Morti uno street artist e una fotografa nella piena del Raganello in Calabria. Il ricordo
Nella piena nelle Gole del Raganello a Civita, nel Parco del Pollino in Calabria, tra le dieci vittime ci sono anche due artisti: Carlo Maurici e Valentina Venditti, di 35 e 34 anni. Un breve ricordo…
Ci sono anche due artisti, Carlo Maurici e Valentina Venditti, tra le vittime della piena nelle Gole del Raganello a Civita, nel Cosentino, che ha travolto ed ucciso, pochi giorni fa, dieci escursionisti, ferendone altri undici. I due ragazzi, 35 anni lui e 34 anni lei, erano fidanzati da oltre 12 anni. Entrambi di origine romana, Carlo Maurici e Valentina Venditti condividevano, oltre alla passione per i viaggi e le escursioni, anche quella per l’arte, diventata per entrambi una vera e propria professione.
IL PROFILO
https://www.instagram.com/p/BjiArqxlvN6/?taken-by=gesta_future
Incanti, il settimanale sul mercato dell'arte Informazioni, numeri, tendenze, strategie, investimenti, gallerie e molto altro.
Render, il bisettimanale sulla rigenerazione urbana Nuovi progetti, tendenze, strategie virtuose, storie da tutto il mondo, interviste e molto altro.
Writer e tatuatore, Carlo Maurici era conosciuto nell’ambiente della street artromanacon il nome di Gesta Future. Tanti i murales realizzati dall’artista in giro per l’Italia. A metà tra la scultura e la pittura murale, l’artista era noto per le sue “Astroface”, diventato un vero e proprio marchio di fabbrica: volti semplici, geometrici, scolpiti ed innestati all’interno di estesi murales o “lasciati soli” sui muri delle città come una sorta di tag. Molto sensibile alle questioni legate alla convivenza civile tra i popoli, Gesta Future aveva realizzato nel 2014 a Roma un grande murale dal titolo Restiamo Umani“con l’obiettivo di far riflettere sulla condizione umana attuale”, scriveva l’artista su Facebook a commento dell’opera, “un invito a far prevalere il lato positivo che è insito in ognuno di noi”. L’artista aveva anche partecipato nel 2015 alRe_Acto Fest, il festival di street art de L’Aquila, realizzando un pezzo enorme sul sottopassaggio della Fontana Luminosa, che è ancora oggi trai più popolari e tra i più fotografati della città. Quasi sempre le opere di Carlo erano fotografate dalla sua compagna, Valentina Venditti, che aveva lasciato il lavoro di receptionist in un grande albergo del centro di Roma per dedicarsi alla fotografia, la sua più grande passione. Valentina era molto nota come fotografa nell’ambiente della street art e della scena rap italiana. I funerali dei due giovani si sono svolti venerdì 24 agosto, nella chiesa di San Marcellino e Pietro nel quartiere di Torpignattara, alla periferia est della Capitale. Ha partecipato alle esequie anche Luca Bergamo, vicesindaco della capitale, che ha promesso iniziative in memoria dei due artisti scomparsi.
https://www.instagram.com/p/BJvSbQ2hj-x/?taken-by=blu_r_red
UNA TRAGEDIA (FORSE) ANNUNCIATA E LE POLEMICHE
https://www.instagram.com/p/BJiHvYXhS-L/?taken-by=blu_r_red
Finito il triste conteggio dei morti e ritrovati gli ultimi dispersi, inevitabilmente divampano le polemicheper una catastrofe che forse poteva essere evitata. La piena improvvisa del torrente Raganello è costata la vita a dieci persone, tra questi anche una guida esperta della zona. Molti si chiedono se quei morti potevano essere evitati, adottando semplicemente un principio di maggiore precauzione. Nel momento in cui è avvenuta la tragedia su tutta la Calabria c’era allerta meteo anche se di livello giallo, che indicafenomeni metereologici moderatamente forti. La procura di Castrovillari indaga al momento contro ignoti ma si attendono a breve iscrizioni sul registro degli indagati. Qualche errore è stato commesso sicuramente. Le previsioni si sono rivelate inesatte e le precipitazioni decisamente più forti dell’allerta gialla emanata. Nessuno, inoltre, ha vigilato sulle condizioni del percorso o è intervenuto per tutelare l’incolumità degli abitanti della zona e dei turisti. E si scatenano le polemiche per la mancata ordinanza emessa dall’amministrazione comunale di Civita di divieto di accesso per avverse condizioni meteo in tutto il territorio del Parco nazionale del Pollino, oggi chiuso per ordine della magistratura.
– Mariacristina Ferraioli
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati
Lettera, la newsletter quotidiana Non perdetevi il meglio di Artribune! Ricevi ogni giorno un'e-mail con gli articoli del giorno e partecipa alla discussione sul mondo dell'arte.
