Rudy Pulcinelli – Dialogo Ex Voto

Informazioni Evento

Luogo
GIARDINO DI VIA CURTATONE
via Curtatone, Prato , Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
16/12/2018

ore 17

Patrocini

Tessuti Urbani
Un progetto di Alp - Libertà è Partecipazione

Realizzato grazie a Creazioni Urbane
Con il patrocinio del Comune di Prato

Partner:
Cooperativa sociale Eccoci
Cooperativa La bottega delle Lingue
LeftLab
MeltinPot

Curatori
Carlotta Mazzoli
Generi
arte contemporanea

Installazione Dialogo Ex Voto progettata da Rudy Pulcinelli per il progetto Tessuti Urbani e realizzata in occasione di un workshop tenutosi a Montemurlo.

Comunicato stampa

Si terrà il prossimo 16 Dicembre 2018, a partire dalle ore 17,00, l’inaugurazione dell’installazione Dialogo Ex Voto progettata da Rudy Pulcinelli per il progetto Tessuti Urbani e realizzata in occasione di un workshop tenutosi a Montemurlo. Ospitata presso i giardini di via Curtatone a Prato, l’installazione site-specific sarà alloggiata all’interno della piccola galleria temporanea installata in loco.
La mostra rientra nel progetto Tessuti Urbani, promosso da Alp - Libertà è Partecipazione, finanziato da Creazioni Urbane e con il patrocinio del Comune di Prato. L’opera resterà visibile nel giardino fino a 28 Dicembre prossimo.

Tessuti urbani nasce al fine di riavvicinare la popolazione di Prato a luoghi chiave della propria città e migliorare la vivibilità del territorio. Grazie al supporto del Comune di Prato, il progetto ha realizzato, tra la metà di novembre e dicembre 2018, due workshop, condotti dagli artisti Leonardo Meoni e Rudy Pulcinelli, oltre alle due personali degli stessi artisti, allestite all’interno del piccolo spazio espositivo temporaneo situato nel giardino di Via Curtatone. Fine ultimo del progetto è quello di mettere in relazione attori diversi, in modo da creare legami affettivi, creativi e culturali.

Per l’occasione, Rudy Pulcinelli ha progettato un’opera site-specific, Dialogo Ex Voto, realizzata durante il workshop Dialogo, che si è tenuto la settimana precedente all’inaugurazione presso Signal a Montemurlo.
Durante il workshop l’artista ha avuto modo di lavorare con alcuni ragazzi richiedenti asilo ospitati a Prato, oltre che con alcuni cittadini pratesi, alla realizzazione di un’opera che rappresentasse proprio il dialogo instauratosi tra i partecipanti durante le sessioni del workshop. Ciascun partecipante ha potuto scegliere alcune lettere da rappresentare con il filo di ferro, la cui somma è andata poi a costituire l’opera finale.
Il lavoro di Pulcinelli si confronta spesso con il tema del linguaggio e della comunicazione, intesa come vera e propria forma di scambio bidirezionale di saperi e informazioni: attraverso la riproduzione dei sette alfabeti più diffusi al mondo, l’artista ha voluto interagire con i partecipanti al workshop per creare un vero e proprio scambio dialogico. E proprio per sottolineare l’importanza di questa esperienza laboratoriale, l’artista ha deciso di offrire questa opera come “ex voto”, esponendola nel giardino di via Curtatone: realizzata a più mani, l’opera rappresenta al contempo un ringraziamento e un invito a continuare sulla strada del dialogo, per costruire una società libera da pregiudizi e aperta al confronto e all’integrazione.

Rudy Pulcinelli (Prato, 1970. Vive e lavora Prato e Beijing)
Diplimatosi presso l'Istituto d'Arte P. Petrocchi di Pistoia, nel 1990 si iscrive alla Facoltà di Architettura presso l’Università degli studi di Firenze. Dagli anni novanta inizia anche un percorso espositivo internazionale che lo porterà ad esporre in Francia, Stati Uniti, Emirati Arabi Uniti, Germania, Paesi Bassi, Uruguay, Thailandia, Cina, Marocco, Argentina, Brasile, Canada, Giappone, India, Turchia, Russia, Spagna e Austria. Le sue opere sono presenti in numerose collezioni pubbliche: University of Virginia, Charlottesville, Virginia, U.S.A.; Museo di Arte Contemporanea d’esterno, Luicciana, Prato; Museo Paolo VI Arte Moderna e Contemporanea, Brescia; Sharjah Art Museum, Sharjah, Emirati Arabi Uniti; Pinacoteca, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano; Museo Lu.C.C.A Center of Contemporary Art, Lucca; Museo Arte Contemporanea, Fundaciòn Pablo Atchugarry, Maldonado, Uruguay; Europol Collection, The European Police Office, Den Haag, The Netherlands, Silpakorn Art Center, Bangkok, Thailandia; Museo Baimamedo Tibetan Art Center, 798 Art Zone, Beijing, Cina; Centre d'Art Contemporain Essaouira, Essaouira, Marocco; Museo Provincial de Bellas Artes E. Pettoruti, La Plata, Buenos Aires, Argentina; Museo Be.Go. Benozzo Gozzoli, Castelfiorentino, Firenze.