Harif Guzman – No Experience Necessary
Prima mostra personale in Italia di Harif Guzman, in cui verrano presentati una serie di quadri e disegni in larga scala concepiti durante la permanenza dell’artista a Roma.
Comunicato stampa
The Orange Garden ha il piacere di ospitare No Experience Necessary, la prima mostra personale in Italia di Harif Guzman, in cui verrano presentati una serie di quadri e disegni in larga scala concepiti durante la permanenza dell'artista a Roma. L'aperture della mostra si svolgerà Giovedi 15 Novembre 2018, dalle 18.00 alle 21:00 in Via Crescimbeni 11, Roma. La mostra rimarrà aperta fino al 15 Dicembre.
Mentre gli artisti degli anni 60 tentavano di attribuire significato agli oggetti quotidiani, Harif Guzman mira a dare significato alle esperienze della vita reale, qualcosa che oggi, nell'era degli smartphone, diventa sempre più difficile. Materiali domestici facilmente disponibili formano la struttura dei quadri, conseguentemente attribuendo materialità ai loro soggetti - un gesto reazionario alla struttura digitale che circonda la loro concezione. Guzman applica simboli famigliari e imagine grafiche in un atto persistente per scoprire e comunicare urgenze comuni che risiedono nel cuore della società odierna.
Walter Benjamin discuteva che quando un opera d’arte viene riprodotta meccanicamente, perde la sua “aura”, la sua presenza unica nel tempo e nello spazio. Dunque se poi comprendiamo che un esperienza è presente in uno spazio e tempo particolare e che può produrre un aura, attraverso la riproduzione digitale ci stiamo negando la qualità essenziale delle nostre esperienze? Lo smartphone ci ha donato l'abilità di copiare e riprodurre qualsiasi cosa che vogliamo, in qualsiasi momento che vogliamo, dalle nostre esperienze ai nostri sogni e atteggiamenti, in definitiva condizionando la maniera in cui rispondiamo a quest'ultimi. L'utilizzo frequente delle piattaforme digitali porta le persona a "likare" una riproduzione di un albero piuttosto che apprezzare un albero che si trova davanti a loro, eliminando cosi l'aura di quel oggetto. Sotto queste circostanze, ci sentiamo spinti a riprodurre un esperienza, un sogno o un atteggiamento, basato su quello che "viviamo" attraverso i nostri telefoni. Qui, l'idea di autenticità gioca un ruolo decisivo nel determinare in che misura una riproduzione, come un'immagine o un oggetto, possa influenzarti. Cos'è l'autenticità nell'era della riproduzione digitale? In che modo gli smartphone hanno cambiato il modo in cui concepiamo l'autenticità?
I dipinti di Harif Guzman mettono in discussione le esperienze digitali troppo fugaci, riportando lo spettatore in un momento e un luogo specifico. Con uno stile visivo autenticamente intransigente, No Experience Necessary mette in discussione se la realtà è adattata alle masse o se sono le masse ad essere adattate alla loro realtà.