ZPGE18 – Zones Portuaires Genova 2018
Giunto alla sua quarta edizione, ZONES PORTUAIRES / Festival Internazionale tra Città e Porto, è un’occasione di incontro e di scambio tra lo spazio urbano e quello al di là delle cinte doganali.
Comunicato stampa
Giunto alla sua quarta edizione, ZONES PORTUAIRES / Festival Internazionale tra Città e Porto, è un’occasione di incontro e di scambio tra lo spazio urbano e quello al di là delle cinte doganali. Con il suo programma di visite, spettacoli, workshop, laboratori, esposizioni, proiezioni, talk, il primo Festival del Porto in Italia propone un momento di connessione, scoperta, suggestione e riflessione tra questi due mondi.
Sebbene il festival, con i workshop che lo precedono, si concentri in poco più di una settimana a settembre, il progetto è concepito come un dispositivo che attiva percorsi di ricerca e creazione culturale, oltre che di sensibilizzazione e partecipazione pubblica: questo fa sì che le attività, nelle loro fasi produttive e di elaborazione, si sviluppino durante tutti i mesi dell’anno e vengano realizzate in collaborazione con diversi soggetti, pubblici e privati, dalla scala territoriale a quella internazionale. Quest’anno Zones Portuaires ha ospitato, a maggio all’Acquario nell’ambito del Festival del Mare, i protagonisti di Marina Caffè Noir di Cagliari, ha messo in scena a giugno, su una barca a vela partita da Marsiglia, diretta a Lesbos e ormeggiata per una settimana al Porto Antico, lo spettacolo C’est la Goutte d’Eau, scritto a bordo dell’Aquarius con le storie dei migranti a bordo, ha viaggiato sulla barca a vela Yellow lungo la riviera ligure, la Costa Azzurra e il Var per incontrare i porti che costellano la costa da Genova a Marsiglia e tessere la trama di una zone portuaire transfrontaliera.
Proprio a Marsiglia è nato Zones Portuaires, nel 2010, per iniziativa dell’omonima équipe. Nel corso del tempo il festival è diventato occasione per lasciar emergere il fil rouge che lega le città portuali, le loro attività, la loro architettura, le persone che le abitano. Dal 2015 il Festival si tiene anche a Saint-Nazaire, sull’Atlantico, ed è approdato a Genova con l’obiettivo di contribuire alla contaminazione interdisciplinare sul tema del rapporto tra Città e Porto, al fine di rafforzarne il rapporto di reciproca conoscenza.
ZONES PORTUAIRES GENOVA 2018 propone un ricco calendario di eventi che stimolano la partecipazione attiva dei cittadini e dei turisti di ogni età e provenienza e nuove dinamiche di interazione tra enti pubblici e privati nella gestione delle aree portuali: passeggiate, veleggiate, visite guidate, azioni artistiche, convegni, mostre e momenti di incontro informali portano in totale sicurezza alla scoperta di un mondo vicino ma spesso sconosciuto.
A Genova il Festival è realizzato dall’associazione U-BOOT Lab e promosso da MEDSEA Mediterranean Sea and Coast Foundation e da Incontri in Città (DAFiSt - UniGE). Ha ricevuto il patrocinio di Regione Liguria, Comune di Genova, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Capitaneria di Porto di Genova e il supporto di Assagenti, Saar DP, associazione Promotori Musei del Mare e della Navigazione e SLAM, oltre che la collaborazione del Galata Museo del Mare, Costa Edutainment, Porto Antico di Genova, Amici della Lanterna, Corpo Piloti e Gruppo Antichi Ormeggiatori del Porto di Genova, Guardia Costiera Ausiliaria, CULMV Paride Batini, San Giorgio del Porto e FinSea.
Il programma è inserito nell’Anno europeo del Patrimonio culturale 2018.
