Matteo Fato – Immagine è somiglianza

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Informazioni Evento

Luogo
MONITOR
Via degli Aurunci 44, 46, 48, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
20/09/2019

ore 19

Artisti
Matteo Fato
Curatori
Simone Ciglia
Generi
arte contemporanea, personale

Matteo Fato, (Pescara 1979) è l’artista che inaugurerà la stagione espositiva 2019/2020 di Monitor, che debutta con una novità: l’apertura di una sede della galleria nel piccolo borgo abruzzese di Pereto, a circa un’ora da Roma.

Comunicato stampa

Matteo Fato, (Pescara 1979) è l’artista che inaugurerà la stagione espositiva 2019/2020 di Monitor, che debutta con una novità: l’apertura di una sede della galleria nel piccolo borgo abruzzese di Pereto, a circa un’ora da Roma.
La decisione di inaugurare uno spazio al di fuori della grande città nasce dall’esigenza di offrire un’esperienza completamente diversa dalla maniera odierna di approcciarsi all’arte: prendersi il proprio tempo per la visione corretta di una mostra, ritrovare il gusto di conversare con il gallerista e l’artista su un progetto, sulla nascita di un’opera, alimentando la crescita di una relazione che si basa su un gusto comune e sulla reciproca conoscenza.
Lo spazio di Pereto non vuole essere un luogo dai numerosi passaggi.
E’ concepito come uno spazio privato, quasi segreto, che apre le sue porte al visitatore attento ed interessato, un visitatore che ritrovi il gusto del viaggio, della scoperta e dell’incontro, immergendosi in un paesaggio intatto, tra mura secolari che custodiscono un’idea di bellezza.

Alla ricerca del pittore pescarese, sono affidate le due mostre, una che aprirà il 20 settembre nella sede romana della galleria, l’altra che inaugurerà il giorno successivo (21 settembre) nello spazio di palazzo Maccafani a Pereto.
Entrambe le mostre, affronteranno le tematiche più vicine alla pittura di Fato, con un’attenzione particolare al ritratto, che da sempre nella sua ricerca assume connotazioni molteplici e sfaccettate e, che in questo caso specifico si propone come evoluzione naturale di un discorso sul tema, avviato circa sette anni fa.
Nel 2012 l’artista intraprende un lavoro sui ritratti di personaggi storici, investigando le figure di coloro che da sempre hanno esercitato sul suo percorso una grande fascinazione. Nel 2019 Matteo Fato sceglie come protagonisti dei ritratti persone del proprio tempo, restituendo così il suo lavoro alla formula ‘tradizionale’ della pratica del genere. Questa scelta demarca un passaggio bel preciso, connotando la serie dei suoi ritratti dedicati a personaggi storici come propedeutici al ‘ritratto dal vivo’, considerato dall’artista come ‘una metafora del paesaggio’, ovvero espressione dello spazio e del tempo attuale.
I soggetti ritratti sono persone che entrano in dialogo e in relazione con la sfera sia personale che professionale dell’artista, e che di riflesso vanno a comporre una nuova linea narrativa del suo linguaggio pittorico, nonché a ridefinire il livello di valore dell’immagine e del ruolo dei protagonisti della storia dell’arte contemporanea attuale.

Nella sede di Pereto, che sarà interessata anche ad una esplorazione della dimensione installativa e site specific del lavoro, accanto ai ritratti inediti, saranno inoltre esposte opere precedenti ma considerate dall’artista fondamentali per il suo percorso.

MATTEO FATO, Pescara 1979
SOLO EXHIBITIONS
2019 Scena sotturna sul mare, curated by Marcello Smarrelli, Fondazione Pescheria Pesaro, Pesaro, IT; Il presentimento di altre possibilitù, curated by Sabino Frassa, Museo Messina, Milano, IT; 2018 (Elogio al Florilegio), a cura di Umberto Palestini, Galleria Nazionale delle Marche, Spazio K, Sotterranei di Palazzo Ducale, Urbino; 2017 (SOMERSAULT), curated by Alfredo Cramerotti, assunto / hypothesis Gianni Garrera, Galleria Michela Rizzo, Venezia, Italy; Autoritratto (del) Blu di Prussia, curated by Simone Ciglia, Istituto Italiano di Cultura, Lisbona, Portogallo; 2015 KRINEIN (LA) CRISI, curated by Gianni Garrera e Alberto Zanchetta, MAC – Museo d’Arte Contemporanea, Lissone, Italy; (SECRèTA), curated by Carlo Sala, TRA – Treviso Ricerca Arte, Treviso, Italy; 2014 (parentesi), curated by Sara Fontana, Spazio SanPaolo Invest / Museo Civico, Treviglio , Italy; 2013 Non di sola Pittura, De Martino Gallery, curated by Nicola Setari, Monaco, Germany; 2012 Impersonale, Istituto Italiano di Cultura, Strasburgo, France, COSE NATURALI, Jerome Zodo Contemporary, Milano, Italy; 2011 Vidéos Dessins, Dena Foundation for Contemporary Art / Centre Int. des Récollets, Paris, France; Matteo Fato [Autoritratto(1)], curated by Alessandra Troncone, Lithium/ NOTgallery, Napoli, Italy; Matteo Fato (osservando la parola), curated by Umberto Palestini, Casa natale di Raffaello/Bottega, Giovanni Santi, Urbino, Italy; 2009 Matteo Fato, Galleria Cesare Manzo, Roma – Pescara (double space solo show), Italy; Ingrafica09, Church of San Andrés, Cuenca, Spain; 2008 Matteo Fato, Warehouse, Teramo, Italy; Matteo Fato, Galleria Daniele Ugolini Contemporary, Firenze, Italy; 2007 Videosegnando, curated by Simone Ciglia, MLAC, Roma, Italy; 2006 Matteo Fato in China, Galleria Cesare Manzo, Pescara, Italy; Autoritratto(1), curated by Luigi Fassi, Galleria Silvy Bassanese, Biella, Italy; Different Approaches to Drawing, curated by Asly Cetinkaya, Kasa Gallery, Istanbul, Turkey; 2003 Lui Lei e l’Arte, a cura di Angelo Capasso, Galleria Pio Monti, Roma, Italy; 2002 Matteo Fato, Galleria Cesare Manzo, Pescara, Italy

