Calendario Lavazza 2019. Gli scatti di Ami Vitale raccontano la natura in 6 opere in 4 continenti
6 opere di altrettanti artisti immerse nell’ambiente nei 4 continenti raccontano, attraverso gli scatti della fotogiornalista del National Geographic, i progetti virtuosi per la Terra nella 27esima edizione del Calendario Lavazza
La natura è protagonista assoluta del progetto che, sviluppato in partnership con il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente e con la direzione creativa dell’Agenzia Armando Testa, ha portato alla realizzazione di sei installazioni artistiche immerse nell’ambiente nei quattro continenti. Stiamo parlando del Calendario Lavazza 2019 Good to Earth, giunto alla sua 27esima edizione e appena presentato negli spazi della Nuvola a Torino: gli scatti della fotogiornalista americana Ami Vitale documentano, infatti, le opere degli artisti Hula, Mantra, Saype, Gomez, Millo e Gerada ispirate ad altrettanti progetti buoni per la Terra – progetti virtuosi di riforestazioni, tutela delle biodiversità, conversioni di zone industriali in aree verdi -, individuati da Lavazza e dallo United Nations Environment Programme nei quattro continenti. Dal Ghiacciaio del Rodano alla foresta thailandese, passando per le piantagioni di caffè in Colombia e il deserto in Marocco: sei opere di nature art raccontano così, attraverso gli scatti della fotoreporter per il National Geographic Magazine, vincitrice di sei World Press Photos, le buone notizie per la Terra. Ecco le immagini
– Claudia Giraud
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