Zones Portuaires / Genova
ideazione, progetto, e coordinamento: Maria Pina Usai e Maria Elena Buslacchi
realizzazione a cura di U-BOOT Lab
per MEDSEA Mediterranean Sea and Coast Foundation e Incontri in Città (DaFiSt - UniGE)
ideazione e direzione artistica Zones Portuaires / Marseille: Emmanuel Vigne
direzione artistica Zones Portuaires / Saint-Nazaire: Sandrine Floch - Association Cales Obscures
"Siamo sempre stati entusiasti di sostenere questo festival - dichiara Alberto Banchero, presidente Assagenti - che finalmente apre le porte del nostro scalo e lo racconta in un modo del tutto originale. Sono molte le persone che vivono il porto a distanza nella propria quotidianità, siamo felici che abbiano la possibilità di venire a respirare le banchine da vicino, tra i tanti mestieri che popolano questo mondo da generazioni. Per sentirsi genovesi bisogna sentirsi un po' portuali".
“L’Ordine degli Architetti PPC di Genova sostiene il Festival Zones Portuaires per il suo spirito di ricerca permanente sulla relazione città-porto e per la capacità di essere un evento culturale ad ampio spettro, con una naturale vicinanza ai temi dell’architettura e del paesaggio - dichiara l’arch. Daniele Salvo, consigliere dell’Ordine degli Architetti PPC di Genova - Come rappresentante della Commissione Giovani Architetti, un gruppo di lavoro costuito per dare voce ai giovani professionisti, ritengo sia importante la nostra partecipazione all'interno del Festival per promuovere iniziative che possano tenere vivo il dibattito sul paesaggio della dismissione e trovare soluzioni innovative per consentire la rinascita della città. ”
Il programma di ZPGE18
INSTALLAZIONE
Diga Foranea del Porto di Genova / settembre 2018
Inside Out: Le facce del Porto
foto: Simone Lezzi
a cura di: Maria Elena Buslacchi e Maria Pina Usai
nell’ambito di: InsideOut Project / JR
INAUGURAZIONE giovedì 13/9 ore 18 - partenza in battello da container ZPGE in piazza Caricamento
Ispirata ai collages in grande formato che l’artista francese JR realizza in luoghi pubblici, la piattaforma globale Inside Out consente a chiunque di di raccontare la propria storia e di trasformarla in un’opera di arte pubblica. Tutte le azioni del gruppo Inside/Out sono concepite come una serie di di ritratti in formato standard affissi in luoghi pubblici di grande visibilità. Da Karachi a Chiang Mai, da Oakland a Caracas, da San Salvador, a Parigi, dalla Palestina all’India migliaia di persone hanno ripreso possesso di spazi pubblici prima non accessibili e sfidato i limiti di quel che si ritiene comunemente fattibile. Hanno preso parte al progetto già più di 260 000 persone in 129 diversi Paesi del mondo.
A Genova il progetto FACCE DEL PORTO ha lo scopo di far scoprire la dimensione umana del lavoro portuale e di restituirgli un riconoscimento pubblico, in un’epoca di crescente meccanizzazione e di un indebolimento della relazione e degli scambi fra città e porto. I ritratti dei lavoratori del Porto di Genova sono affissi sulla superficie interna della diga che protegge il porto dal mare aperto, come forma di saluto e di benvenuto da parte della comunità del Porto di Genova alle navi in arrivo e in partenza.
Hanno partecipato: Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Capitaneria di Porto di Genova, CULMV, Gruppo Antichi Ormeggiatori del Porto di Genova, Corpo Piloti del Porto di Genova, Ente Bacini, Rimorchiatori Riuniti, San Giorgio del Porto, Mariotti Shipyard, Saar dp, Navalsider, Messina Line, Liguria Via Mare, Istituto Idrografico della Marina Militare, Guardia Costiera Ausiliaria, Assagenti.
ESPOSIZIONI
Da giovedì 13 a domenica 16, ore 10-19 / container ZPGE / Galata Museo del Mare
Le vie dei Fari
Esposizione foto e video
“Siamo nati a Genova. E quando abbiamo visto la luce, era la Lanterna” - SLAM
I Fari per Slam hanno un significato speciale: compagni di viaggio, punti di riferimento, solidi approdi per chi il mare lo vive sulla pelle. Il progetto di valorizzazione dei Fari dell’Alto Tirreno nasce così, come omaggio a chi vede il mare da un’altra prospettiva. E comincia con il faro dell’isola del Tino, dedicato a San Venerio, patrono del Golfo della Spezia e protettore dei fanalisti d’Italia (coloro che si occupano del funzionamento dei fari marittimi), che nel VII secolo visse in eremitaggio sull'isola Palmaria. La Palmaria e il Tino sono patrimonio dell’umanità dell’UNESCO dal 1997, isole caratterizzate da una natura incontaminata che regala panorami mozzafiato, sia dal mare, sia dall’isola.
