I.D.E.A. / Country Unlimited / Insideout Bolero
Terzo appuntamento di I.D.E.A. (Independent Domus Exhibiting Art), la residenza di campagna a pochi chilometri dal Lago Maggiore a cura di Nicoletta Rusconi.
Comunicato stampa
il 29 settembre 2018 inaugura il terzo appuntamento di I.D.E.A. (Independent Domus Exhibiting Art), la residenza di campagna a pochi chilometri dal Lago Maggiore a cura di Nicoletta Rusconi. Per i mesi di luglio e agosto gli spazi della Cascina hanno ospitato l'artista Eva Kot'átková (Praga, 1982) reduce dalla sua mostra personale nello spazio Shed al Pirelli HangarBicocca di Milano. Quest'esperienza si concluderà con una mostra in collaborazione con la galleria Meyer Riegger (Berlino, Karlsruhe) che inaugurerà il 29 settembre con un Open Day.
L'artista realizzerà una nuova opera site-specific pensata appositamente per il parco di Cascina Maria; la Project Room ospiterà invece una selezione di piccole sculture e collage che andranno a integrare la panoramica sull'indagine dell'artista ceca.
Una scultura, proveniente dalla mostra The Dream Machine is Asleep, la personale dell'artista al Pirelli HangarBicocca di Milano, andrà inoltre ad arricchire il parco di sculture della Cascina che può già valersi di opere di importanti artisti italiani e internazionali grazie alla collaborazione con le gallerie Fumagalli, KaufmanRepetto, Francesca Minini, Massimo Minini, Monitor, Studio G7. Tra glli artisti presentati Eric Bainbridge, Riccardo Beretta, Mattia Bosco, Francesco Candeloro, Letizia Cariello, Latifa Echakhch, Yona Friedman, Dan Graham, Eduard Habicher, Paolo Icaro, Anne & Patrick Poirier, Alice Ronchi.
In occasione della mostra di Eva Kot'átková e dell'Open Day del 29 settembre, sarà presentata anche la mostra Insideout Bolero di Letizia Cariello. La ricerca dell'artista esplora attraverso diversi media - disegno, installazione, fotografia, scultura, video - la relazione fra spazio interno e spazio esterno. Il tentativo di intercettare la consistenza materiale del tempo si concentra nell'inseguimento delle tracce che il tempo lascia, segnandolo in scrittura, oggetti e materia. Scopo di questo processo è un servizio continuo di ricostruzione di legami, connnessioni, relazioni attraverso l'identificazione e la letterale ricucitura di oggetti e spazi, sia nel macro che nel micro: dagli alberi alle teiere, dalle tazzine alle fotografie ricamate.
In accompagnamento alla mostra verrà presentato un testo critico della curatrice Marinella Paderni.
Cascina Maria si vuole così affermare come un concept-space dedicato all'arte contemporanea nelle sue più diverse declinazioni, residenza per artisti ma anche luogo di pausa e rigenerazione per gli amanti dell'arte e delle passeggiate immerse nella natura, a pochi passi dai campi da golf e dalle numerose scuderie del circondario.