La pazienza di essere raccontati: 9 stanze per 9 canzoni

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA COMUNALE - PALAZZO CHIANINI-VINCENZI
Via Andrea Cesalpino 15, Arezzo, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

La mostra sarà visitabile tutti i giorni, a ingresso libero, dalle 16 alle 19,30.

Vernissage
10/07/2019

ore 18

Generi
arte contemporanea, performance - happening, collettiva

Artisti, designer e artigiani si ispirano ai testi del cantautore Motta per una mostra a Palazzo Chianini Vincenzi. Previste varie performance.

Comunicato stampa

Dal 10 al 30 luglio 2019 Camere Civico 15 di Palazzo Chianini Vincenzi, in via Cesalpino 15, ad Arezzo, presenta “La pazienza di essere raccontati: 9 stanze per 9 canzoni”, mostra-installazione in omaggio all’album “Vivere o Morire” di Motta.

L’evento si svolgerà in collaborazione con Woodworm Label e Men/Go Festival e verrà inaugurato mercoledì 10 luglio alle ore 18. La mostra sarà visitabile tutti i giorni, a ingresso libero, dalle 16 alle 19,30.

LA MOSTRA
Un percorso intimo di crescita di un uomo, l’esistenza, l’amore e la propria arte, raccontati attraverso lo sguardo di artisti, designer e artigiani dell’incubatore creativo di Palazzo Chianini Vincenzi. Una galleria di design che si trasforma in un viaggio introspettivo. Il racconto per immagini di ogni singola canzone facente parte del disco “Vivere o Morire”, con cui il cantautore toscano si è aggiudicato la Targa Tenco 2018. Ogni stanza come un mondo a sé, dove le parole, i segni e i significati si moltiplicano in un gioco di rimandi artistici e suggestioni poetiche.

Tutto questo è “La pazienza di essere raccontati: 9 stanze per 9 canzoni”, un progetto originale in cui venti autori – dai linguaggi distintivi ed eterogenei – espongono le loro creazioni interpretando i testi di Motta o estrapolando significati ultimi dalle tracce del suo secondo album in studio. Un dialogo a più voci su temi universali come vita, morte, sentimenti, tempo, lavoro e non solo.
“Vivere o Morire” è un itinerario che verrà così ripercorso concettualmente nella galleria di via Cesalpino, dove tutti gli oggetti sono unici – di design, artigianali o artistici – e portano con sé storie che si ripetono in maniera globale.

Alla mostra-installazione collaboreranno anche alcuni performer, che si esibiranno sui temi più sintomatici affrontati da Motta nelle sue canzoni.
Le performance a cura di Officine Montecristo/Arezzo Crowd Festival si svolgeranno mercoledì 10 luglio, alle ore 18, con “Yes, but why?”, giovedì 11 luglio, alle ore 18, con “Ana, Eva, Ketty”, venerdì 12 luglio, alle ore 18, con “SloWalk” e sabato 13 luglio, con orario continuato dalle 16 alle 19,30, con “Urban Codex”.
Le performance dal titolo “Camere poetiche”, a cura di Interno 12, ci saranno invece giovedì 18 e venerdì 19 luglio, alle ore 18,30.