Immagini di Parole

Un viaggio nei racconti di Luigi M. Bruno intrapreso da 21 artisti.

Comunicato stampa

“Immagini di Parole”
Un viaggio nei racconti di Luigi M. Bruno
intrapreso da 21 artisti

Claudia Bellocchi, Elisabetta Bertulli, Paolo Bielli,
Michiel Blumenthal, Manuel Cecchinato Posadas, Gilles Cuomo,
Eleonora Del Brocco, Venera Finocchiaro, Giorgio Fiume,
Cristina Giammaria, Silvana Leonardi, Adrian Levy,
Maurizio Morandi, Mattia Morelli, Marco Mucha,
Claudia Nizza, Laura Rago, Graziella Reggio,
Maria Teresa Romitelli, Giulia Sargenti, Stefano Sartini

a cura di Gianleonardo Latini
con un testo di Anna Cochetti

Inaugurazione:
Domenica 5 Maggio 2019
dalle 11.00 alle 13.30

Orari apertura:
Mart. Giov.: h. 11.00 –13.00
Merc. Ven.: h. 17.00 –19.00

Fino a Sabato 25 Maggio 2019

Storie Contemporanee
Studio Ricerca Documentazione
Via Alessandro Poerio, 16/B
00152 ROMA

COMUNICATO STAMPA
Domenica 5 Maggio 2019, dalle ore 11.00, il Progetto STORIECONTEMPORANEE, a cura di Anna Cochetti, nello spazio Studio Ricerca e Documentazione di Via Poerio 16/B ospita “Immagini di Parole” , ovvero il viaggio intrapreso da 21 artisti – invitati da Gianleonardo Latini, che ne cura la realizzazione – nei racconti di Luigi M. Bruno, presente con un testo inedito illustrato dall’autore.

Come scrive il curatore: “Le Nuvole liberate nel libro di Luigi M. Bruno sono dei frammenti di vita osservata e vissuta in un viaggio introspettivo e come ogni viaggio introspettivo veleggia tra la realtà del quotidiano e l’immaginario indefinito dove l’Io e l’alter ego si mescolano e si sovrappongono.

In questo rimpallo di ruoli s’inseriscono le opere degli artisti invitati, che hanno trovato ispirazione nella scrittura di Luigi. Opere essenzialmente narrative, ma non mancano quelle minimaliste ed astratte, per indagare nelle varie figurazioni scaturite dalle suggestioni che i racconti sono stati capaci di far emergere dalle parole.

Viaggi per rincorrere amori sognati o rifugiarsi nei peccati di gola, per sfuggire alla realtà o a una vita che sprofonda nella routine dell’incomunicabilità: sono alcune delle trame dalle quali si dipanano le immagini.”

In Mostra, n. 10 Cataloghi/Libri d’artista in copia unica, realizzati ciascuno con lavori originali diversi a copia.