Super. Pino Pascali e il Sogno americano
Convegno e presentazione del libro SUPER. Pino Pascali e il sogno americano di Roberto Lacarbonara e Giuseppe Teofilo.
Comunicato stampa
Convegno e presentazione del libro SUPER. Pino Pascali e il sogno americano
di Roberto Lacarbonara e Giuseppe Teofilo
Martedì 11 settembre 2018
ore 17.30
Sala della Guerra
Ingresso libero
Intervengono:
Roberto Lacarbonara autore del volume
Giuseppe Teofilo autore del volume
Luigia Lonardelli curatore MAXXI, Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo
Marco Tonelli critico e storico dell’arte
Modera:
Marcella Cossu storico dell’arte, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
Martedì 11 settembre 2018, alle ore 17.30, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma ospita il convegno e la presentazione del libro SUPER. Pino Pascali e il sogno americano di Roberto Lacarbonara e Giuseppe Teofilo, edito da Skirà (2018).
Nel cinquantesimo anniversario della scomparsa dell'artista, 11 settembre 1968, e di quel Sessantotto che definiva i termini di una rivoluzione dell'immaginario europeo ed occidentale, SUPER rappresenta l'occasione per riflettere sulle trasformazioni sociali e culturali intercorse in mezzo secolo, ricorrendo agli aneddoti, alle immagini e alle storie di Pino e dei suoi compagni di strada.
“SUPERMAN”, “SUPERMARKET”, “SUPERSTAR”, “SUPER POWER”. L’affermazione dell’immaginario americano, all’indomani della Seconda Guerra Mondiale, si misura con l’ostentazione di un’egemonica superiorità, non solo economica e politica, ma anche e soprattutto culturale.
Nel bozzetto Super dei primi anni Sessanta, Pino Pascali, da sempre affascinato dall’immaginario pop statunitense – specie nei ripetuti e dichiarati omaggi a Jasper Johns – sembra tracciare i segni distintivi della cultura visuale americana, anticipando molti dei processi della progressiva influenza postcoloniale in tutto l’Occidente.
Questo volume racconta le vicende di quel bozzetto a pastello, oggetto di un attento restauro, e ne offre una riattualizzazione in grado di ricostruire il problematico “sogno americano” preconizzato dallo stesso Pascali: ne deriva una straordinaria narrazione allegorica che tiene insieme il dollaro e i simboli della democrazia americana, lo zio Sam di I Want You e quello evocato da Bob Dylan, il western e le armi, la Coca-Cola e la pubblicità, la letteratura di Foster Wallace, il jazz di Billie Holiday, il teatro dei Living Theatre e l’immaginario cinematografico, fino a raccordare, con ironica preveggenza, la parabola del potere federale da Abraham Lincoln a Donald J. Trump.