Foto e video di Giovanni de Sandre Un progetto di SLAM in collaborazione con FinSea e Galata MuMa
Sabato 15/9 e domenica 16/9 dalle 9 alle 18, partenza ogni ora da passeggiata Morin della Spezia o da Portovenere
Il Faro del Tino / in battello
Il pubblico, partendo autonomamente in battello dalla Spezia o da Portovenere e attraversando così il magnifico golfo, potrà visitare il museo archeologico di recentissima inaugurazione e il Museo della storia dei Fari italiani, oltre alla sala multimediale appositamente allestita con la proiezione del video di Giovanni De Sandre. Un’iniziativa del Comando dei fari dell’alto Tirreno - Marina Fari e dell’associazione Il mondo dei fari
Sabato 15 settembre
Ore 8-19 / partenza da Genova
Il Faro del Tino / in kayak
I partecipanti partiranno da Genova in furgone per raggiungere Portovenere, da dove in kayak raggiungeranno l’isola del Tino. Dopo il pranzo (incluso nel prezzo) sull’isola e un breve trekking, potranno visitare il Faro prima di compiere un periplo attorno alle isole di Tino, Tinetto e Palmaria e vedere Portovenere e la grotta di Byron dal mare. Ritorno a Genova in furgone.
Un’iniziativa di Outdoor Portofino - Info e prenotazioni: 3343290804 - [email protected]
Da venerdì 14 a domenica 16 / ore 10-19 / container ZPGE piazza Caricamento
ZPGE goes Yellow
ZPGE goes Yellow è un progetto off di Zones Portuaires, realizzato in collaborazione con l’associazione Vela Condivisa. Nato per collegare fisicamente e simbolicamente le edizioni genovese e marsigliese del festival, il trasferimento ha toccato i diversi porti della Riviera di Ponente, della Costa Azzurra e del Var, fino a Marsiglia, per incontrare il pubblico e le comunità locali e tessere la trama di una zone portuaire transfrontaliera. Ogni città toccata sulla rotta è stata invitata ad incontrare Yellow e in ogni porto l’equipaggio ha raccolto un oggetto rappresentativo dello scalo toccato. Hanno partecipato le città e i porti di: Genova > Savona > Imperia > Beaulieu-sur-Mer > Fréjus > Port Grimaud > Porquerolles > La Ciotat > Marsiglia e il viaggio è stato raccontato sul videoblog Zpge goes Yellow: http://www.zonesportuaires-genova.net/zpge-goes-yellow/
CINEMA
Mercoledì 12 settembre / pre-festival
ore 21 / Cinema Sivori, Salita S.Caterina 28, Genova
Le Crime des Anges
versione originale francese sott.italiano
di Bania Medjbar, Francia, 2018, 78'
Akim non ne vuol sapere di andare a lavorare in discarica come l'amico Nono. Preferisce stare a guardare gli uccelli che la sorvolano, immaginarsi un futuro diverso. Ma la sorella Nadia, ossessionata dai ricordi, guarda al futuro di Akim con grande ansia. Forse, se si nasce in un luogo diverso, si può credere di essere padroni del proprio destino. Ma non qui: non alla Busserine.
