Sacosanctum.13 – Juan Fielitz
La sua ricerca estetica, derivata dal Dada e dal Bauhaus, si concentra sulla raccolta e l’archiviazione di immagini, assemblate e rielaborate attraverso la tecnica del collage.
Comunicato stampa
“In the hidden is the answer and in the silence the absolute truths”
“Nell'ignoto è la risposta e nel silenzio le verità assolute”
(Juan Fielitz)
Venerdì 30 novembre, alle ore 19:00, si inaugura all’oratorio di san Mercurio (Palermo, largo san Giovanni degli Eremiti) l’opera di Juan Fielitz per Sacosanctum.13.
La sua ricerca estetica, derivata dal Dada e dal Bauhaus, si concentra sulla raccolta e l’archiviazione di immagini, assemblate e rielaborate attraverso la tecnica del collage. Il nascondere, l’evidenziare, il generare e delimitare spazi vuoti, il giocare con le scale di grandezza e l'uso preponderante del colore nero sono solo alcuni degli espedienti che l'artista usa per evidenziare quell’ammontare di dubbi e di sentimenti ambigui che emergono di fronte alla visione di un'immagine.
Per Sacrosanctum.13 Juan Fielitz ci offre un’interpretazione della visione di Dio, ancorato in terra ma al contempo connesso ad un sacro Empireo. Un dito alzato in cielo, di leonardesca memoria, sembra indicarci una via. È un gesto che condensa in sé una spiritualità pura ed energica, il cui perfetto contrappunto sta in una singola gamba, in equilibrio sulla cima di un piccolo promontorio.
Sacrosanctum, a cura di Adalberto Abbate e Maria Luisa Montaperto, è una rassegna organizzata e sostenuta dall’associazione Amici dei Musei Siciliani, identità no profit da anni attiva nel territorio in supporto a realtà museali e monumentali. Grazie ad un impegno costante si sono potuti mettere in atto interventi di manutenzione e restauro, dando nuova linfa a siti di importante valore culturale. Fondamentale è stato l’apporto degli artisti, che hanno valorizzato con estrema sensibilità questo esclusivo patrimonio.
BIO
Cofondatore insieme a Erika Bernhardt dello studio di design “Estudio Blende” (Montevideo, 2017), Juan Fielitz (1990) ha esposto dal 2015 in collettive e personali in Uruguay e Cile e lavorato in pubblicazioni e progetti editoriali in Uruguay, Germania, Belgio ed Olanda. Nel 2014 è stato vincitore del premio “Diseñadores Emergentes” promosso dal Centro Cultural de España (CCE) di Montevideo.