Giovani creativi. Le origini del Genio
L’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, presenta i ritratti fotografici di dodici talenti italiani under 30, che si sono distinti per sensibilità comunicativa nelle loro categorie artistiche e professionali, còlti all’interno delle più importanti aree archeologiche di Roma.
Comunicato stampa
A Roma, dal 19 novembre 2019 al 31 gennaio 2020, il Museo Nazionale Romano - Palazzo Massimo - ospita la mostra del progetto Giovani Creativi – Le origini del Genio che celebra il talento italiano.
L’iniziativa, giunta alla sua seconda edizione, curata da Nicola Brucoli e Carlo Settimio Battisti, direttori di TWM Factory, realizzata in collaborazione con il MiBACT – Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo e con il Museo Nazionale Romano, esalta le capacità e le competenze di giovani artisti, professionisti e imprenditori dell’ultima generazione, attraverso l’esposizione dei ritratti di 12 talenti italiani under 30, che si sono distinti per sensibilità comunicativa nelle loro categorie artistiche e professionali: Federica Sofia Zambeletti / Kozarch (Architettura), Giovanni Vetere (Arte), Alain Parroni (Cinema), Burro Studio (Comunicazione Visiva), Michele Lazzarini (Cucina), Susanna Salvi (Danza), Antonio Facco (Design), Sofia Podestà (Fotografia), Davide Dattoli (Imprenditoria), Marzia Sicignano (Letteratura), Davide Gallo / PROGRAMMA (Moda), Yakamoto Kotzuga / Giacomo Mazzucato (Musica).
Le fotografie dei 12 creativi sono state scattate da Riccardo Ferranti all’interno delle più significative aree archeologiche della Capitale (Mercati di Traiano - Museo dei Fori Imperiali, Foro di Augusto, Museo Nazionale Romano - Palazzo Massimo -, Parco Archeologico di Ostia Antica, Parco Archeologico dell’Appia Antica - Villa dei Quintili, Terme di Caracalla, Villa Adriana), a simboleggiare come attraverso l’interazione tra nuovi talenti e gli spazi della storia del nostro paese sia possibile perpetrare la cultura italiana. Le origini del genio italico, le sue radici profonde, le sue tracce diventano il fulcro della ricerca che mette in relazione i nuovi talenti con gli spazi della storia del nostro Paese.
L’allestimento, composto da scatti celebrativi e narrativi del progetto, sarà completato dalle biografie e dalle interviste agli artisti che faranno luce sul loro percorso professionale. La realizzazione degli scatti celebrativi di Giovani Creativi è stata condotta da Riccardo Ferranti, le foto narrative sono di Simone Galli, mentre tutti i materiali video sono stati curati da Giovanna Di Lisciandro con il supporto di Alvin Fabbroni.
“Dopo aver rotto il tabù dei luoghi della cultura come spazi non vissuti dalle nuove generazioni, vogliamo intercettare la matrice del genio creativo nella storia dell’Italia e trasmetterla attraverso i Millennials. Per questo, - affermano Nicola Brucoli e Carlo Settimio Battisti - i giovani creativi verranno stavolta ritratti nei siti archeologici più significativi di Roma.”
“Abbiamo cercato di condurre una ricerca delle nostre origini - continuano Nicola Brucoli e Carlo Settimio Battisti -, nei luoghi di scambio di idee, dove è piantato il seme della creatività italiana, che da sempre influenzano la nostra matrice espressiva. I luoghi di Giovani Creativi 2019 esprimeranno questo percorso culturale evolutivo ed espressivo, attraverso siti archeologici che meglio tracciano una visione completa della nostra radice artistica ed affidare questa eredità alla nuova generazione.”
La scelta di American Express di sponsorizzare questa iniziativa nasce dalla volontà di proseguire nel suo percorso di valorizzazione dei giovani talenti e del potenziale creativo presente nel nostro Paese, in grado di dare continuità all'enorme patrimonio artistico italiano, da sempre vanto in tutto il mondo.