Il film sarà introdotto da Bania Medjbar - regista, Youcef Agal – nel film Akim, Emmanuel Vigne - direttore Zones Portuaires Marseille / Port-de-Bouc, Alessandra Ravizza - traduttrice versione italiana
Giovedì 13 settembre
Ore 20 / CONTAINER ZPGE in piazza Caricamento
per dirigerci insieme alla Capitaneria di Porto di Genova
Cinema in Capitaneria
Inside Out: the movie
Di Alastair Siddons, Francia, 2013, 70’ versione originale francese sott.francese
In occasione dell’azione genovese di Inside Out - Le facce del Porto, la proiezione di Inside Out - il film di Alastair Siddons in uno spazio del tutto straordinario come la Capitaneria del Porto di Genova collega virtualmente questa installazione a quelle che l’artista francese JR ha realizzato in tutto il mondo per permettere a chiunque di di raccontare la propria storia e di trasformarla in un’opera di arte pubblica. Nel catturare questo processo, Alastair Siddons dà testimonianza del potere dell'immagine e del ruolo che l'arte può svolgere nel trasformare le comunità.
Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria
Da venerdì 14 a domenica 16 settembre
Dalle 14.30 alle 18.30 / Museo della Lanterna di Genova
Cinema in Lanterna
Si elle tomber...
di Jean-François Neplaz, Francia, 2014, 33’ versione originale francese sott.italiano
in collaborazione con Film Flamme
Dal cantiere navale della Ciotat emergono voci, lontane e spezzate, di operai divenuti occupanti disoccupati. Tre di loro si impossessano del cantiere la sera di Natale del 1991 per lottare contro la sua chiusura. La televisione trasmette un’atmosfera festiva. A questa vicenda si sovrappongono immagini (S16mm) e suoni della compagnia di danza contemporanea Ex-Nihilo.
ESPLORAZIONI
Giovedì 13 settembre
ore 18 / container ZPGE / piazza Caricamento
In occasione dell’inaugurazione di Zones Portuaires Genova 2018
Visita in battello a Inside Out: Le facce del Porto
100 ritratti, 100 volti del Porto di Genova. I ritratti dei lavoratori sono affissi sulla superficie interna della diga che protegge il porto dal mare aperto, come forma di saluto e di benvenuto da parte della comunità del Porto di Genova alle navi in arrivo e in partenza.
Con la partecipazione dei protagonisti dell’opera
In collaborazione con Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale
Venerdì 14 settembre
ore 15 / container ZPGE piazza Caricamento
Visita ai bacini di carenaggio
Un bacino non è solo un bacino, è un mondo intero! Le attività di riparazione navale si servono di barche porta, centrali di pompaggio dell’acqua, gru a braccio, impianti di alimentazione per le navi.
I visitatori avranno modo di visitare le strutture operative che permettono lavorazioni come una riconversione o la sistemazione delle “taccate”.
Ingresso gratuito - Prenotazione obbligatoria - In collaborazione con Ente Bacini e San Giorgio del Porto
ore 17 / Lanterna di Genova
In cima alla Lanterna - Visita all’ultima terrazza del Faro
Quanto è potente la lampadina che guida i marinai perduti nella notte? Come funziona il sistema di lenti di Fresnel? Fino a dove si allunga lo sguardo dall’ultima terrazza della Lanterna? La visita in compagnia del guardiano del faro permetterà di scoprire i segreti più reconditi del simbolo di Genova.
Gratuito sino ad esaurimento posti - Prenotazione obbligatoria
in collaborazione con Marina Fari e Amici della Lanterna di Genova
Sabato 15 settembre
ore 15 / partenza da piazzale Terminal Traghetti
Visita alla sede e ai cantieri della Guardia Costiera Ausiliaria
La Guardia Costiera Ausiliaria – Regione Liguria opera per la salvaguardia della vita umana in mare e concorre alla tutela del patrimonio naturale, culturale, storico ed archeologico dell’ambiente marino. La visita permetterà di conoscere la devozione e l’ingegno messo quotidianamente a disposizione del mare da parte dei volontari.
Ingresso gratuito - Prenotazione obbligatoria - In collaborazione con Guardia Costiera Ausiliaria
ore 16 / Galata Museo del Mare
Navigare nell’Arte - La Sala CoeClerici
Navigare nell’Arte riunisce al Galata Museo del Mare 54 quadri di vele e vapori che porteranno i visitatori in tutti i porti d’Europa. Le opere appartengono alla Fondazione Paolo Clerici e sono firmati da artisti italiani e stranieri di fama, quali Adam, Craffonara, De Simone, Klodic, Mohrmann e Roullet. La città appare e scompare tra i dipinti, offrendo scorci inaspettati, con una colonna sonora unica e sempre nuova. La visita si articola in otto isole tematiche: le vele, i vapori da carico, i vapori d’emigrazione, i transatlantici, i vapori di guerra, le navi da ferro e carbone, il porto di Genova e i porti d’Europa.
