The Giphy Film Fest, il contest dedicato alle gif animate come nuovo genere cinematografico

Lanciato da Giphy, la più importante piattaforma online per la pubblicazione di immagini in formato gif, il festival premierà il miglior microfilm con un premio in denaro pari a 10mila dollari

Pensate che le gif siano soltanto semplici immagini animate con le quali rispondere sui social e nelle chat in maniera ironica, colorita o goliardica? Tra un po’ potreste ricredervi, e addirittura chi tra voi si cimenta nella creazione di gif, potrebbe scoprire di essere un talentuoso regista. Giphy, piattaforma e motore di ricerca online nato nel 2013 dedicato alle gif e agli adesivi animati, ha lanciato The Giphy Film Fest, festival cinematografico di microfilm dalla durata inferiore a 18 secondi. La rassegna, che si terrà il prossimo 8 novembre presso il Metrograph Theatre nel Lower East Side a New York, decreterà inoltre il vincitore del contest lanciato da Giphy e rivolto a tutti i creatori di immagini animate. La gif migliore vincerà un premio in denaro pari a 10mila dollari, oltre a un’iscrizione quinquennale al sito Squarespace e la possibilità di curare una playlist ufficiale su Spotify.

LE GIF ANIMATE: NUOVO GENERE CINEMATOGRAFICO?

“Giphy crede che i micro-film fino a 18 secondi siano altrettanto avvincenti, divertenti, creativi e professionali come qualsiasi altro film che partecipa ai festival cinematografici di fama mondiale”, commentano gli ideatori del festival. “Crediamo che lo storytelling audiovisivo non debba essere soltanto un lungometraggio o un corto. Crediamo che si possa raccontare una storia avvincente, creativa, divertente e di livello professionale in soli 18 secondi o anche meno”. La call per presentare i propri progetti si è da poco conclusa, quindi non resta che aspettare l’evento dell’8 novembre per conoscere il vincitore del concorso. In questa occasione, inoltre, saranno proiettati i microfilm partecipanti al festival appartenenti a cinque categorie cinematografiche: Narrative, che comprende gif dei generi commedia, horror, sentimentale; Experimental, per chi trae ispirazione da mostri sacri quali Steven Spielberg, Kenneth Anger o Maya Deren; Stop-motion, sezione in cui rientrano le gif realizzate con l’omomina tecnica; Animated, per quei filmmaker che realizzano corti animati tramite tecniche digitali o tradizionali; Wild card, in cui rientrano tutti quei microfilm che non sono classificabili nelle categorie precedenti.

NON SOLO CONTEST

Quello lanciato da Giphy non è l’unico festival o contest che vede protagoniste le gif animate, anche se con diverse finalità. Solo per fare un esempio, in questo articolo Valentina Tanni raccontava di Gif It Up, competizione internazionale lanciata per la prima volta nel 2014 dalla Digital Public Library of America (DPLA) insieme a DigitalNZ e con il supporto di Giphy che si pone come obiettivo la promozione dei materiali storico-artistici delle collezioni digitali attraverso la realizzazione di gif animate che utilizzino immagini, video o testi copyright-free scaricati dagli archivi di Europeana Collections, Digital Public Library of America, Trove o DigitalNZ.

– Desirée Maida

www.giphyfilmfest.com

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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