UrbanRoom: UrbanRoom. Street artisti italiani in mostra – volume 1

Informazioni Evento

Luogo
TRECCANI CAMPANIA
Via Vannella Gaetani, 27 - 80121 , Napoli, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Visitabile da lunedì a venerdì dalle 10.00 alle 17.00

Vernissage
09/12/2019

ore 17,30

Biglietti

ingresso libero

Generi
urban art

A Napoli, la prima esposizione di un ciclo di collettive prodotte da Treccani Campania e da INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana per promuovere e valorizzare gli street artisti italiani.

Comunicato stampa

Inaugura il 9 dicembre alle 17:30, presso la sede di Treccani Campania in Napoli, la collettiva UrbanRoom. Street artisti italiani in mostra - volume 1, promossa da Treccani Campania e da INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, nell’ambito di un più ampio accordo annuale “Treccani ed INWARD per la street art”, con l'intento di esporre a Napoli le opere dei più noti street artisti italiani.

Per l’occasione, si aprono al pubblico le porte della prestigiosa sede napoletana di Treccani, con una prima selezione di nove opere, tra pitture e sculture, di altrettanti street artisti italiani, attraverso le quali si è voluto tracciare un iniziale e significativo percorso nei diversi stili della street art affermatisi di recente: astrattismo, illustrazione, geometrismo, realismo, figurativo, lettering e altro ancora. Si tratta, inoltre, della prima collettiva di street artisti italiani allestita a Napoli che ha la presenza di Neve, Corn79, Fabio Petani, Giulio Vesprini, La Fille Bertha, Flycat, Dado, Zeus40 e Iabo, tutte firme significative e diversificate della scena attuale.

Nella raccolta si attraversano molteplici tempi e spazi, s’incontrano stili e tecniche: dagli studi sui grafemi alla pittura realista, dalle placide sagome ai ruvidi materiali, dal minimalismo grafico agli assemblati iconoclastici. Nello spazio minimo di una stanza è riunita una prima selezione di oggetti che ci parlano dell’arte urbana e lo fanno ormai consuetamente per mano degli stessi street artisti; dunque non documentano ma presentano gli esiti formali e stilemici di una dimensione artistica in aggiornamento su se stessa, che vive oggi una rilevante segmentazione, eppure lasciando ogni volta al proprio interno elementi salienti della sua identità, ritrovabili in tutte le opere in mostra. Nell’insieme, come per ogni raccolta, i rimandi tra le parti confermano la comunità.

“Treccani lavora da sempre sul significato e le differenti espressioni della cultura italiana – afferma Gennaro Penza, direttore della sede regionale campana Treccani –. Il nostro obiettivo è aprire le porte del Salotto Culturale a tutte le espressioni d’arte. Riteniamo importante che ci sia un’attenzione alla contemporaneità, alle diverse espressioni d’arte, ai diversi temi, in continuo divenire, come quelli legati alle opere degli street artisti nelle quali si sottolinea il valore espressivo e artistico, facendo cogliere i significati antropologici e scientifici, ed i cambiamenti nel linguaggio e nel gusto estetico”.

“Se per certa parte dell’opinione pubblica arrischiare gli street artisti nelle gallerie è ancora un tabù – afferma Luca Borriello, direttore ricerca di INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana – per molti altri il mito è già sfatato: le esposizioni e gli stessi oggetti mobili presenti in esse evidenziano le qualità della scena contemporanea, la varietà degli stili, la ricerca continua che gli artisti portano avanti sperimentando tecniche differenti, in qualche modo senza scostarsi dall'inconfondibile spirito che li mantiene riconoscibili nelle strade. Si tratta di opere di street artisti, non di street art, e dentro vi troviamo quasi sempre quel senso, quella certa streetness, che scommette in questo caso sul legame azzardato tra i due mondi, l’urbano e il domestico”.

Treccani è da anni impegnata nella diffusione delle voci legate alla street art ed è con questo spirito comune che nasce il protocollo d'intesa con INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, un programma conoscitivo e formativo sulla street art in Italia e le sue varie rappresentazioni, tra la produzione artistica ed il dibattito culturale. Tra questa prima esposizione e le prossime, si conteranno difatti tre talk dal titolo “Streeet Art: economia, estetica ed etica”, tre giornate di studio in collaborazione con centri di ricerca che animeranno suggestive riflessioni con la partecipazione di esperti dei tre ambiti, a confronto con la street art.