Presentazione Border Crossing
In occasione della Biennale di Venezia, il progetto Border Crossing [pratiche dialogiche tra responsabilità etica e politica delle residenze d’arte nel tempo della crisi, delle migrazioni internazionali e del nomadismo culturale], viene presentato all’interno di STUDIO Contemporary Art in Calle al Ponte de l’Anzolo.
Comunicato stampa
Giovedì 9 maggio alle ore 18:00, in occasione della Biennale di Venezia, il progetto Border Crossing [pratiche dialogiche tra responsabilità etica e politica delle residenze d’arte nel tempo della crisi, delle migrazioni internazionali e del nomadismo culturale], viene presentato all’interno di STUDIO Contemporary Art in Calle al Ponte de l’Anzolo - Castello 5312/a, Venezia.
Interverranno all'incontro/talk Martina Cavallarin, critico e curatore (Studio Contemporary Art), in dialogo con Lori Adragna (ideatrice di Bridge Art e Border Crossing) e Andrea Kantos, (coordinatore di Dimora Oz/KaOz, project manager di Border Crossing), Pietro Fortuna, (artista, ideatore di Geografico), Helia Hamedani (ricercatore in Storia dell’arte contemporanea e co-curatore di Bridge Art, Bordercrossing) Serena Ribaudo (storico dell’arte, curatore di Casa Sponge) e inoltre, alcuni artisti e rappresentanti degli spazi indipendenti coinvolti nel prossimo evento palermitano.
Nato ad aprile 2019 come territorio di ricerca visuale, STUDIO CONTEMPORARY ART è un luogo ibrido in cui s’incontrano Arte Visiva, pratiche curatoriali ed esperienze multidisciplinari. Le finalità sono la condivisione partecipata, l’attivazione d’incontri, l’espansione del dialogo sulla cultura contemporanea, l’approfondimento del principio di relazione tra generazioni, linguaggi, materiali, tecniche e poetiche.
Situato nel cuore di Venezia, STUDIO CONTEMPORARY ART è essenzialmente un contenitore di metodi, media, criteri espositivi e relazionali. Si tratta di abitare uno spazio tra funzione e relazione che ha nel suo dna la tradizione legata all’arte dei tessuti di pregio e la sapienza della fabbricazione di monili lavorati a mano e composti di pietre dure e antiche perle veneziane. Per questo connubio tra Arte Contemporanea e alto artigianato, STUDIO CONTEMPORARY ART è un luogo taste experience, centro di aggregazione per coloro che transitano per la città di Venezia trovandosi tra Piazza San Marco, il Ponte di Rialto, le Corderie dell’Arsenale, la Biennale di Venezia. STUDIO CONTEMPORARY ART è una zona confortevole in cui incontrare l’Arte Visiva e parlare, provare, ascoltare, guardare, crescere, condividere.
BORDERCROSSING nato da un’idea di Bridge Art, Dimora Oz e Casa Sponge, a cura di Lori Adragna e Andrea Kantos è un progetto multidisciplinare inaugurato nel 2018 fra gli eventi collaterali di Manifesta 12. L’edizione del 2019 che si svolgerà a Palermo dal 30 maggio all’1 giugno, prevede la preview di un format a cadenza periodica che porterà una selezione di spazi e progetti culturali dall'Italia e dall'estero all’interno del territorio siciliano.
BORDERCROSSING elabora una sinergia di spazi pubblici e privati per ospitare produzioni e talk: Dimora OZ, a Palazzo Sambuca, KaOZ e il teatro Garibaldi, tre spazi all’interno del programma di Palermo Culture e Magione Contemporanea, in una messa a sistema dei luoghi di ricerca, confronto e produzione culturale. Il primo appuntamento siciliano sarà con Geografico #Sicilia, un progetto ideato da Chambres à Air, piattaforma creata da Pietro Fortuna a Bruxelles. Coordinato da Lori Adragna e organizzato da Bridge Art/Border Crossing, Geografico prevede un viaggio itinerante da parte di Marc Buchy (Francia), Pietro Fortuna (Italia), Richard Höglund (Stati Uniti), Lior Gal (Israele) presso varie sedi e centri d’arte: (Bridge Art, Noto - Dimora Oz / KaOz, Palermo - Farm Cultural Park, Favara - Spazio Miréserdhët, Modica - Site Specific, Scicli - White Garage, Catania). L’evento conclusivo organizzato da Border Crossing si svolgerà a Piazza Magione, con gli artisti di Geografico #Sicilia e una mostra a cura di Lori Adragna, con Sonia Andresano, Fabrice Bernasconi Borzì, Marc Buchy, Simone Cametti, Barbara Cammarata, Daniele Di Luca, Pietro Fortuna, Richard Höglund, Lior Gal, Giuseppina Giordano, Piotr Hanzelewicz, Andrea Kantos, Carmelo Nicotra, Isabella Pers, Tiziana Pers, Rossana Taormina, Sasha Vinci e Jonida Xherri.
BORDERCROSSING chiuderà l'1 giugno a Palermo, con il Videoartforum Bordercrossing Mediterraneum a cura di Lori Adragna e Andrea Kantos, una maratona di video e talk presentati all’interno del Teatro Garibaldi, che coinvolgerà alcuni progetti indipendenti sul tema “Mediterraneo”.
Gli spazi invitati al Videoartforum sono:
Album Arte, Roma - Art House, Scutari - Atla(s)now, Marocco - Bridge Art, Noto - Cantieri d'arte / La Ville Ouverte, Viterbo - Casa Sponge, Pergola - Dimora Oz, Palermo - Dolomiti Contemporanee, Dolomiti - Fusion Art Centre, Padova - GAP Guilmi Art Project, Guilmi, Abruzzo - NOS, Bologna - Ramdom, Gagliano del Capo (LE) - RAVE East Village Artist Residency, Trivignano Udinese (UD) - Site Specific, Scicli - ViadellaFucina16 condominio-museo, Torino
Gli artisti selezionati da ciascun spazio per la rassegna video sono:
Elena Bellantoni (Album Arte), Angelo Bellobono (Atla(s)now), Simone Cametti (Dolomiti Contemporanee), Davide D’Elia (NOS), Andrew Friend (Ramdom), Lek M. Gjeloshi (Art House), Arash Irandoust (Bridge Art), Elena Mazzi (GAP Guilmi), Alfredo Meschi (Fusion Art Centre), Egle Oddo (Dimora Oz), Anna Raimondo (Cantieri d'Arte), Collettivo RAVE (RAVE), Filippo Riniolo (Casa Sponge), Lucio Viglierchio e Miha Sagadin (ViadellaFucina16), Matilde Sambo (Site Specific).