Kennedy Confidential
La vita privata, oltre la politica. Frédéric Lecomte-Dieu firma una nuova mostra dedicata al mito dei Kennedy.
Comunicato stampa
Dopo il grande successo di THE KENNEDY YEARS (13 settembre – 13 ottobre 2018), lo storico e biografo Frédéric Lecomte-Dieu propone una nuova mostra-omaggio alla famiglia Kennedy. L’appuntamento è sempre a Milano, all’Institut français Milano (Palazzo delle Stelline), dal 1° dicembre 2018 al 20 febbraio 2019, con "KENNEDY CONFIDENTIAL".
Un titolo evocativo, che suggerisce l’intento del curatore: raccontare episodi, aneddoti e curiosità sulla vita privata dell’unica royal family degli Stati Uniti d’America e permettere al pubblico di percepire – attraverso 200 nuove fotografie – anche la complicità che alimentava la storia d’amore tra John e Jackie.
Come è nato il mito senza tempo dei Kennedy? Quali erano le passioni, le abitudini, le tradizioni e le vere amicizie dei membri della famiglia? Di cosa era fatta la loro quotidianità, al di là della politica?
KENNEDY CONFIDENTIAL risponde a queste domande. Jackie, ad esempio, organizzava spesso cene private, di otto persone al massimo, invitando l’amico di famiglia Lem Billings, il reporter del Newsweek Benjamin Bradlee, il giornalista Joe Ashop o il giornalista e pittore William Walton, fonti inesauribili di pettegolezzi sui quali il Presidente desiderava sempre essere informato. John beveva due litri di latte al giorno, amava il gelato alla vaniglia e non rinunciava mai ai suoi quarantacinque minuti di siesta pomeridiana. Durante le cene di famiglia, tutti i membri del clan intonavano ballate irlandesi accompagnati al piano da Rose e Joan, la moglie di Ted. Il libro preferito di Jackie era Les Mémoires de Saint-Simon, opera postuma di Louis de Rouvroy; JFK, invece, amava leggere biografie di personaggi storici e i romanzi di Hemingway, uno dei suoi autori prediletti…
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La mostra KENNEDY CONFIDENTIAL è sostenuta ufficialmente dall’AMERICAN BUSINESS CLUB di Milano e da Atout France (www.france.fr).
Una parte del ricavato della vendita del catalogo della mostra sarà devoluto a Special Olympics Italia, sede italiana della più grande organizzazione sportiva al mondo dedicata alle persone con disabilità intellettiva. Fondata nel 1968 da Eunice Kennedy Shriver, sorella di JFK, vanta oggi più di 5 milioni di atleti in 174 paesi e più di un milione di volontari. In Italia gli atleti Special Olympics sono 16.307, i volontari 10.000.