Ingresso gratuito - Prenotazione obbligatoria - Con Promotori Musei del Mare e della Navigazione
Domenica 16 settembre
ore 10 / Container ZPGE
Visita alla Capitaneria di Porto di Genova
Con la riqualificazione del Porto Antico in occasione dell’Expo 1992 anche la Capitaneria del Porto di Genova ha trovato una nuova casa. È a forma di nave: l’ha progettata Renzo Piano. Da qui si governano tutti i movimenti delle navi in Porto e le operazioni di coordinamento: la visita permetterà di osservarle da vicino e di conoscere i mezzi con cui la Capitaneria opera nel Porto di Genova.
Ingresso gratuito - Prenotazione obbligatoria - In collaborazione con Capitaneria di Porto di Genova
NAVIGAZIONI
Sabato 15 settembre
Ore 9, ore 14 e ore 18 / partenza da Porto Antico
Vela condivisa!
Usita in mare, colazione e merenda in barca a vela
Yellow, uno Ziggurat 916, è un natante a vela di circa 9 metri: un half toner da regata costruito nel 1980, molto reattivo anche con poco vento. Saliti a bordo, i visitatori saranno condotti in un'uscita a vele spiegate che tra una virata e una strambata li introdurrà ai rudimenti della navigazione. L’uscita permetterà anche di osservare da vicino l’installazione Inside Out / Le facce del Porto (vedi pag. 5).
Donazione 15 € a persona, colazione/merenda inclusa. Prenotazione obbligatoria
Ore 9 / Marina di Prà (presso stazione FS)
Ormeggia la nave!
L'uscita in mare a bordo della M/b Martinica dei Barcaioli delle Grazie in compagnia del Gruppo Antichi Ormeggiatori del Porto di Genova permetterà di conoscere come si svolge l'azione degli ormeggiatori nelle fasi di manovra e di attracco delle navi. L’uscita permetterà anche di osservare da vicino e insieme ai suoi protagonisti l’installazione Inside Out / Le facce del Porto (vedi pag. 5).
Gratuito sino ad esaurimento posti - Prenotazione obbligatoria - con Gruppo Antichi Ormeggiatori del Porto di Genova
Domenica 16 settembre
Dalle 10 alle 14, partenze ogni ora dal Porto Antico
Al timone con i piloti
Come entrano le navi in Porto? Perché il mestiere del pilota è così importante? Lo scopriremo insieme in un’uscita in mare per assistere alle operazioni di pilotaggio. L’uscita permetterà anche di osservare da vicino e insieme ai suoi protagonisti l’installazione Inside Out / Le facce del Porto (vedi pag. 5).
Gratuito sino ad esaurimento posti - Prenotazione obbligatoria - In collaborazione con Piloti del Porto di Genova
Ore 15 / Marina di Sestri
In mare con Guardia Costiera Ausiliaria
La Guardia Costiera Ausiliaria – Regione Liguria opera per la salvaguardia della vita umana in mare e concorre alla tutela del patrimonio naturale, culturale, storico ed archeologico dell’ambiente marino. L’uscita in mare a bordo dei mezzi costruiti o recuperati da GCA permetterà di conoscere la devozione e l’ingegno dei volontari dell’associazione.
