Gianpiero Fanuli – Gentlemen Take Polaroids

Informazioni Evento

Luogo
OVER THE TRASH - PROJECT ROOM
Via Panizza, 4 , Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

venerdì e sabato ore 15:00 – 19:00

Vernissage
29/11/2018

ore 18

Artisti
Gianpiero Fanuli
Generi
arte contemporanea, personale

Presso gli spazi di Over The Trash – Project Room di Milano, Via Panizza, 4 (interno cortile), in collaborazione con Riccardo Costantini Contemporary di Torino, inaugura la mostra personale di Gianpiero Fanuli -“Gentlemen Take Polaroids”.

Comunicato stampa

Il 29 novembre 2018 presso gli spazi di Over The Trash – Project Room di Milano, Via Panizza, 4 (interno cortile), in collaborazione con Riccardo Costantini Contemporary di Torino, inaugura la mostra personale di Gianpiero Fanuli -“Gentlemen Take Polaroids”.

In mostra sono presenti alcune Polaroid della produzione più recente dell'artista.

Alcune opere appartengono al progetto dei Nudi e sono dedicate all'armonia del corpo femminile in funzione dello spazio in cui è inserito. Fanuli ne indaga volumi e forme, entra in relazione con porzioni di realtà e le condensa in immagini dalle atmosfere intime, con quel gusto retrò che caratterizza tutta la sua produzione artistica.

Apparentemente differenti, ma in comune linea concettuale con questa serie, sono i lavori dedicati all'architettura e al paesaggio delle città. L'artista ricerca le sottili relazioni plastiche tra l’uomo e il palcoscenico urbano, fa sua quell'atmosfera metafisica che connota le opere di Alberto Savinio, ci restituisce quel tempo sospeso, i silenzi, le attese e il senso del mistero.

Gianpiero Fanuli si ispira al cinema, soprattutto quello italiano di genere anni 70/80, quello dei Corbucci, di Federico Fellini e di Marco Ferreri.

Nelle sue opere si rintracciano le suggestioni di alcuni grandi Maestri della fotografia: il senso del colore e lo straniamento visivo delle immagini di Art Kane, il gusto per l'opera cinematografica e il noir che si ritrova nelle opere di Guy Bourdin e l'uso dell'overtone e del deja-vu visivo utilizzato da Ralph Gibson.

Questa esperienza visiva si aggiunge a quella personale ed emotiva, forma e sostanza si incontrano dando origine ad una immagine. Questa è la fotografia per Fanuli, quando l'immaginazione irrompe nel quotidiano portando lo straordinario nell'ordinario.

Gianpiero Fanuli nasce a Mesagne (Brindisi )nel 1977. Vive e lavora a Milano.

Nel 2004 si diploma presso L'ISF&CI di Roma e vince il premio Ambiente Italia in occasione della manifestazione Toscana Foto Festival di Massa Marittima.

Nel 2005 espone nelle collettive internazionali di Fotografia di (Solighetto),Toscana Foto Festival e Riparte Roma presso la Galleria Il Torchio Costantini (Milano).

Nel 2006 partecipa al Festival internazionale di Fotografia di Roma e alla collettiva Jack in the box a Vigoleno (Piacenza) curata da Fabrizio Boggiano.

Nel 2007 espone nella mostra collettiva Armi e Bagagli presso la Galleria Costantini

(Milano) e al Photofestival Milano con una personale Gianpy goes to Hollywood curata da Roberto Mutti.

Nel 2008 prende parte alla collettiva Sign City della Galleria Monocromo di Roma ed è a Bergamo Arte Fiera con la Galleria il Torchio Costantini.

Nel 2010 partecipa alla collettiva Visions curata da Massimo Agus in occasione del Festival Citerna Fotografia. Partecipa ad Art Verona con la Galleria Monocromo.

Nel 2012 espone al Mia (Milano), Fotofever (Bruxelles), Cutlog(Parigi), Photossima (Torino).

Nel 2013 è tra gli artisti della collettiva di Fotografia presso la Galleria Riccardo Costantini Contemporary ed espone presso la Fiera Off (Bruxelles). Sempre nel 2013 partecipa alla Collettiva “E la Fotografia continua” presso la galleria Paola Sosio Contemporary di (Milano). Espone ad Art Verona e The Others Art Fair (Torino).

Nel 2014 al Fotofever (Paris) al Carousell du Louvre, al Mia Milan Image Art Fair (Milano) con la Galleria Rc contemporary di Torino.

Nel 2015 partecipa ad Arte Fiera Bologna con la Galleria Rc contemporary di Torino e al Mia di Milano.

Nel 2016/2017 Partecipa al Mia Photo Fair con la galleria Riccardo Costantini Contemporary:

Nel 2017 contributo con portfolio al numero di marzo della rivista Il Fotografo, partecipa alla collettiva Some-body To Love curata da Claudio Composti alla Mc2gallery di Milano.

Nel 2018 è presente al Mia Photo Fair con la Riccardo Costantini Contemporary di Torino; Mostra personale “Gentlemen Take Polaroids” - Riccardo Costantini Contemporary – Torino, nella collettive “ Da Uno a Dieci – Books and Works” con MC2 Gallery di Milano e “Strumenti di un rito esistenziale” presso GSF Contemporary Art di Torino.