Mia Photo Fair 2019
Torna la fiera internazionale dedicata alla fotografia d’arte in Italia, con il supporto del Main Sponsor BNL Gruppo BNP Paribas e degli Sponsor Eberhard & Co. e Olympus
Il comitato scientifico ha selezionato 85 gallerie, per quasi un terzo provenienti dall’estero; a queste si aggiungono 50 espositori suddivisi tra progetti speciali, editoria e progetti a 4 mani portando il numero totale degli espositori a 135.
Comunicato stampa
Il rapporto che lega la fotografia a Milano è sempre più saldo!
Manca poco più di un mese all’apertura della IX edizione di MIA Photo Fair la fiera internazionale dedicata alla fotografia d’arte in Italia, ideata e diretta da Fabio Castelli e Lorenza Castelli. Ospitata nuovamente da The Mall, nel quartiere di Porta Nuova a Milano, dal 22 al 25 marzo 2019, MIA Photo Fair garantirà ad appassionati e collezionisti un accesso privilegiato al mondo della fotografia, con la possibilità di approfondire la conoscenza del medium che meglio di ogni altro riesce a interpretare la realtà contemporanea.
“In otto anni di storia - afferma Fabio Castelli -, abbiamo assistito alla crescita di MIA Photo Fair, non solo come contenitore espositivo, ma come piattaforma culturale, sempre attenta ad accogliere le ultime istanze che provenivano dall’universo fotografico. Parallelamente abbiamo percepito una sempre più ampia considerazione sia dei visitatori, sia degli appassionati di questa forma d’arte, sia degli addetti ai lavori e degli investitori, soprattutto internazionali. Il fatto che anche all’estero MIA Photo Fair venga riconosciuta come una fiera di riferimento per la sua qualità e la sua serietà è un valore aggiunto di non poco conto”.
“Il successo della manifestazione - conclude Fabio Castelli - passa anche attraverso il dato dei numeri. In otto anni sono stati oltre 400 gli espositori di Mia Photo Fair; con i suoi 170.000 visitatori avremmo riempito due volte lo stadio di San Siro”.
MIA Photo Fair, col patrocinio del Comune di Milano, della Regione Lombardia, della Città Metropolitana di Milano e il contributo del Main Sponsor BNL Gruppo BNP Paribas e degli Sponsor Eberhard & Co. e Olympus, si presenta con una nuova immagine coordinata, firmata dal fotografo norvegese Rune Guneriussen (Kongsberg, 1977), il cui lavoro è stato esposto in numerose mostre personali e collettive negli USA, in Cina, in Francia, Germania, Inghilterra, Svizzera, Olanda e Norvegia, oltre che in fiere internazionali (Paris Photo, Art Basel). Guneriussen utilizza oggetti creati dall'uomo per comporre installazioni temporanee nell’ambiente naturale, rendendole protagoniste delle sue eteree immagini fotografiche.
La scelta di Guneriussen è stata guidata, oltre che dalla qualità artistica, anche dall’interesse verso uno dei problemi fondamentali del nostro tempo e cioè l'importanza di mantenere in equilibrio il rapporto tra l'uomo e la natura.
L’autore sarà presente alla tavola rotonda - domenica 24 marzo, ore 16.00 - organizzata nell’ambito della XXII Esposizione Internazionale della Triennale di Milano, dal titolo Broken Nature. Design Takes on Human Survival, in programma dal 1° marzo al 1° settembre alla Triennale di Milano, che studia lo stato dei legami che uniscono l’uomo all’ambiente naturale, alcuni dei quali sono stati compromessi – se non definitivamente spezzati – nel corso della storia recente. Oltre a Rune Guneriussen, partecipano all’incontro Lorenza Baroncelli, coordinatore artistico e curatore del settore architettura, rigenerazione urbana e città alla Triennale di Milano e Laura Maeran, curatrice alla Triennale di Milano.
Confermato il comitato scientifico, composto da Fabio Castelli, Gigliola Foschi, Roberto Mutti, Enrica Viganò che ha selezionato 85 gallerie, per quasi un terzo (27) provenienti dall’estero, ovvero da 12 paesi europei (Austria, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Montenegro, Olanda, Romania, Spagna, Svizzera, Ungheria) e da 4 nazioni extraeuropee (Cina, Giappone, Israele, USA); il resto (58) giunge dall’Italia.
A queste si aggiungono poi 50 espositori suddivisi tra progetti speciali, editoria e progetti a 4 mani portando il numero totale degli espositori a 135.
MIA Photo Fair può contare sul supporto di importanti sponsor.