Gratuito sino ad esaurimento posti - Prenotazione obbligatoria - in collaborazione con Guardia Costiera Ausiliaria
INCONTRI
Sabato 15 settembre
Ore 17 / Galata Museo del Mare, terrazza del Mirador
TALK: STORIE DI CONFINE
PROGETTI DI CONNESSIONE TRA CITTÀ E PORTO
a cura di Francesca Coppola, Giovanni Glorialanza, Elena Migliorini, Daniele Salvo
Commissione Giovani Ordine degli Architetti PPC di Genova
Duepuntozero + Busellato1896 - Baskulo
Baskulo è una collezione modulare e multifunzionale di oggetti di arredo ispirati all’archeologia portuale dell’Ottocento. Nasce nella tradizione del design autoprodotto, ecologico, artigianale, con un occhio alla scuola nordeuropea e privilegia la collaborazione fra le maestranze locali, come la bottega di timbri storici Busellato. Coniuga le espressioni formali dei due momenti di massima innovazione in ambito commerciale e produttivo di Genova: la meccanicità del porto ottocentesco e le grafiche decorative diffuse nel periodo in cui la città affermava la sua identità mercantile.
Beatrice Moretti - Un colle, un transatlantico e un nome
Tre vicende puntuali posizionate nell’incerto campo di confine fra città e porto, biografie singolari capaci di suggerire eloquenti metafore. Sono narrazioni circoscritte e volutamente non esaustive che raccontano alcune delle trasformazioni del margine nell’ultimo secolo e mezzo; in ognuna di esse, la figura del confine viene demolita, dilatata, esasperata o negata, ma emerge sempre come protagonista per raccontare in quante forme e consistenze sia capace di materializzarsi. Alle storie si affianca il progetto fotografico inedito ad opera di Diletta Nicosia.
Giovanna Rosso Del Brenna - (Ri)conoscere l’Hennebique
Un monumento di cemento armato. Conoscere la storia di qualcosa dovrebbe essere il primo passo per capire se si tratta davvero di quel “mostro” ingombrante dei commenti sui social, o di qualcosa di più. Che cosa possiamo immaginare allora per lui, uscendo per un attimo dalle solite logiche demolire/conservare, risparmiare/sprecare, nonsiamomicaMilano, noncisonoisoldi?
Stefania Toro, Cristina Turco / Condiviso - Evento Bastimento
Evento Bastimento è una manifestazione culturale nata nel 2015 per la promozione, valorizzazione, sviluppo condiviso della Vecchia Darsena di Genova.
Attraverso micro-interventi temporanei o permanenti, risultato del costante processo di progettazione partecipata, anche grazie a workshop condotti da architetti, artisti, progettisti culturali, sociologi e antropologi, il progetto porta nell’area una riflessione che si stratifica nel tempo e una sperimentazione creativa sempre più presente.
Regione Liguria - NECTEMUS - Nuove Connessioni Transfrontaliere per la Mobilità Unitaria e Sostenibile delle persone
NECTEMUS si propone di sviluppare un approccio complessivo al problema delle connessioni dei passeggeri nell’ambito dell’area di cooperazione, identificando le priorità a livello infrastrutturale e di servizio e proponendo soluzioni sostenibili e attuabili nelle diverse realtà locali con un approccio cooperativo.
SPETTACOLO
Domenica 16 settembre
Ore 21 / Terminal SAAR
Partenza ore 20 da container ZPGE Galata /MuMa e ore 20.30 da metro Di Negro
NAUTOFONIE
Uno spettacolo di GnuQuartet e FiloQ
Nasce dalla richiesta specifica di ZPGE di sonorizzare uno spazio del porto genovese, il terminal dei silos Saar, per valorizzarne le potenzialità emotive in bilico tra lo scenario industriale di macchinari, luci ed edifici di stoccaggio e la poesia del mare aperto, dell’orizzonte lontano. Da un lungo lavoro di campionamento dei suoni del porto si sviluppa l’impalcatura ritmica ed ambientale che sorregge le musiche originali del quartetto. Mentre il panorama sonoro del porto penetra le maglie della performance alcuni frammenti musicali, intrappolati dal campionamento di FiloQ, vengono restituiti e manipolati da un’elettronica evocativa e raffinata.
Nautofonie è il racconto in musica del porto come ambiente di lavoro, rifugio sicuro, porta aperta sul mondo e sull’ignoto, una suite ricca di improvvisazione e rigore, rumore e poesia.
Prenotazione obbligatoria - Ingresso 18 € - In collaborazione con SAAR dp