Paolo Fabiani – Oltre ogni aspettativa
inner room per il ciclo I Valori dell’Arte presenta un nuovo appuntamento della serie OPEN ZONA TOSELLI. Arte contemporanea diffusa nelle attività artigianali e tra le architetture del “Villaggio Artigianale” di Viale Toselli a Siena.
Comunicato stampa
inner room© — inner room jewelbox©
per il ciclo i valori dell'arte ha il piacere di presentare nell'ambito di
OPEN ZONA TOSELLI
inclusa nel programma della 15^
giornata nazionale del contemporaneo indetta da AMACI
la mostra di arte contemporanea
Paolo Fabiani
Feat. Pol Fab
Oltre ogni aspettativa
Scultura-Video-Musica-Rugby
Opening 12 ottobre 2019 h 18,30
inner room @ fusi&fusi, Via Guccio di Mannaia, 15
53100 Siena
orario di visita:
lun/sab 10.00,13.00-15.30,19.00
-In collaborazione con Banditi Rugby, Siena
Servizio navetta logge del papa-viale toselli (linea 52) con biglietti offerti da Tiemme Spa
Distribuzione gratuita a Siena:
andata c/o Farmacia Sapori, Logge del Papa
ritorno c/o iner room
inner room per il ciclo I Valori dell'Arte presenta un nuovo appuntamento della serie OPEN ZONA TOSELLI. Arte contemporanea diffusa nelle attività artigianali e tra le architetture del “Villaggio Artigianale” di Viale Toselli a Siena, area storica della produzione senese che però nel recente passato è stata interessata purtroppo da episodi di degrado sociale e per questo relegato al ruolo di parente scomodo.
La mostra si compone di tre momenti che ruotano intorno all'azione TLODMTVAS condotta insieme alla squadra di rugby dei Banditi, Siena sul tema del team building sullo sfondo della tragedia della migrazione.
Fabiani da sempre svolge l'attività di pedagogo e di recente sociale. Di recente questa attitudine lo ha portato a dialogare con le realtà dei migranti fino a organizzare a Pratomagno dove risiede, un festival artistico: Stand Up for Africa. In questa azione affronta la dinamica relazione-interazione tra le persone come elemento imprescindibile ed inevitabile nello svolgimento della vita. Ma anche la criticità che l'elemento diverso o alieno porta con se stesso. Lo fa da ragazzo che gioca con altri nel piazzale e che vede arrivare altri ragazzi, e decide di essere inclusivo. Questa sua inclusività diventa accoglienza e non viceversa e paradigma del suo lavoro artistico che include nell'opera ogni elemento, anche una squadra di rugby.
Fabiani è anche un cantante rap youtuber col nome d'arte di Pol Fab che nel corso dell'opening rapperà anche dal vivo con contributo di un giovane tastierista mentre i video saranno proiettati sopra elementi di arredamento.
Nella mostra sarà presentata anche una scultura inedita della nota produzione di Fabiani
Il valore sul quale è incentrata questa mostra è l' amatorialità cioè l'inclinazione a compiere qualcosa per pura passione.
Questa inclinazione è alla base di ogni pratica artistica e per esteso potremmo dire di ogni pratica umana. L' opera di Paolo Fabiani è basata su questa attitudine, assumendola come carattere ieratico. Apparentemente casuale e libero l'artista tocca la materia sia in scultura che in altre discipline, spesso da lui inventate o adattate, con un fare leggero ed inclusivo, accogliente e giocoso.
Tuttavia profondo e preciso. Distante da pose o atteggiamenti dettati dalle convenzioni della pratica artistica. L' amatorialità quindi come la sprezzatura, termine che indica nel costume, l'apparente casualità come fondamentale per la vera l'eleganza. Paolo Fabiani nel corso della sua opera plastica ha anticipato istanze formali che sono poi emerse successivamente nell'arte italiana e non solo. Si pensi alle figure modellate poi congelate nella loro immediatezza dalla materia vinilica, l'inclusione di corpi estranei nel modellato, le pitture fatte di soffio, di pneuma. Il suo guardare da toscano, classico, al primo settecento, quello delle maschere, forse ultima propaggine del barocco che interroga sugli stili di vita, la maschera, l'assumere per forza una posa. Il tutto con un'apparente amatorialità, con spezzatura, con eleganza casuale. Uno stile visivo germinale che si può ritrovare nella casualità o caoticità delle periferie o nelle suburbane campagne, territori non strutturati e di frontiera, dove convivono le contaminazioni. Dove avvengono per caso accostamenti formali interessanti e nuovi. Oltre ogni aspettativa, appunto. Territori di approdo, di apertura, dove il nuovo, lo straniero arriva prima che da altre parti.
