Shephard Desmond & Locke
All’interno dell’Eduardo Secci Project verrà inaugurata la terza tappa del progetto curatoriale di Luca Pozzi, The Swan Station, che porterà a Firenze le opere di Enrico Boccioletti, Dustin Cauchi e Alessandro Di Pietro.
Comunicato stampa
La Galleria Eduardo Secci Project è lieta di presentare "SHEPHARD / DESMOND & LOCKE", terzo appuntamento a cura di THE SWAN STATION, piattaforma curatoriale ideata da Luca Pozzi per l'attivazione di esperienze contro-intuitive legate a fenomeni di gravità quantistica, entanglement e multi-dimensionalità, che vedrà protagonisti gli artisti Dustin Cauchi, Enrico Boccioletti e Alessandro di Pietro.
Il progetto "SHEPHARD / DESMOND & LOCKE" trova diretto riferimento nella serie LOST (2005-2010) dove un gruppo di sconosciuti, per un'inspiegabile relazione karmica, si schianta con l'aereo su un'isola misteriosa. Un'isola che non ha coordinate geografiche precise, che è invisibile ai radar e al GPS, un'isola che grazie ad un motore a forma di ruota (Chakravartin), è in grado di saltare da un posto all'atro e da un tempo ad un altro come un elettrone sulle orbite di un atomo gigante. L'intera serie parla della morte dei superstiti come esseri macroscopici, lineari e prevedibili fatti di carne ed ossa e della loro rinascita, del loro risveglio alla consapevolezza dei paradossi spirituali della meccanica quantistica, dei quarks, delle particelle subatomiche e più in generale della realtà invisibile che lega e produce tutti i fenomeni possibili.