Air Daryal – White Shadows
Evaporando come l’atmosfera della sua pittura, Air tenta una delle sfide più difficili per chi si cimenta nell’arte del dipingere oggi, nell’era del contemporaneo: affrontare il bianco e trasformarlo in ombra, alludere all’immagine realistica eludendone la verosimiglianza.
Comunicato stampa
Evaporando come l’atmosfera della sua pittura, Air tenta una delle sfide più difficili per chi si cimenta nell’arte del dipingere oggi, nell’era del contemporaneo: affrontare il bianco e trasformarlo in ombra, alludere all’immagine realistica eludendone la verosimiglianza.
Dopo il premio alla Triennale di Verona nel 2016, la grande mostra al M.A.C. di Milano con la Fondazione Maimeri e i vari successi nelle fiere nazionali, Air giunge alla mostra presso l'Ex-Chiesa di Nigrignano di Sarnico presentando la nuova produzione: una vasta serie di tele di grande dimensione dominate dal senso delle ombre bianche. " Selene, Igea e Acropolys, Atlante e Leone Alato " sono i titoli di questa nuova fase pittorica. Titoli che rimandano alla sua passione per il classico, matrice mai rinnegata perché non esiste concetto moderno che non si radichi nella storia. Eppure anche le immagini lontane, o ciò che resta di loro, svaniscono nel bianco accecante delle sue ombre all’inseguimento della pura luce, essenza primaria della pittura.
Opera allegata: White Shadows, Air Daryal, olio e tecnica mista su tela, 110 x 170 cm