L'artista vive pienamente questo, come immerso in una sua opera.
Nato a Montevarchi (AR) nel 1962. Laureato presso l'Accademia di Belle Arti di Firenze. Mostre personali: 1987 Galerie N.29, Geneve 1988 Galleria Margiacchi, Arezzo . 1989 Galleria Carini, Firenze . 1993 Galleria Bagnai, Siena, Galleria Gentili, Firenze. 1994 Galleria Eva Menzio, Torino. 1995 Galleria Margiacchi, Arezzo. 1996 Palace Hotel, ITT Sheraton, Milano. 1997 Galleria D'arte e Di Vetro, Bergamo. Galleria Fabjbasaglia, Rimini. 1998 Arte Fiera, Galleria Fabjbasaglia, Bologna. 1999 Nella mia macchina c'è la musica, Associazione Culturale Grafio Casa Fornello, Prato, Viafarini, Milano. Vita di San Francesco, Palazzo del Podestà, Pratovecchio (AR ). Omaggio, Castello dei Conti Guidi, Poppi, (AR). 2000 Madonna in Trono, Cappella de' Signori, Palazzo Pubblico, Siena. 2001 Je t'aime, Note arte contemporanea, Arezzo . 2004 Il giardino di Cupido, Museo per Bambini, Entrone di P.zo Pubblico, Siena. 2005 Place, Pitti Immagine, Fortezza da Basso, Firenze. 2006 Place, Galleria Enrico Fornello, Prato. 2007 Galleria Alessandra Scappini, Empoli. 2010 Creare dal nulla, a cura di Alessandra Scappini, Villa Gremoli, Stia (AR) Ha partecipato a numerose collettive
Saranno inoltre visibili le istallazioni:
Giuseppe Pietroniro
Show Room CITIS
Via dell'artigianato, 31
Franca Marini
Sosta dell'Artigiano
Via dell'artigianato, 13
53100 Siena
all'inner room fusi&fusi Via guccio di Mannaia, 15 saranno esposti gioielli d'artista
Il coordinamento teoretico è a cura del Dr. Romeo Giuli
l’evento si inquadra nella manifestazione : open zona toselli
www.inner-room.org
[email protected]
www.radioarte.it
+390577 43160/7
inner room© . Inner room nasce in continuazione e in discontinuità con la vicenda artistica italiana: l’aspetto continuativo si riferisce soprattutto al carattere performativo dell’iniziativa; tutti i dettagli sono caratterizzanti un atteggiamento artistico compartecipativo degli autori. L’aspetto discontinuativo è rappresentato dal fatto che gli autori non sono sotto la tutela di colui che li presenta e rappresenta: non più artisti che delegano. In questo senso si rivaluta la tradizione da quella performativa a quella riflessiva ed eremitica. Siamo ovviamente lontani da ogni intendimento di vuota celebrazione rituale: l’umano e il trascendente ritrovano un equilibrio antico.
Etichetta di produzione artistica nata in Siena nel 2010 originariamente come spazio underground di 7 metri quadrati letteralmente sotto il livello stradale all’interno dello storico negozio fusi&fusi, Inner room organizza ciclicamente in sede e in differenti luoghi mostre e incontri coinvolgendo i talenti dell’arte contemporanea nelle molteplici realtà di ricerca e produzione dell’azienda stessa, il tutto per la crescita spirituale, sociale ed economica delle persone che sono e che passano da Siena. Per la sua natura si adatta anche al dialogo con realtà operative e produttive di vario indirizzo, apparentemente lontane all’arte contemporanea, riuscendo secondo il suo scopo a individuare il potenziale dello spazio, favorire la nascita e sviluppare il dialogo opera/uomo coniugando il linguaggio dell’arte con la valorizzazione di senso della realtà che lo ospita. inner room presenta per ogni mostra un gioiello d’artista.