Camilla Pozza – Blade
La mostra “Blade” parla dell’universo dello skateboarding; una cultura, un divertimento, uno stile di vita, una religione, in ogni caso un pensiero fisso con cui ci si sveglia e ci si addormenta.
Comunicato stampa
Alcune passioni sono vie di fuga da una realtà che non ci corrisponde, e al tempo stesso occasioni per delineare i tratti della nostra individualità. Lo skate, un semplice pezzo di legno, riesce a distinguere, identificare, coinvolgere chi lo avvicina al punto da fargli dimenticare anche i propri limiti fisici. La mostra "Blade" parla dell’universo dello skateboarding; una cultura, un divertimento, uno stile di vita, una religione, in ogni caso un pensiero fisso con cui ci si sveglia e ci si addormenta. Modifica la percezione delle cose, della città, delle strutture architettoniche. Lo skateboarding è immaginazione, è fantasia in azione. Il progetto è iniziato un anno fa in uno skatepark di Milano, dove i ragazzi si ritrovano per condividere la loro passione, e presto diventano come membri di una famiglia. Nel tempo il progetto ha preso naturalmente una strada più intima e personale, finendo per concentrarsi su un solo skater e sulla sua vita anche al di fuori dello skatepark.