Vincenzo Rusciano – Skyline
La Galleria Nicola Pedana è lieta di presentare Skyline, la prima personale di Vincenzo Rusciano negli spazi della galleria.
Comunicato stampa
In questa occasione Vincenzo Rusciano (Napoli, 1973) presenta un nucleo di sculture inedite, dal titolo "Graphite", che prendono le mosse dalla propria ricerca artistica degli ultimi anni, quella produzione dove la figurazione classica si mescola con gli utensili tratti dalla archeologia che rimandano a ciò che, fino a ieri, era il suo operare quotidiano. Elementi figurativi che però Rusciano non ha mai presentato per “intero” ma amputati, trasformando quella stessa limitazione, quella frammentazione, quella provvisorietà, in una sintesi di cifre distintive profondamente diverse, in un ponte che collega due orizzonti distanti, quello storico/ classicheggiante a quello urbano/contemporaneo. In questo nuovo nucleo di opere, altresì, per Vincenzo Rusciano è il segno grafico che gioca un ruolo importante, poiché il disegno è il ‘modello’ di sintesi- semplificazione del nostro pensiero, la vera consapevolezza, come chi riassume un pensiero in poche parole, così lui interpreta e sintetizza, nella più completa padronanza della materia scultorea, per ridurre l’intero vissuto artistico e professionale degli ultimi anni al solo scheletro, all’essenza, in una rielaborazione di esperienza di vita.
In occasione della mostra, verrà realizzato un catalogo, con un testo del collezionista Massimo Lauro
BIOGRAFIA DELL’ARTISTA:
Vincenzo Rusciano, nato a Napoli nel 1973. Docente presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli. Le sue opere sono presenti in importanti collezioni private italiane ed estere, tra cui: Collezione Madre - Museo d’arte contemporanea Donnaregina, Napoli; MAC - Museo d'Arte Contemporanea Lissone, MB; Collezione Museo della scultura contemporanea, Gubbio; Collezione Ernesto Esposito, Napoli; Collezione Galerie Ernst Hilger, Vienna; Collezione Claudia Gianferrari, Milano-Roma; Collezione Angela e Massimo Lauro, Napoli-Città della Pieve. Tra le ultime mostre personali: “Nero Moto Perpetuo”, Museo Civico di Santa Maria dei Servi, Città della Pieve (PG), 2017, promossa da Il Giardino dei Lauri. Collezione Angela e Massimo Lauro; “Not so Bad in Capri”, Villa San Michele Foundation, Anacapri, 2016, curata da Maurizio Siniscalco; “Not so Bad” Galleria Annarumma, Napoli, 2016; “Echi dal bianco” Museo d’arte Contemporanea di Lissone, 2015, a cura di Alberto Zanchetta; “Sponda” Chiesa di Sant'Aniello a Caponapoli, Napoli, 2014, a cura di Angela Tecce e Alberto Zanchetta; “Broken”, Galleria Annarumma, Napoli, 2011; “Deadline”, Annarumma404, Milano, 2008; “I’m not Spiteful”, NT Art Gallery, Bologna, 2007, a cura di Alberto Zanchetta; “Neverland”, Changing Role Gallery, Napoli, 2006. Tra le ultime mostre collettive: “Incontri”, Chiesa dell’Annunziata, Teano (Ce), 2018, patrocinata dal Comune di Teano in collaborazione con Galleria Nicola Pedana e Carlo Cinque; “Ixion. La collezione, la sua evoluzione e la ricerca culturale al servizio della città”, MAC Museo d’arte contemporanea, Lissone, 2018; “Per_formare una collezione”, Madre_Museo d’arte contemporanea Donnaregina, Napoli, a cura di Andrea Viliani e Silvia Salvati; “Made in Naples”, Banca Widiba, Napoli, 2017, a cura di Fabio Agovino e Francesca Blandino; “Senza Frontiere”, Parco d’Arte Quarelli, Roccaverano AT, 2017, curata da Alessandro Demma; “The Go-Between. Una selezione di artisti internazionali dalla Collezione di Ernesto Esposito” Museo di Capodimonte, Napoli, 2014, a cura di Eugenio Viola; “Passaggi. Dalla collezione privata di Ernesto Esposito”, Museo di Arte Contemporanea del Belvedere di San Leucio, Caserta, 2011, a cura di Massimo Sgroi; “A.D.D. Attention Deficit Disorder”, Palazzo Lucarini, Trevi (PG), 2010, a cura di Benjamin Godsill; “Il Giardino dei Lauri, Collezione Angela e Massimo Lauro”, Città della Pieve (PG), 2009; “Sistema Binario”, Stazione Metropolitana di Mergellina, Napoli, 2008, a cura di Adriana Rispoli e Eugenio Viola; “La Casa degli Artisti. Dalla Collezione Murri di Arte Contemporanea”, Palazzo D’Accursio, Bologna, 2008, a cura di Valerio Dehò; “Ironia domestica”, Museion di Bolzano, 2007, a cura di Letizia Ragaglia; “Open Space”, Centro Culturale Candiani, Venezia, 2006, a cura di Lara Facco e Alberto Zanchetta.