Residenze per l’Arte
Per un’unica serata – presso L’OFFICINA con-Temporanea, lo spazio espositivo di Luoghi Comuni San Salvario, saranno presentati i lavori realizzati nel corso della Residenza Artistica Internazionale ideata e realizzata dall’Istituto Garuzzo per le Arti Visive di Torino.
Comunicato stampa
Mercoledì 28 novembre alle 18.00 – per un’unica serata – presso L’OFFICINA con-Temporanea, lo spazio espositivo di Luoghi Comuni San Salvario, saranno presentati i lavori realizzati nel corso della Residenza Artistica Internazionale ideata e realizzata dall’Istituto Garuzzo per le Arti Visive di Torino.
L’Istituto Garuzzo, con il programma Residenze per l’Arte rivolto ad artisti internazionali emergenti under 35, crea delle occasioni di scambio con lo scopo di offrire agli artisti italiani l’opportunità di fare esperienze di crescita professionale all’estero e reciprocamente di ospitare in Piemonte artisti stranieri. Occasioni entrambe per promuovere l’arte italiana e mantenere e rafforzare i rapporti istituzionali con i Paesi partner, creando ponti culturali.
L’edizione 2018, a cura di Rebecca De Marchi con Roberta Aureli, ha permesso ai quattro artisti Shota Aptsiauri (Tbilisi, Georgia), Matías Ercole (Buenos Aires, Argentina), Sadaf Hesamiyan (Tehran, Iran), Mananiko Kobakhidze (Tbilisi, Georgia) e ad una curatrice Renata Zas (Buenos Aires, Argentina), selezionati attraverso open call, di trascorrere la residenza a Torino in novembre, mese tradizionalmente dedicato all’arte contemporanea. I giovani artisti hanno alloggiato presso la residenza Luoghi Comuni San Salvario.
Non sono mancate le occasioni di condivisione e convivialità, attraverso le quali i giovani vincitori hanno potuto confrontare le proprie ricerche creative e teoriche con quelle di coetanei di altri Paesi e culture. La residenza ha permesso loro di entrare in contatto con artisti, curatori indipendenti, direttori di musei e altri operatori del settore culturale.
La serata di mercoledì 28 novembre, nel corso della quale saranno presentati al pubblico gli esiti del lavoro di ricerca sviluppato dai quattro artisti, costituirà il momento conclusivo di questa esperienza.
“Abbiamo sempre investito nei giovani” afferma il Presidente Rosalba Garuzzo “è così che nasce Residenze per l’Arte; crediamo nel talento e nel futuro. L’Istituto Garuzzo crede nell’incontro, nel viaggio, nella contaminazione”.
L’iniziativa rientra nella programmazione
Partner istituzionali dell’Istituto Garuzzo sono: il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l’Ambasciata d’Italia a Tbilisi, l’Ambasciata d’Italia a Teheran, l’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires, il Ministerio de Cultura Argentino, la LEPL-Creative Georgia, il cluster EUNIC (EU National Institutes for Culture) in Iran e la Kooshk Residency di Teheran.
L’Istituto Garuzzo per le Arti Visive, ente culturale no profit con sede a Torino, nasce nel 2005 per far conoscere gli artisti italiani nel mondo contribuendo alla diffusione dell’arte contemporanea come mezzo di diplomazia culturale, favorendo gli scambi amichevoli tra le nazioni e promuovendo progetti quali mostre, residenze e premi.