Renato Sciolan – La stanza dei ricordi
Mostra personale di pittura del Maestro Renato Sciolan.
Comunicato stampa
Martedì 27 agosto alle ore 19.30, con il patrocinio del Comune di Bitritto - Bari, si inaugura la mostra personale dell’Artista Renato Sciolan dal titolo: “ LA STANZA DEI RICORDI “
Il giorno martedì 27 agosto alle ore 19.00, alla presenza del Sindaco Giuseppe Giulitto, l’Avv. Sabino Paparella, Assessore alla Cultura, del Comune di Bitritto, la preziosa presenza della Sig.ra Cristina Maremonti “, Presidente della Associazione “CIF “Centro Italiano Femminile” di Bitritto e graditi ospiti, l’artista Renato Sciolan inaugurerà la propria mostra " La stanza dei Ricordi”, presso la Sala Castello.
La mostra, che gode del patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Bitritto è inserita nel cartellone dell'estate Bitrittese 2019 ed anche della gradita ospitalità dell’evento concessa all’artista dal “CIF” Centro Italiano Femminile di Bitritto, sarà visibile fino al 1 settembre, dalle ore 19.00 alle ore 21.00, sabato e domenica sino alle 22.00, con ingresso libero e gratuito.
Dopo diverse bellissime mostre, l'artista barese ma residente a Bitritto, da oltre quarant'anni colleziona presenze artistiche in esposizioni ed eventi nazionali torna a Bitritto con un'altra imperdibile mostra personale intitolata “LA STANZA DEI RICORDI”.
Un titolo che appare un invito, promettendo un viaggio coinvolgente nella dimensione emozionale non solo intima dell'artista, ma quale luogo comune di incontro in cui chiunque potrà ritrovarsi e rivivere momenti di un proprio passato incancellabile.
La tranquillità raggiunta in tutte le sue rappresentazioni è la distesa e distaccata consapevolezza cosmica dei luoghi, come suggeriscono a volte i sogni, in maniera un po’ sorprendente come quando ci sovviene di un tempo, quell’attimo dalla memoria, il dettaglio, che l’artista ci riconsegna in modo indelebile, come un percorso visivo dell’anima, il suo impegno di testimone, percorre strada nell’arduità dei contenuti e svela un bisogno d’abbandono di se stesso, tramite la magia della gestualità, al mistero dell’apparire ponendo la sua creatività in un contesto armonioso, con tutte le loro sfumature, dalle più grigie alle più luminose ma ricche di effetti poetici.
Sei giorni per apprezzare appieno la sensibilità e la delicatezza d’animo di questo artista, attraverso la rappresentazione delle sue opere sarà in grado di far ripercorrere sensazioni emozionali, molto spesso assopite o dimenticate.