Luciano De Vita
Mostra personale a cura di Silvia Evangelisti promossa dall’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Comunicato stampa
La figura di
Luciano De Vita è una delle più interessanti del panorama artistico dei tre decenni del secondo dopoguerra italiano, sia per l'alta qualità artistica che per la versatilità nell'impiego dei materiali. Famoso come incisore, non è altrettanto conosciuto come artista a tutto tondo, nonostante gli inviti alla Biennale di Venezia e l'importante attività di creatore di scenografie per l'opera lirica. La mostra, promossa dall’Accademia di Belle Arti di Bologna e curata da Silvia Evangelisti, intende riunire in un unico luogo le diverse attitudini di De Vita, testimoniandone la straordinaria forza creativa nella pittura, nella scultura, nella scenografia e - naturalmente - nell'incisione. Si esporranno una ventina di dipinti anche di grandi dimensioni (e qualche disegno), diverse sculture, un corpus di incisioni sia in bacheche che appese, i quattro libri d'artista realizzati nella sua vita (R.Roversi, Palma Verde) e ricchi materiali per il teatro come costumi, bozzetti, maquette.