Incontro con Christian Boltanski Pierre Guyotat Donatien Grau e Chiara Parisi
L’artista CHRISTIAN BOLTANSKI, lo scrittore PIERRE GUYOTAT, il critico d’arte DONATIEN GRAU e la curatrice CHIARA PARISI sono i protagonisti dell’incontro a Villa Medici.
Comunicato stampa
L’artista CHRISTIAN BOLTANSKI, lo scrittore PIERRE GUYOTAT, il critico d’arte DONATIEN GRAU e la curatrice CHIARA PARISI sono i protagonisti dell’incontro a Villa Medici, in programma martedì 15 gennaio alle ore 19, dedicato alla mostra Le Violon d’Ingres, attualmente in allestimento sino al 3 febbraio all’Accademia di Francia.
Curata da Chiara Parisi, Le Violon d’Ingres è una mostra che mette in connessione la Storia dell’Arte con il Contemporaneo, creando un dialogo trasversale e inatteso. Nelle sue 400 opere esposte, presenta le passioni e le ossessioni meno conosciute al pubblico di figure straordinarie come Guillaume Apollinaire, Antonin Artaud, Samuel Beckett, Jean Cocteau, Sergueï Mikhailovich Eisenstein, Federico Fellini, Jean Genet, Sacha Guitry, Franz Kafka, Pierre Klossowski, Carlo Levi, René Magritte, Nelson Mandela, Louise Michel, Pier Paolo Pasolini, Arnold Schönberg, e dei contemporanei Etel Adnan, Chantal Akerman, Christian Boltanski, Chris Kraus, Pierre Guyotat, Abbas Kiarostami, David Lynch, Patti Smith e Robert Wilson.
Christian Boltanski Parigi, 1944. Artista di fama internazionale (Biennale di Venezia, Documenta di Kassel) ha sperimentato da autodidatta l’arte visiva, coltivando la ricerca sulla memoria sia personale che collettiva. Archives, Monuments, Réserves presentano con varianti site specific la realtà e l’immaginazione della sua arte. Intrattiene da sempre un rapporto importante e profondo con l’Italia come dimostra l’installazione permanente a Bologna per il Museo per la Memoria di Ustica. A Villa Medici ha curato nel maggio 2018 insieme a Hans Ulrich Obrist e Chiara Parisi la mostra Take Me (I’m yours).
Pierre Guyotat Loira, 1940. Pittore e poeta vince nel 2010 il Prix de la Bibliothèque nationale de France. Nel 1960 Jean Cayrol, direttore della rivista "Ecrire", lo fa scoprire al pubblico come grande scrittore. Da Sur un cheval, il suo primo romanzo, passando per Tombeau pour cinq cent mille soldats (1967) e Éden, Éden, Éden (1970). In Italia è conosciuto e apprezzato soprattutto per la sua autobiografia Coma e il romanzo Tre volte scandalo pubblicati dalla casa editrice Medusa. Nel 2018 vince il prestigioso Prix Médicis con il romanzo Idiotie pubblicato dalle Editions Grasset. Nell’ambito della mostra Le Violon d’Ingres espone numerosi disegni su carta.
Donatien Grau docente di letteratura francese all’Università della Sorbona, è uno storico e critico d’arte molto conosciuto e apprezzato grazie anche ai suoi numerosi saggi e pubblicazioni.
Chiara Parisi è attualmente curatrice per le mostre d’arte contemporanea a Villa Medici, dopo aver diretto per cinque anni la programmazione artistica della Monnaie de Paris – programmazione che ha permesso a tale istituzione di aprirsi a un vasto pubblico, nazionale e internazionale. Storica dell’arte, è titolare di un dottorato di ricerca presso La Sapienza di Roma. Nel 2013 viene nominata dal Sindaco di Parigi direttrice artistica della Nuit Blanche, che ha riunito 45 progetti in tutta la città, tra cui quelli di Chantal Akerman, Cai Guo-Qiang e Félix González-Torres. Ha fatto parte del Comitato scientifico del Ministero della Cultura italiano per la creazione dell’Italian Council e di comitati di acquisizioni e consigli di amministrazione tra i quali i Musei di Monaco e del Frac Franche-Comté.