SELECTED GROUP EXHIBITIONS
2019 Straperetana. La luna vicina, curated by Saverio Verini, Pereto, AQ; Hortus Conclusus, curated by Federico Piccari, Fondazione 107, Turin; 2018 Graffiare il Presente, curated by DanieleCapra and Giuseppe Frangi, Casa Testori, Milan; Iscariotes, curated by Alberto Zanchetta, Casa Testori, Milan, IT; Straperetana, curated by Saverio Verini, Pereto, IT; 2017 Minima Silloge, curated by Alberto Zanchetta, MAC – Museo d’Arte Contemporanea, Lissone, Italy; Straperetana, curated by Saverio Verini, Pereto, Italy; ALT al PALATINO: da DUCHAMP a CATTELAN, 100 opere di grandi artisti della raccolta Tullio Leggeri, curated by Alberto Fiz, Foro Palatino, Roma, Italy; La Fine del Nuovo cap. 13°, curated by Paolo Toffolutti, Mestrovic Pavilion, Zagabria, Croazia; The Independent. Una Vetrina, project by Hou Hanru, curated by Giulia Ferracci e Elena Motisi, MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, Roma, Italy; 2016 16° Quadriennale d’Arte, curated by Simone Ciglia, Luigia Lonardelli, Palazzo delle Esposizioni, Roma, Italy; La Solitudine dei Monumenti, curated by Marta Silvi, Palazzo Candiotti – Sede Ente Autonomo Giostra della Quintana, Foligno, Italy; Analoghìa, curated by Lorenzo Madaro, Castello Carlo V, Lecce, Italy; STILLS OF PEACE AND EVERY DAY LIFE III edizione – DEHORS, curated by Claudio Libero Pisano, Museo Capitolare Di Atri, Cisterna Romana Della Cattedrale, Atri, Italy; 2015 DE SCULPTURA: SUMMA SUMMARUM, curated by Alberto Zanchetta, MAC – Museo d’Arte Contemporanea, Lissone, Italy; Le Stanze D’aragona – Capitolo III – Pratiche pittoriche in Italia all’alba del nuovo millennio, curated by Andrea Bruciati, Helga Marsala, Villino Favaloro Palermo, Italy; Praestigium Contemporary Artists from Italy / Imago Mundi – Luciano Benetton Collection, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino, Italy; 2014 Matteo Fato – Senza titolo con Fiamma, On view at GAMeC as artist selected in the project Level 0 – ArtVerona, GAMeC, Bergamo, Italy; Vita Activa – Figure del lavoro nell’arte contemporanea, curated by Simone Ciglia, Palazzetto Albanese, Pescara, Italy; CIÒ CHE L’APPARIRE LASCIA TRASPARIRE, curated by Alberto Zanchetta, MAC, Lissone, Italy; 2013; Biennale Giovani Monza 2013, Serrone della Villa Reale, Monza, Italy; 1986 – 2013 / En kunstner som samler kunst, curated by Morten Viskum, Vestfossen Kunstlaboratorium, Vestfossen, Norway; 2012 Come una bestia feroce, curated by A. Bruciati, D. Capra, F. Mazzonelli, A. Zanchetta, Bonelli LAB, Canneto sull’Oglio (Mn), Italy; 2011 Italy 54° Venice Biennale, Lo Stato dell’Arte/State of the Arts, Padiglione Accademie/ Academies of Fine Arts, Drawings in action, curated by Lorenzo Giusti, Centro Luigi Pecci, Prato, Italy; 2006 L’Immagine Sottile 01, curated by Andrea Bruciati, GC.AC, Monfalcone, Italy