Fuga dal reale. Giuliana Rosso a Napoli
La Casaforte S.B., Napoli ‒ fino al 22 dicembre 2018. I luoghi dell’immaginario rompono lo sguardo convenzionale sul quotidiano. Il recupero di miti e leggende della tradizione popolare partenopea e dell’espressività malinconica della pittura nordica costruiscono la narrazione della mostra personale di Giuliana Rosso.
Il duo curatoriale Bite the Saurus, formato da Vincenzo Di Marino e Dalia Maini, approda al terzo progetto partenopeo: una mostra frutto della residenza di Giuliana Rosso (Torino, 1992) presso lo spazio non profit La Casaforte S.B., situato nel cuore dei Quartieri Spagnoli.
A Creepy and Holy Jingle (Un Timoroso e Sacro Tintinnio) è un racconto espositivo che si concentra sull’arte come rappresentazione di scene oniriche e di mondi immaginifici, che compiono incursioni nella cultura popolare, ripescando figure esoteriche come la Janara e il Munaciello. Il sogno e la fantasia, tradotti in pitture dai colori cupi di matrice nordica e da sculture di fattura grezza e grottesca, sollevano una concretezza che ancora il pensiero alla realtà. L’atmosfera contemplativa e la fuga dal reale, nel passaggio dal grottesco al surreale, diventano l’azione di resistenza contro un mondo, quello attuale, che guarda all’altro come un’entità mostruosa e all’economia capitalista come unica possibilità di sviluppo.
‒ Francesca Blandino
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