Renato Barilli – Visti da vicino
La mostra comprende un’ampia selezione di opere della serie dei ritratti, prevalentemente personaggi del mondo dell’arte, che lo scorso novembre fu esposta, nella sua interezza, al Museo della Permanente di Milano.
Comunicato stampa
La mostra di Renato Barilli, Visti da vicino, che giovedì 21 marzo si inaugura a La Nuova Pesa, comprende un’ampia selezione di opere della serie dei ritratti, prevalentemente personaggi del mondo dell’arte, che lo scorso novembre fu esposta, nella sua interezza, al Museo della Permanente di Milano.
Renato Barilli ha legato il suo nome alla critica d’arte e a quella letteraria, alla sua attività di docente e curatore di grandi mostre, eppure non si tratta della sua prima esposizione né di un tardivo esercizio dilettantesco avendo egli frequentato, parallelamente all’Università, l’Accademia di Belle arti e avendo coltivato l’arte del dipingere per tutta la sua giovinezza.
La sua prima mostra personale, era il 1962, dava già conto di una maturità, di un percorso di ricerca artistica che, partendo dall’Informale, si muoveva verso un’ancora incerta riscoperta dell’oggetto. Quella mostra, però, sancì anche una scelta tutta a favore della militanza critica e della docenza, con il conseguente abbandono della pratica pittorica che Barilli riprenderà soltanto cinque decenni dopo, nel 2010, quando il suo percorso accademico, almeno per quanto riguarda l’istituzione universitaria, poteva dirsi concluso.
Certo, 50 anni sono un tempo lungo ma, per Barilli, sono stati il tempo necessario per completare l’interesse dedicato all’attività storico-critica e ritornare, con intatta forza, all’esercizio diretto della pittura.
(fino a venerdì 19 aprile)