La fantastica ironia di Pino Pascali. A Roma
Galleria Edieuropa, Roma ‒ fino al 30 novembre 2018. La galleria romana rende omaggio a Pino Pascali nel cinquantesimo anniversario della sua morte. Con una mostra che evoca l’energia ludica della sua arte.
Cinquant’anni fa, poco più che trentenne, Pino Pascali (Bari, 1935 – Roma, 1968) moriva in un tragico incidente stradale. Della sua breve vita ricordiamo che fu allievo di Toti Scialoja all’Accademia di Belle Arti di Roma; che lavorò alla RAI come aiuto scenografo e come collaboratore del regista e sceneggiatore Sandro Lodolo con cui realizzò sigle televisive e pubblicità per lo storico Carosello; che fu tra i frequentatori del caffè Rosati aggregandosi a quel gruppo eterogeneo di artisti impropriamente denominato Scuola di Piazza del Popolo. Proprio in questi giorni la Galleria Edieuropa ‒ attiva con altro nome già in quegli anni ‒ lo vuole ricordare con una nutrita silloge di opere che ne testimoniano la ludica, ironica inventiva, oltre che la vocazione mercuriale e insieme dionisiaca a sperimentare e a contaminare forme espressive e materiali eterocliti, cedendo senza filtri al flusso incessante e pervasivo della creazione.
‒ Luigi Capano
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