Davide Monaldi – Sibille
Studio SALES di Norberto Ruggeri, in parallelo alla sua partecipazione ad ARTISSIMA 2018, presenta un progetto collaterale fuori fiera: SIBILLE di Davide Monaldi presso Maradeiboschi +.
Comunicato stampa
Il progetto di Davide Monaldi si compone di tre grandi opere inedite intitolate rispettivamente Sibille, 2017-2018 e Battiporta (autoritratto), 2017-2018.
Le Sibille sono figure presenti fin dalla mitologia greco-romana, vergini dotate di virtù profetiche ispirate da un dio ed in grado di fornire responsi e di fare predizioni.
L’opera Sibille, 2017-2018 è composta da 100 citofoni realizzati in ceramica smaltata disposti l’uno accanto all’altro e prende direttamente spunto da queste figure mitologiche. I nomi sui citofoni non sono quelli di gente comune, bensì dei più influenti personaggi della storia dell’umanità. In questo modo i citofoni fungono da Sibille, ovvero diventano il mezzo attraverso il quale è possibile contattare queste grandi personalità della storia, tutte realmente esistite. In questa surreale rivisitazione chiunque può idealmente mettersi in contatto con la figura storica cui è maggiormente interessato, semplicemente “citofonandogli”.
L’opera Sibille, 2017-2018 è in stretto dialogo con due grandi Battiporta (autoritratto), 2017-2018, anch’essi realizzati in ceramica smaltata di color argento e raffiguranti due feroci leoni.
L’intento dell’artista è quello di creare una sorta di tempio pagano all'interno dell’installazione.
Nell'antichità ai battiporta -oltre alla loro normale funzione pratica- veniva attribuita anche una funzione magica.
Si credeva infatti che potessero avere il potere prodigioso di allontanare e di vanificare influenze negative che avrebbero potuto danneggiare la casa ed i suoi abitanti e, proprio per questo motivo, la maggior parte delle loro raffigurazioni mostrano facce umane minacciose o di animali feroci.
In questa installazione i due battiporta fungono da “guardiani del tempio” ed hanno la funzione di custodire ciò che di sacro sta accadendo al suo interno.
Il progetto di Davide Monaldi nasce da una riflessione sul passato, sul mito, sulla spiritualità e, in generale, sulla necessità di avere conferme sul proprio percorso di vita nella ricerca di se stessi.
La mostra a Maradeiboschi + è stata resa possibile grazie al generoso supporto ed alla collaborazione del laboratorio del cioccolato di Maradeiboschi che conclude la trilogia di laboratori iniziata già nel 2012 con il laboratorio del gelato e proseguita l’anno successivo con Orso laboratorio caffè.
I laboratori di Maradeiboschi hanno un approccio fortemente innovativo e costantemente rivolto verso la ricerca e l’esperienza multisensoriale interattiva e del viaggio. Attraverso degustazioni e focus incentrati sul territorio piemontese hanno l’intento di far emergere la vocazione di Torino città-laboratorio su un prodotto come il cioccolato che artigiani e stimatissimi maitre chocolatier hanno già fatto conoscere in tutto il mondo.
Un ringraziamento speciale va a Edoardo, Luca e Riccardo.