Per l’ottavo anno consecutivo, BNL Gruppo BNP Paribas è partner di MIA Photo Fair nel ruolo di Main Sponsor, promuovendo il Premio BNL Gruppo BNP Paribas assegnato da una giuria ad artisti che prendono parte alla fiera, esponendo con le proprie gallerie di riferimento. Le opere finaliste verranno pubblicate su @bnl_cultura, l'account Instagram di BNL Gruppo BNP Paribas dedicato all’arte e alla fotografia. L’opera vincitrice entrerà a far parte del patrimonio artistico della Banca, che ad oggi conta oltre 5.000 lavori.
Il 2019 vedrà la nascita del sodalizio con OLYMPUS che per l’occasione presenta la mostra Dialoghi visivi. Fotografie della Collezione Castelli: 19 immagini in un percorso espositivo diviso in quattro sezioni, dove verranno delineati alcuni tra i molti ambiti di indagine della fotografia come il reportage, la natura morta, l’architettura, la moda e la sperimentazione fotografica.
Grazie al supporto di Eberhard & Co., anche MIA Photo Fair ricorderà Leonardo da Vinci nel 500esimo anniversario. Saranno infatti esposti alcuni fogli riprodotti dal Codice Atlantico, conservato in originale alla Biblioteca Ambrosiana di Milano.
Tale selezione, curata da Edoardo Zanon del “Centro Studi Leonardo3” di Milano, illustrerà gli appunti e gli studi sulla prospettiva e sull’ottica del Maestro. Partendo da questi dati sperimentali sarà allestita, da Beppe Bolchi, una “Camera Obscura”, il cosiddetto “occhio artificiale”, dove il visitatore potrà diventare vero e proprio protagonista dell’esperienza stenopeica.
Nuova è anche la collaborazione con LA CUCINA ITALIANA, il mensile di cucina e lifestyle di Condé Nast, che nel 2019 compie 90 anni. Nell'area ristorante di MIA Photo Fair si terrà una mostra con le più belle immagini della rivista che conta tra i fondatori il futurista Filippo Tommaso Marinetti.
LE NOVITÀ DI MIA PHOTO FAIR 2019
MIA Photo Fair ha sempre cercato di essere una piattaforma su cui discutere di fotografia nei suoi molteplici aspetti. Ecco perché l’edizione 2019 si arricchirà di una nuova sezione dal titolo Beyond Photography, con l’intento di sottolineare cosa vuol dire oggi ‘fotografia’ soprattutto in rapporto al mondo dell’arte contemporanea.
All’interno di Beyond Photography si troverà un gruppo di gallerie che sono solite esporre in fiere italiane e internazionali non specificatamente dedicate alla fotografia o che rappresentano artisti la cui ricerca contempla altri mezzi oltre alla fotografia; tra queste, A100 gallery con Luca Coclite, Federica De Carlo e Matteo Nasini, CE Contemporary con Rania Matar, la Galleria Clivio con Julien Blaine, Sylvano Bussotti, Giuseppe Chiari, Lamberto Pignotti e Sarenco, Maria Livia Brunelli MLB Gallery con Anna Di Prospero e Jacopo Valentini, la Galleria Massimo Minini con Roger Ballen, Vanessa Beecroft, Elisabetta Catalano, Bertrand Lavier,Matthieu Mercier e Ariel Schlesignere Progetto Arte elm con Ivan Falardi e Giò Pomodoro.
Tra le novità più suggestive di MIA Photo Fair 2019 vi è la collaborazione con Photo Independent, la fiera di fotografia di Los Angeles - che quest’anno ha avuto un appuntamento europeo al Carrousel du Louvre a Parigi - che sonda le nuove generazioni di fotografi indipendenti. Lo spazio di Photo Independent proporrà una selezione dei più interessanti autori, scelti tra i molti che hanno esposto nella rassegna californiana.
La Corea del Sud è il paese ospite di MIA Photo Fair 2019.
Per l’occasione, il Consolato Generale della Repubblica di Corea promuove il Focus Korea, ideato in collaborazione con la Korea Foundation, organizzazione associata al Ministero degli Affari Esteri sudcoreano, curato da Christine Enrile, fondatrice e direttrice artistica della C|E Contemporary, che presenterà una serie di lavori di alcuni dei più importanti artisti coreani della nuova generazione. L’intento è quello di promuovere il talento dei giovani fotografi e condividere con il pubblico l’attuale realtà dell’arte contemporanea coreana.
L’architettura e il design saranno due argomenti che MIA Photo Fair indagherà con attenzione, attraverso una serie di appuntamenti di varia natura.
