Fumi densi come salsicciotti, ombre parlanti. E un cumulo di personaggi dall’espressione seria e dalla forma tondeggiante, un po’ buffa. Sono i personaggi che popolano le pagine del diario in cui Jeremyville (Australia, 1973; vive a New York) ci lascia entrare, in occasione della sua seconda personale meneghina. In fogli A4 espansi prendono vita momenti di contraddizione; i tratti sintetici di uno degli illustratori più in voga in America possono creare caos, simile a quello dei sogni. Ma il caos richiede solo che si guardi più da vicino, forse. Elementi stilistici tipici di Jeremyville, come teschi o organi vitali, s’insinuano misteriosamente in quadretti romantici. Ma d’altronde è l’underground newyorchese a far da contorno e il trash in pillole è d’obbligo. La chicca? Un quotidiano interamente firmato dall’artista.
Lucia Grassiccia
Milano // fino al 28 aprile 2012
Jeremyville – New York Art Diary
THE WHITE GALLERY
Via Casati 26
346 0215837
[email protected]
www.thewhitegallery.it
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