Apre a Dubai la Ishara Art Foundation, non profit che promuove gli artisti dell’Asia meridionale

Fondata dall’imprenditrice, mecenate e collezionista Smita Prabhakar, l’organizzazione sorgerà ad Alserkal Avenue, l’“art district” di Dubai

Inaugurerà a Dubai il prossimo 18 marzo la Ishara Art Foundation, organizzazione non profit fondata dall’imprenditrice, mecenate e collezionista Smita Prabhakar che sorgerà ad Alserkal Avenue, quartiere artistico della città formato da una serie di magazzini che accoglie, su una superficie di oltre 46mila metri quadrati, studi di creativi, gallerie e spazi destinati ad attività culturali.

UNA FONDAZIONE PER PROMUOVERE GLI ARTISTI DELL’ASIA MERIDIONALE

La Ishara Art Foundation sarà il primo spazio non profit permanente negli Emirati Arabi Uniti dedicato all’arte e agli artisti contemporanei dell’Asia meridionale. “Al centro di questo progetto è il mio desiderio di far conoscere il più possibile il lavoro degli artisti dell’Asia meridionale”, ha dichiarato Smita Prabhakar. “Spero che il pubblico cosmopolita degli Emirati Arabi apprezzerà questi artisti e le loro opere attraverso il nostro spazio permanente e un programma dedicato, consentendo alle voci culturali di arricchire la nostra conoscenza”. Nada Raza, che in precedenza ha lavorato come curatore al Tate Research Center: Asia, sarà il direttore artistico della fondazione. La programmazione dello spazio, di cui saranno svelati ulteriori dettagli nei prossimi mesi, includerà mostre e commissioni ad hoc, e molte esposizioni presenteranno al pubblico opere provenienti dalla collezione di Prabhakar. Il 18 marzo la Ishara Art Foundation inaugurerà la propria sede con Altered Inheritances: Home is a Foreign Place, mostra degli artisti indiani Shilpa Gupta e Zarina Hashmi che indaga i concetti di identità, appartenenza e migrazione. Ad Hashmi inoltre è stato chiesto di realizzare il logo della fondazione, un ideogramma della parola “aasman” (“cielo”), ispirato al suo lavoro del 1999 Home Is a Foreign Place.

L’ART DISTRICT DI DUBAI

Come già accennato, la Ishara Art Foundation sorgerà all’interno dell’art district di Dubai Alserkal Avenue, fondato nel 2007 da Abdelmonem Bin Eisa Alserkal e che ad oggi accoglie oltre 40 gallerie, organizzazioni culturali e imprese creative. “Gli Emirati Arabi Uniti condividono una lunga e ricca storia con l’Asia meridionale, e la sua arte contemporanea merita di avere una casa negli Emirati Arabi”, ha dichiarato Alserkal, che è stato nominato presidente onorario del consiglio della Ishara Art Foundation. “Siamo orgogliosi di collaborare con Ishara Art Foundation per creare uno spazio dedicato a sostenere gli artisti dell’Asia meridionale”. Alserkal attualmente fa parte dei comitati di acquisizione del British Museum, della Tate e del Solomon R. Guggenheim Museum.
Quello della Ishara Art Foundation non è che l’ultimo tassello di un dinamico e interessante mosaico che rappresenta la contemporanea scena artistica e culturale di Dubai. Lo scorso novembre infatti ha aperto le sue porte al pubblico l’atteso Jameel Arts Centre, centro d’arte dell’omonima fondazione il cui edificio è stato progettato da Serie Architects; per non parlare poi dell’ormai consolidata Art Dubai, fiera leader nell’arte MENASA.

– Desirée Maida

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Desirée Maida

Desirée Maida

Desirée Maida (Palermo, 1985) ha studiato presso l’Università degli Studi di Palermo, dove nel 2012 ha conseguito la laurea specialistica in Storia dell’Arte. Palermitana doc, appassionata di alchimia e cultura giapponese, approda al mondo dell’arte contemporanea dopo aver condotto studi…

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