Gaia Fugazza – Ostaggi e amici
Ostaggi e amici, solo show di Gaia Fugazza (Milano 1985), pittrice e performer di base a Londra.
Comunicato stampa
La sua pratica pittorica e performativa esplora la relazione fra gli esseri umani e l’ambiente naturale e indaga la natura soprasensibile e gli stati alterati di coscienza. Per GALLLERIAPIU apre il suo universo fatto di immagini, figure, colori e significati lontani dall’attitudine capitalista e scientista. Gaia Fugazza pone l’attenzione sul valore delle altre specie, dei sistemi e dei processi naturali ricollocandosi all’interno dell’ecosistema in un’ottica definita dal filosofo Norvegese Arne Naess di ecologia profonda.
In mostra, un nuovo ciclo di dipinti su legno dal segno quasi primitivo e crudo come il gesto di chi li compie. L’intaglio, la modellazione, l’incisione sono gesti che si ripetono come rituali nella pratica di Fugazza. L’utilizzo dei colori di origine naturale è una scelta determinata da alcune peculiarità specifiche ma soprattutto dalla loro appartenenza alla realtà: si tratta di scale cromatiche che rimandano alla dimensione geologica. Le opere di Fugazza hanno un rapporto ambivalente tra l’illusione dello spazio dipinto e l’utilizzo di materiali e colori legati al reale. Una presa di coscienza nell'ambito dell'esperienza sensibile e una cognizione delle possibilità o delle disponibilità dell’intuizione. Le figure che abitano il suo immaginario sono ibride: sono animali, piante, uomini accomunati da un alone di mistero e ambiguità, che ci sembra quasi di riconoscere ma mai completamente.