Levenslicht. Un monumento nomade per ricordare le vittime dell’Olocausto
Viaggerà per tutta l'Olanda l'installazione Levenslicht dello Studio Roosegaarde. Un circolo di 104mila pietre luminescenti per ricordare le vittime dell'Olocausto a 75 anni dalla liberazione di Auschwitz
104mila pietre luminescenti per ricordare le vittime dell’Olocausto in Olanda. Levenslicht, la nuova installazione di Studio Roosegaarde, commissionata dalla Nationaal Comité 4 en 5 mei, è un monumento temporaneo che, dopo l’inaugurazione a Rotterdam lo scorso 26 gennaio, viaggerà in 170 diversi comuni in tutto il paese. L’opera, realizzata in occasione del settantacinquesimo anniversario della liberazione dei prigionieri dal campo di concentramento di Auschwitz, consiste in un grande circolo composto da pietre dipinte con uno speciale pigmento fluorescente che grazie a una luce ultravioletta si illuminano a intermittenza, come il battito di un cuore, o il ritmo di un respiro. “È stato un onore per me ricevere la richiesta di lavorare a questo progetto”, ha commentato il fondatore dello studio, l’artista Daan Roosegaarde, “Levenslicht non è un tradizionale monumento statico, che le persone possono soltanto guardare; richiede la partecipazione. La luce è vita, la luce è speranza”.
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati