L’età del rimedio
Per la prima volta RAVE East Village Artist Residence e VIGNE MUSEUM Associazione Culturale collaborano alla realizzazione di L’Età del Rimedio, programma d’incontri, dibattiti e mostre. Unite da una visione simile e complementare, Vigne Museum e RAVE indagano — attraverso l’arte contemporanea e la cultura — le emergenze del nostro tempo, dalla situazione ambientale al rapporto tra le specie, immaginando il biocentrismo come attitudine culturale, sociale ed economica.
Comunicato stampa
L’ETÀ DEL RIMEDIO
Rosazzo e Soleschiano di Manzano – Udine
8 – 16 giugno 2019
A cura di
RAVE East Village Artist Residency
VIGNE MUSEUM Associazione Culturale
In Friuli Venezia Giulia, a pochi chilometri di distanza, convivono due importanti realtà artistiche, VIGNE MUSEUM Associazione Culturale e RAVE East Village Artist Residency. Entrambe, unite da una visione simile e complementare, attraverso l’arte contemporanea e la cultura indagano le emergenze del nostro tempo, dalla situazione ambientale al rapporto tra le specie, immaginando il biocentrismo come attitudine culturale, sociale ed economica.
RAVE è un progetto che apre il dialogo sul ruolo dell'arte contemporanea nei confronti dell'alterità animale e sulla necessità di ripensarsi in una prospettiva biocentrica ed antispecista. A RAVE gli incontri tra animali umani e non umani, tra le sensibilità individuali e i dialoghi interdisciplinari, tra il processo di ricerca degli artisti e gli sguardi dell’assolutamente altro, danno vita a una pluralità di visioni inedite e sperimentali.
Il Vigne Museum è una struttura artistico-architettonica, un museo ideale dedicato alla vite e al paesaggio collocato tra i vigneti storici di Rosazzo, nel cuore dei Colli Orientali del Friuli, realizzata nel 2014 da Yona Friedman con Jean-Baptiste Decavèle per i 100 anni di Livio Felluga, patriarca della viticultura friulana. Da quest’anno il Vigne Museum è diretto dall’omonima associazione culturale, che attraverso varie azioni incentra il proprio programma sull’interdisciplinarietà tra arte, architettura e scienza.
RAVE e Vigne Museum collaborano per la prima volta alla realizzazione di L’Età del Rimedio programma d’incontri, dibattiti e mostre, a cura di Isabella e Tiziana Pers (fondatrici di RAVE), Elda Felluga, (Presidente di Vigne Museum Associazione Culturale) e Giovanna Felluga (direttore artistico Vigne Museum).
Dall’8 al 16 giugno 2019, nelle rispettive sedi del Borgo di Soleschiano e di Rosazzo, in provincia di Udine, si alterneranno esponenti del mondo dell’arte, della scienza e della filosofia per raccontare, in base alle proprie ricerche ed esperienze, come i rispettivi settori di competenza stiano evolvendo conseguentemente all’evoluzione del nostro pianeta.
Il tema centrale sarà il cambiamento climatico.
Stefano Mancuso (neurobiologo vegetale), Leonardo Caffo (filosofo), Giovanni Delù (giardiniere d’arte e orticultore della Reggia di Versailles) e Giuseppe Stampone (artista) sono solo alcuni dei nomi che parteciperanno a questa kermesse per riflettere sul nostro ruolo in quanto parte integrante della natura, sui paesaggi futuri, e sulla possibilità di coesistenza con altre forme di vita, qualsiasi sia il loro modo di esperire il mondo.
L’8 giugno alle ore 16.30, la manifestazione inizierà all’interno del Vigne Museum con l’inaugurazione di Architecture of intelligence, progetto RAVE di Giuseppe Stampone con la partecipazione di Dom Mimi, diventando così il luogo simbolico di collegamento dell’intera iniziativa.
L’incontro con l’architettura di Yona Friedman ha ispirato un progetto inedito di Giuseppe Stampone, visitabile fino a domenica 16 giugno, composto da una serie di disegni in aperto dialogo con la struttura di Friedman e presentati assieme alla fotografie di Dom Mini per dar vita ad una vera e propria mappa emozionale.
The Architecture of Intelligence fa parte di un progetto più esteso ed articolato che Giuseppe Stampone sta realizzando all’interno della residenza RAVE.
Il programma continuerà all’insegna dell’arte contemporanea. Dalle ore 17 alle ore 20 sarà aperta al pubblico la mostra diffusa Animâi Libars, una retrospettiva che presenta alcune delle opere realizzate dal 2011 dagli artisti in residenza, fra cui: Regina José Galindo, Igor Grubić, Ivan Moudov, Adrian Paci, Diego Perrone e Nada Prlja. Le opere video saranno allestite nella sede di RAVE, nel Borgo Vegetariano di Soleschiano, Manzano (UD), location dal fascino rurale della campagna friulana, dove vivono alcuni degli animali che sono stati salvati dal macello e da meccanismi consumistici grazie alle azioni di Tiziana Pers attraverso la sua pratica artistica Art History.
La tavola rotonda dal titolo Immaginari oltre la specie, a cura di RAVE East Villa Artists Residency, sarà il primo momento divulgativo e d’incontro con il pubblico da parte dei tanti ospiti della manifestazione. Alle ore 18, sempre a RAVE, Isabella Pers (artista e co-fondatrice RAVE) introdurrà: Leonardo Caffo (filosofo), Daniele Capra (critico d’arte e curatore), Gino Colla (collezionista, fondatore OnArt), Mirta d'Argenzio (storica dell’arte), Federica La Paglia (critica d'arte e curatrice), Marinella Paderni (critica d'arte e curatrice), Giuseppe Stampone (artista), Domenico Stinellis (fotografo), Antonello Tolve (teorico e critico d'arte), Marianna Tonelli (studentessa, FridaysForFuture).
Il fine settimana successivo, a partire da sabato 15 alle ore 11, i riflettori si sposteranno nuovamente sul Vigne Museum con l’incontro pubblico, a cura dell’omonima Associazione Culturale, parte del ciclo Paesaggi Futuri al Vigne Museum, dal titolo Rivoluzione Pianeta, ospitato in Abbazia di Rosazzo a pochi passi dalla struttura di Yona Friedman realizzata con Jean Baptiste Decavèle. Moderati da Patrizia Catalano (giornalista e curatrice) interverranno Giovanni Delù (giardiniere d’arte e orticoltore del Giardino di Versailles), Pietro Gaglianò (critico d’arte e curatore), Stefano Mancuso (neurobiologo vegetale), Daniele Puppi (artista), Marisa Sestito (vice presidente Giant Trees Foundation) e Giuseppe Stampone (artista).
La rassegna terminerà in modo conviviale e festoso, domenica 16 giugno alle ore 11.30, con la food designer Annagiola Gaglianò che realizzerà nel Borgo di Soleschiano, un Vegan Show Cooking, omaggio a RAVE e alla sua forte identità legata alla questione animale.
La manifestazione gode del patrocinio della Fondazione No Man’s Land di cui Yona Friedman è Presidente Onorario.
Il Vigne Museum e le sue attività sono supportate dall’Azienda Livio Felluga in qualità di main sponsor.
RAVE è realizzato con il supporto della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con All/Università degli Studi di Udine, L’Officina, Trieste Contemporanea, Gallinae in Fabula, Musiz Foundation mentre Vulcano è Main Partner.
Molte le realtà attive sul territorio che hanno aderito come sponsor tecnici aiutando a consolidare il rapporto con il tessuto economico ed istituzionale locale ad un coinvolgimento attivo della popolazione: Biolab Vegetarian & Vegan Organic Food, Agriturismo Vegetariano Al Rôl ai Conti di Maniago da Anna e B&B e Birra Agricola Lippo.
PROGRAMMA
SABATO 8 GIUGNO 2019
ARCHITECTURE OF INTELLIGENCE
di Giuseppe Stampone
con la partecipazione di Dom Mimi
a cura di RAVE East Village Artist Residency
Vigne Museum
Rosazzo (Ud)
8 — 16 giugno 2019
inaugurazione ore 16.30
CORPO MENTE NETWORK / CORPO MENTE TERRITORIO / CORPO MENTE SPAZIO.
In Architecture of Intelligence il CORPO è inteso come corpo intimo, la MENTE diventa luogo privato, mentre NETWORK, TERRITORIO E SPAZIO si fanno spazio pubblico di condivisione e partecipazione con la memoria, la contemporaneità e l’identità del territorio, che si dipana in una mappa emozionale. (Giuseppe. Stampone)
L’incontro con il Vigne Museum, l’architettura di Yona Friedman realizzata con Jean-Baptiste Decavèle, dà vita ad un progetto inedito che Giuseppe Stampone realizza attraverso una serie di disegni, che dialoga con la struttura di Friedman insieme alla fotografie di Dom Mimi, andando a formare una mappa emozionale.
The Architecture of Intelligence fa parte di un progetto più esteso ed articolato che Giuseppe Stampone sta realizzando all’interno della residenza RAVE.
Giuseppe Stampone agisce utilizzando le sinergie dei linguaggi artistici associati alla didattica e alle pratiche partecipative, operando fra realtà materiale e realtà immateriale su temi globali come gli squilibri degli ecosistemi.
Il tratto distintivo della sua recente produzione artistica è rappresentato dalla scelta di reinterpretare la tecnica pittorica tradizionale attraverso l’uso della penna bic, strumento quotidiano che consente all’artista di sottrarre l’immagine al proprio universo mediatico e di riportarla alla dimensione autoriale.
Sue opere sono state esposte in prestigiosi musei e biennali internazionali, tra cui: Biennale di Architettura di Seoul, Corea del Sud; 56a Biennale di Venezia; 11th Havana Biennial; Liverpool Biennial; 14a e 15a Quadriennale di Roma; Kunsthalle City Museum, Gwangiu; American Academy, Roma; MAXXI – Museo Nazionale d’Arte del 21° Secolo.
Dom Mimi, straordinario fotografo che nella sua lunga carriera ha immortalato protagonisti e momenti cruciali del nostro tempo, dai capi di stato alle icone pop, per testate quali Time, Life, National Geographic, Washington Post, New York Times, Newsweek e The Economist, ha realizzato i ritratti fotografici degli animali che ha incontrato a RAVE. Nelle sue parole: ‘La macchina fotografica ha reso gli animali degli oggetti, dei segni. Il loro sguardo, nel momento in cui esso incrocia il nostro, li rende di nuovo soggetti di cui noi diveniamo oggetto e sfondo senza riuscire a ribaltare questa alterità in reciprocità come faremmo con un individuo umano. Allora quello sguardo ci inchioda e ci impone una domanda angosciante. Chi è quell'individuo che mi rende suo oggetto senza che io riesca a fare altrettanto senza dover rinunciare alla mia natura “umana"?'
ANIMÂI LIBARS
Regina José Galindo, Igor Grubić, Ivan Moudov
Adrian Paci, Diego Perrone, Nada Prlja
a cura di RAVE East Village Artist Residency
Borgo Vegetariano di Soleschiano
Via Giulia Piccoli
Manzano (Ud)
mostra diffusa — dalle ore 17.00 alle ore 20.00
La mostra diffusa ANIMÂI LIBARS racconta la storia di RAVE attraverso alcune delle opere prodotte in otto anni di attività da parte degli artisti ospitati nella residenza friulana. La mostra raccoglie i lavori svolti da Regina José Galindo, Igor Grubić, Ivan Moudov, Adrian Paci, Diego Perrone e Nada Prlja (artista rappresentante la Macedonia alla Biennale d'Arte di Venezia appena inaugurata) durante il periodo trascorso nel territorio del Friuli Venezia Giulia.
La mostra presenterà inoltre una serie inedita di multipli realizzati dagli artisti Ivan Moudov e Igor Grubić, quest'ultimo rappresentante la Croazia alla Biennale d'Arte di Venezia in corso. I multipli saranno disponibili per chi volesse sostenere l'attività dell'associazione.
Il particolare contesto offerto da RAVE ha favorito lo sviluppo di un dialogo tra animali umani e non umani che ha messo gli artisti ospiti nella condizione di portare avanti la propria ricerca con uno spirito ed una sensibilità mai sperimentati prima.
IMMAGINARI OLTRE LA SPECIE
a cura di RAVE East Village Artist Residency
Borgo Vegetariano di Soleschiano
Via Giulia Piccoli
Manzano (Ud)
ore 18.00 — tavola rotonda pubblica
tra i partecipanti:
Leonardo Caffo, filosofo
Daniele Capra, critico d’arte e curatore
Gino Colla, collezionista, fondatore OnArt
Mirta d’Argenzio, storica dell’arte
Federica La Paglia, critica d'arte e curatrice
Marinella Paderni, critica d'arte e curatrice
Giuseppe Stampone, artista
Domenico Stinellis, fotografo
Antonello Tolve, teorico e critico d'arte
Marianna Tonelli, studentessa, FridaysForFuture
introduce: Isabella Pers, artista e co-fondatrice RAVE
‘L’uomo è il guastatore di ogni cosa’ scrisse Leonardo Da Vinci nel Libro delle Profezie, sottolineando la necessità di superare il paradigma antropocentrico 500 anni prima che questo imperativo diventasse evidente, anticipando profeticamente il vero volto dell’Antropocene, ma anche possibili soluzioni.
La necessità di porre attenzione verso la vita in ogni sua forma e di ricercare un nuovo equilibrio tra l'uomo, il resto dei viventi e gli ecosistemi nel loro complesso è il punto cardine che l’umanità deve affrontare in questa età del rimedio. L’incontro con l’animale costituisce un terreno creativo capace di aprire nuovi immaginari, rinegoziando, superando e ricostruendo i confini dell’uomo (umano-animale-tecnologico insieme) in direzione postumana (L.Caffo-G.Leghissa-R.Marchesini): si ragionerà sull'animalità come incontro epifanico ed evolutivo, e sul ruolo dell'arte nei confronti dell'alterità animale e degli ecosistemi, con una riflessione sul dato reale ed il dato simbolico nella processualità dell'opera.
Seguirà brindisi con i vini Livio Felluga e vegan buffet con i prodotti Biolab presso l'Agriturismo Vegetariano Al Rôl ai Conti di Maniago da Anna
SABATO 15 GIUGNO 2019
PAESAGGI FUTURI AL VIGNE MUSEUM
presenta RIVOLUZIONE PIANETA
a cura di Vigne Museum Associazione Culturale
Abbazia di Rosazzo
Sala Convegni
Piazza Abbazia 5,
Rosazzo (UD)
ore 11.00 — incontro pubblico
Intervengono:
Giovanni Delù, giardiniere d’arte e orticoltore della Reggia di Versailles
Pietro Gaglianò, critico d’arte e curatore
Stefano Mancuso, neurobiologo vegetale
Daniele Puppi, artista
Marisa Sestito, vice presidente Giant Trees Foundation
Giuseppe Stampone, artista
Modera: Patrizia Catalano, giornalista e curatrice
VIGNE MUSEUM Associazione Culturale continua il percorso d’incontri con il pubblico a carattere interdisciplinare iniziato nel 2014, anno della creazione del Vigne Museum di Yona Friedman con Jean-Baptiste Decavèle per i 100 anni di Livio Felluga.
Un nuovo ciclo di conferenze dal titolo Paesaggi Futuri al Vigne Museum porterà a Rosazzo (UD) esponenti del mondo dell’arte contemporanea e della cultura per un confronto su temi quali l’ecologia, il rapporto con il paesaggio, lo studio della Natura e del nostro ecosistema in rapporto al nostro futuro.
All’interno della manifestazione L’Età del Rimedio si terrà il primo incontro di questo ciclo dal titolo Rivoluzione Pianeta. Il tema dell’intera manifestazione riguarda i cambiamenti che il nostro ecosistema sta subendo in questa epoca storica dovuti dall’intervento dell’uomo e da una naturale evoluzione geologica oltre che culturale.
Con toni divulgativi e colloquiali i relatori racconteranno di sé, della loro esperienza diretta sul campo e di come i cambiamenti dell’ecosistema stiano influenzando la vita di tutti noi.
Seguirà brindisi con i vini Livio Felluga e prodotti di Biolab Vegetarian & Vegan Organic Food
DOMENICA 16 GIUGNO
ANIMÂI LIBARS
Regina José Galindo, Igor Grubić, Ivan Moudov
Adrian Paci, Diego Perrone, Nada Prlja
ore 10.30 — visita guidata mostra diffusa
VEGAN SHOW COOKING
di Annagioia Gaglianò
Borgo Vegetariano di Soleschiano
Via Giulia Piccoli
Manzano (Ud)
ore 11.30
Un vero e proprio show di cucina che coinvolge il pubblico in un viaggio attraverso sapori, odori e nozioni di gastronomia. Un’esperienza sensoriale e formativa che arricchisce, rispetta gli animali non umani, gli ecosistemi e delizia il palato.
In Italia il numero dei vegetariani e dei vegani è in continua crescita. Alla base ci sono motivi etici, ecosostenibili e attenzione al benessere. È necessario essere consumatori consapevoli e comprendere quanto ogni singola scelta abbia un forte impatto sulla nostra salute, sugli altri esseri viventi e sul pianeta. Pertanto appare chiara l’esigenza di diffondere la conoscenza delle altre possibilità nel campo della gastronomia perché, al contrario di quanto possa sembrare, il regime alimentare vegano non è riduttivo bensì ricco di alimenti.
Seguirà degustazione Birra Agricola Lippo