La pittura moderna di Simona Weller. A Napoli
Galleria Tiziana Di Caro, Napoli – fino al 25 maggio 2019. La galleria napoletana ospita la mostra personale di Simona Weller. Pittrice raffinata ed eclettica sperimentatrice, è stata negli anni assistente di Giulio Turcato. Nel 1974 lo storico compagno, il poeta Cesare Vivaldi, le dedicò una poesia che riscopriamo oggi nel titolo della mostra: “La pittura è facile e difficile come l'amore”.
Nel dialogo fra Tiziana Di Caro e Simona Weller in occasione dell’intervista realizzata dalla giovane gallerista, leggiamo come dei maestri del calibro di Leoncillo, Ferruccio Ferrazzi, Mario Mafai, Mino Maccari e Giulio Turcato siano stati importanti per la formazione e le influenze artistiche di Simona Weller (Roma, 1940). La sua mostra personale, allestita nelle eleganti sale della galleria napoletana, raccoglie un nucleo fondamentale di opere che riguardano non solo gli esordi, quegli degli Anni Settanta, ma anche le ultime produzioni pittoriche. La cultura linguistica e figurativa della Weller si compone in maniera armonica e dinamica; sulle tele ritroviamo tracce e frasi scritte che attingono da un immaginario inconscio e introspettivo, legato a un’accezione formale vicina alle esperienze del pointillisme francese. L’acceso cromatismo esalta il segno grafico che, se ben analizzato, e articolato sul nero assoluto delle tavole o lavagne, identifica alcuni frammenti di parole, date e riferimenti simbolici. Questi ultimi, insieme ai graffiti bianchi e ad altri segmenti visivi di valore poetico, innescano un concatenamento di volumi dai toni ondosi che rimandano a un vivace lirismo tipicamente cubista.
‒ Giuseppe Amedeo Arnesano
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