"Siamo orgogliosi di essere a fianco delle nuove generazioni poiché crediamo nell'importanza di investire sul futuro culturale italiano per garantire un'eredità artistica al nostro passato. In questa direzione l'innovazione e il digitale si fanno promotori di novità e rilanciano l'arte in tutte le sue forme per offrire opportunità di fruizione sempre nuove e interessanti. La vicinanza di American Express all'arte permette al brand di offrire esperienze speciali ai propri clienti, consentendo loro di vivere momenti unici grazie alla possibilità di approfondire le proprie passioni mediante un network di partnership qualificate e prodotti e servizi evoluti" commenta Tabitha Lens, VP, Head of Marketing, Products & Partnerships, American Express Italia.
L’iniziativa rientra appieno nella filosofia di lavoro di TWM Factory, gruppo di creativi e professionisti under 30 che si occupa di scoprire e valorizzare le giovani eccellenze, con l’obiettivo di esaltare e diffondere l’innovazione e la qualità italiana nel mondo.
A promuovere le attività della Factory è The Walkman Magazine, rivista online (www.thewalkman.it), attiva dal 2013, che si propone come vetrina del talento Made in Italy, la cui indagine è rivolta da sempre ai creativi emergenti e alla narrazione della nuova generazione.
Durante il periodo della mostra, numerose saranno le iniziative collaterali, come la serie di Talk, veri e propri momenti di confronto tra i giovani e gli archeologi dei musei, in cui far interagire direttamente il pubblico con i talenti emergenti, o come le lectio, dalla forte valenza didattica e formativa, nelle quali i professionisti dell’ambito culturale e della comunicazione illustreranno strumenti e tecniche per raccontare il processo creativo e spiegare come dar vita a un progetto integrato di comunicazione culturale.
La prima edizione di Giovani Creativi, che si è tenuta lo scorso anno alla Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma, ha vinto il contest “100 storie di creatività” organizzato da Lazio Creativo nella categoria comunicazione visiva e pubblicità, portando il team di TWM Factory tra i 100 creativi under 35 del 2018 nella Regione Lazio.
A livello accademico, l’intera iniziativa è stata pensata e realizzata da ex studenti della Sapienza Università di Roma e della Rufa - Rome University of Fine Arts.
TWM Factory
TWM Factory, organizzatore e ideatore del progetto, è un’Associazione Culturale che si è distinta per la pianificazione di mostre ed eventi artistici, spendendosi per l’affermazione culturale di Roma e creando un network con diverse realtà del territorio con obiettivi e filosofie affini.
TWM Factory è vincitore del Premio Creature 2017 e del contest “100 storie di creatività”. Ha progettato e realizzato la rigenerazione dello spazio Roma Smistamento. Ha inoltre partecipato a Contemporanemente Roma 2018 con la mostra “Domestic Boundaries” (parte del Festival Creature) e al Mese della Fotografia 2019 con la mostra “Segni Particolari”.
Il progetto nasce e si fa forte dalle esperienze pregresse del team TWM Factory: The Walkman Magazine, Roma Smistamento e la prima edizione di Giovani Creativi hanno permesso di sviluppare elevate capacità organizzative, comunicative e curatoriali. Il team si configura con il medesimo schema, diviso in tre gruppi di lavoro, con cui l’anno scorso ha curato la mostra presso La Galleria Nazionale.
All’intera produzione e realizzazione dell’iniziativa parteciperanno inoltre studenti tirocinanti da facoltà artistiche e progettuali di diverse Università e Accademie, con le quali TWM Factory ha già stipulato una collaborazione scientifica, rendendo “Giovani Creativi - Le origini del Genio” un’occasione di formazione e crescita professionale.
Federica Sofia Zambeletti / Kozarch (Architettura), Giovanni Vetere (Arte), Alain Parroni (Cinema), Burro Studio (Comunicazione Visiva), Michele Lazzarini (Cucina), Susanna Salvi (Danza), Antonio Facco (Design), Sofia Podestà (Fotografia), Davide Dattoli (Imprenditoria), Marzia Sicignano (Letteratura), Davide Gallo / PROGRAMMA (Moda), Yakamoto Kotzuga / Giacomo Mazzucato (Musica).