Bruna Rotunno – Another Earth
Mostra di Bruna Rotunno, Another Earth, a cura di Gigliola Foschi, la prima di un ciclo di quattro esposizioni personali unite dal tema “Ascoltare la Terra”.
Comunicato stampa
Another Earth è una nuova ricerca, creata da Bruna Rotunno durante numerosi viaggi in molti luoghi del nostro pianeta. Ciò che emerge da queste immagini non è però una documentazione geografica o paesaggistica: l’autrice anzi nega qualsiasi visione d’insieme. Lo sguardo corre vicino alle rocce o sulla superficie scintillante e cangiante del mare, poi entra nel tronco vuoto di un ulivo contorto, quasi volesse immedesimarsi con la sua sofferenza e il suo slancio verso il cielo. Quella di Bruna Rotunno è una fotografia essenziale e vibrante, che si lascia assorbire dalla natura e che, proprio per questo, non la descrive. È una fotografia nata da un incontro intimo e appassionato con la Madre Terra, con la sua energia primigenia, i suoi colori che si accendono di una cromia magica. Queste immagini, pervase da un senso di ineffabile mistero, sono la risposta al richiamo di una natura vista e sentita come un mondo potente, ancora capace di stupire e di offrire esperienze profonde, nelle quali immergersi e rigenerarsi. L’approccio visivo di Bruna Rotunno è infatti magico-rivelatorio, proteso a evocare l’intensità di un legame emozionale e quasi corporeo, tanto da far emergere la forza potente di un universo naturale non piegato ai voleri dell’uomo.
Lo spazio avvolgente e innovativo della Red Lab Gallery / Miele (che presenta il sistema photoShoWall, composto di moduli-cornice che possono ospitare immagini intere o scomposizioni inedite) ha offerto inoltre all’autrice l’opportunità di progettare uno spazio immersivo, dove i visitatori possano entrare nella sua opera e “sentire” l’energia della natura: quella potenza oltreumana – a volte incantata, a volte addirittura “stregata” – che le sue fotografie riescono a comunicare. Non più appese ai muri, come avviene nelle gallerie tradizionali, le sue opere (fotografie e video) divengono spazio ed esperienza.
Il progetto espositivo “Ascoltare la Terra”, dopo la mostra di Bruna Rotunno, vedrà esporre: Ulderico Tramacere con Naylon (7 marzo – 1 aprile 2019), Erminio Annunzi con Nel buio si cela la luce (aprile/maggio 2019), Alessandra Baldoni con Atlas (giugno/luglio 2019).
Bruna Rotunno, nata a Matera nel 1965, vive e lavora tra Milano e Parigi. Ha collaborato per anni con la Condè Nast e con le maggiori agenzie di advertising firmando campagne per clienti come Bmw, Alitalia, American Express, Audi, Loro Piana, Zegna, etc. Autrice che lavora con fotografie video ha esposto in numerose gallerie sia in Italia che all’estero. Ha avuto una personale alla Triennale di Milano (Shangai 24h, 2010) e ha partecipato alla Biennale di Venezia del 2005 con il cortometraggio Sultans Dream. Il suo lavoro Women in Bali è stato esposto presso la Visual Arts di New Delhi, il Museo d’Arte Orientale di Torino (MAO) e la Sacred Gallery di Hong Kong. In Francia è rappresentata dalla galleria Molin Corvo di Parigi. Ha pubblicato sei libri e vinto due volte il Prix de la Photographie Paris.