Particolarmente interessante sarà il percorso che Fabio Novembre, uno degli architetti e designer italiani più conosciuti e apprezzati a livello internazionale, nonché grande appassionato e collezionista di fotografia, comporrà selezionando alcune delle opere esposte a MIA Photo Fair.
Nasce la prima edizione del premio MIA Photo Fair Fotografia d’Architettura,in partnership con lo Studio G*AA di Attilio Giaquinto e ArtPhotò di Tiziana Bonomo, che si rivolge a quegli artisti che espongono le loro opere all'interno della sezione Gallerie.
Il Premio punta a dare risalto al dialogo costante tra fotografia e architettura, per la capacità della fotografia di documentare e interpretare i cambiamenti della realtà.
L’artista vincitore, oltre a un premio in denaro, avrà la possibilità di presentare il proprio progetto in una sezione appositamente creata all’interno della fiera.
La gallerista Rossana Orlandi promuoverà il riconoscimento a lei intitolato, premiando un artista che si presenterà nella sezione Proposta MIA, con una mostra presso la sua galleria.
Per il terzo anno consecutivo IQOS sarà presente a MIA Photo Fair con la propria lounge, che ospiterà il progetto fotografico Everyday Uniqueness, ideato e realizzato appositamente per IQOS da Paolo Pellegrin, fotoreporter italiano di fama internazionale e vincitore di numerosi premi e riconoscimenti, tra cui dieci edizioni del World Press Photo Award. Everyday Uniqueness, attraverso la magia della fotografia, racconta visivamente il concetto di unicità.
Il pubblico potrà essere protagonista del nuovo progetto performativo di Settimio Benedusi per HP. All’interno di MIA Photo Fair si terrà, infatti, una edizione speciale di RICORDI?, il format creato da Benedusi per riportare in auge il privilegio del ritratto fotografico stampato.
Tale progetto nasce dalla presa di coscienza che, con l’avvento delle nuove tecnologie, le immagini hanno iniziato a rivelare la loro precarietà, dimenticate sulle memorie degli smartphone o dei tablet o conservate su sopporti digitali, col rischio non troppo remoto di perdere una buona parte dei ricordi di una vita.
Con questa iniziativa Benedusi desidera recuperare la fotografia stampata su carta, nel suo essere oggetto fisico e tattile, che può essere esposto e interagire con le persone che la guardano e con l’ambiente che le accoglie. L’obiettivo dell’esperienza è quindi sottolineare l’importanza della fotografia stampata e farsi pionieri del ritorno del ritratto fotografico d’autore.
Saranno 100 le persone che potranno avere il privilegio di avere un foto-ritratto, prenotandosi (tra qualche settimana) attraverso il sito ricordistampati.it.
Gli scatti verranno realizzati durante i giorni di MIA Photo Fair su un set all’interno dello stand “Benedusi per HP”, saranno subito stampati in formato A2 con una stampante HP top di gamma per le stampe fotografiche professionali e infine incorniciati in diretta.
La fiera ospiterà inoltre, per il terzo anno anche il Premio RaM Sarteano, nato dalla collaborazione tra MIA Photo Fair e il Comune di Sarteano (SI), che inviterà alcuni artisti a esporre in una mostra collettiva nei mesi di luglio - settembre 2019, all’interno della Rocca Manenti a Sarteano.
Il comitato di selezione del Premio sarà formato da Fabio Castelli, Francesco Landi, sindaco del Comune di Sarteano.
CODICE MIA
Torna CODICE MIA - VI edizione, l'evento di riferimento per gli artisti mid-career che intendono confrontarsi direttamente con esperti del collezionismo a livello internazionale. Gli incontri avranno la forma tipica di una lettura portfolio e solo un selezionato gruppo di 30 fotografi avrà la possibilità d'incontrarsi a tu per tu con personaggi di spicco nel mondo della fotografia, tra cui collezionisti e curatori di collezioni corporate. CODICE MIA si completa anche quest’anno con il prestigioso Charles Jing Grant per il miglior portfolio, che si va ad aggiungere al consolidato Premio CODICE MIA. Al primo classificato verrà quindi riconosciuto un premio di 7.000 Euro, in aggiunta alla concessione gratuita di uno stand nell’edizione 2020 di MIA Photo Fair a Milano. Al secondo,sarà assegnato un premio di 3.000 Euro.
Proposta MIA
Uno degli appuntamenti più attesi di MIA Photo Fair, fin dalla sua prima edizione, è Proposta MIA, la sezione dedicata a fotografi indipendenti selezionati dal comitato scientifico, che si presentano al mondo delle gallerie e al pubblico e che, nel tempo, si è rilevata essere una vera risorsa per gli autori, consentendo a molti di loro di entrare a fare parte della scuderia di prestigiose gallerie.
PROGRAMMA CULTURALE
All’interno del ricco programma culturale di MIA Photo Fair, un posto di riguardo lo avrà il format Arte e Scienza, volto a indagare i rapporti tra la fotografia d'arte e le diverse branche della scienza. Già molto apprezzato nella scorsa edizione, quest’anno il dialogo si concentrerà sul tema delle neuroscienze e verrà sviluppato in collaborazione con l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, nuovo partner scientifico del format. Gli incontri vedranno la partecipazione di figure accademiche dell'area umanistica e scientifica che discuteranno su arte, neuroscienze e filosofia.
Due saranno gli appuntamenti in cartellone. Nel primo (lunedì 25 marzo, ore 14), Alberto Sanna, direttore Centro di Tecnologie Avanzate per il Benessere e la Salute Ospedale San Raffaele, Massimo Cacciari, professore emerito presso la Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele, Francesco Valagussa, professore Associato di Teoretica presso la Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele e Nicola Canessa, docente di Psicobiologia e Psicologia Fisiologica alla Scuola Universitaria Superiore IUSS di Pavia, si confronteranno sulla neuroestetica, esplorandone limiti e potenzialità, affrontando varie tematiche, dall’impatto che l’innovazione tecnica può esercitare sulle forme artistiche, particolarmente nel caso della fotografia, ai meccanismi cerebrali che sottendono l’analisi visiva e l’esperienza estetica.
Nel secondo incontro, Alberto Sanna - lunedì 25 marzo, ore 18.00 - parlerà de L’ingegneria della consapevolezza e l'arte negli ecosistemi socio-tecnologici. Si tratta di un tema innovativo e affascinante, supportato da materiale videografico, che esplorerà il mondo della scienza e dell’arte e illustrerà come queste siano strettamente interconnesse.
Tra gli appuntamenti del programma culturale sono inoltre da segnalare il focus sulla nuova collezione di fotografia contemporanea dei Musei Vaticani (lunedì 25 marzo, ore 12.00) che vedrà la partecipazione di Barbara Jatta, direttore Musei Vaticani e Micol Forti, curatrice della Collezione d’Arte Contemporanea dei Musei Vaticani, il Focus tecnologie - venerdì 22 marzo, ore 17.30 - sui Blockchain nel mondo dell’arte: dall’autenticità agli art token, con Bernabò Visconti di Modrone, fondatore e CEO di Artshell, digital partnerdi MIA Photo Fair, Marco Paracchi e Fabrizio Cancelliere, Studio Tremonti Romagnoli Piccardi & Associati Studio Legale e Fiscale e Alberto Sanna, o ancoragli incontri di Collezione per due, in cui la giornalista Sabrina Donadel intervisterà coppie di collezionisti unite, oltre che dall’amore, anche dalla passione per la fotografia.
MIA Photo Fair si è dimostrata sempre particolarmente attenta al mondo del collezionismo. In questa edizione, la fiera ospiterà un’esposizione, con il coordinamento esterno di Giuliana Picarelli, con opere di importanti nomi della fotografia italiana e internazionale, da Franco Fontana a Vera Lutter, da Mario Cresci a Larry Clark, provenienti da prestigiose collezioni private. Ogni immagine sarà corredata da una frase che ne motiva la scelta e che ne spiega il profondo attaccamento.
Da ricordare, inoltre, la conferenza Fotografia e Architettura - venerdì 22 marzo, ore 16.00 - con gli interventi di diverse personalità, quali l’artista Elena Franco, architetto e fotografa, Angelo Maggi, professore in Storia dell’architettura all’Università di Venezia, Subhash Mukerjee, architetto, docente e vicepresidente Fondazione per l’Architettura di Torino e Tom Vack, artista. Modera Tiziana Bonomo, direttore di Artphotò.
EDITORIA
L’area dedicata all’Editoria presenterà espositori selezionati per il secondo anno dalla curatrice anglo/francese Magali Avezou, tra cui case editrici internazionali, editori indipendenti e librerie specializzate.
MIA Photo Fair rinnova la collaborazione con Musement, operatore multipiattaforma per la ricerca e prenotazione di tour e attrazioni in tutto il mondo. Il provider è infatti official booking partner della fiera. Che si tratti di estimatori, appassionati o professionisti del settore, tutti potranno unirsi ai programmi culturali, agli eventi e alle conferenze dedicate al mondo dell’arte e della fotografia attraverso il sito www.musement.com o tramite il sito www.miafair.it.