Allenare lo sguardo con la pittura. Il libro di Ignazio Gadaleta

L’artista, docente di pittura all’Accademia di Brera, traccia un repertorio iconografico con 77 dettagli che vanno dal Medioevo all’Ottocento. Al centro della sua analisi, una selezione ragionata di capolavori conservati dalla Pinacoteca di Brera. Con fini estetici e, naturalmente, didattici.

Musei chiusi e tutti in casa a guardare il mondo da Facebook e Instagram. Magari, per chi ha la vocazione del viaggio costante nell’arte, con qualche tour virtuale sui siti e sulle pagine social di musei e collezioni. E poi?
E poi, naturalmente (anche se sarebbe bello poter dire anzitutto), ci sono i libri. E Brera all’altezza dei nostri sguardi di Ignazio Gadaleta è il libro giusto, soprattutto in questo periodo di privazioni visive, in cui allenare lo sguardo dinnanzi alle opere d’arte è sostanzialmente impossibile, perché vietato.
Gadaleta è anzitutto un pittore – aniconico, orgogliosamente, dagli Anni Ottanta –, ma è anche docente di I fascia di Pittura all’Accademia di Brera. Quindi lavora a un tiro di schioppo da quella straordinaria collezione di capolavori – Ambrogio Lorenzetti, Carlo Crivelli, Luca Signorelli, Dosso Dossi, Guido Reni, Guercino, Caravaggio, Luca Giordano, Giambattista Tiepolo e l’elenco potrebbe proseguire a lungo – che quasi quotidianamente frequenta con i suoi allievi. Fare pittura, d’altronde, vuol dire anzitutto avere un rapporto di famigliarità con essa, a prescindere dai perimetri cronologici o geografici.

UNA QUESTIONE DI ALLENAMENTO

Allenare lo sguardo, già. In molte università e accademie ci sono ancora docenti che praticano questo straordinario allenamento, proiettando dettagli di dipinti e sculture per favorire la memoria visiva e insegnare ai propri studenti che l’opera d’arte è anche un insieme di dettagli visivi imprescindibili che coralmente compongono un palinsesto di visioni e prospettive di pensiero. In più, come ci ha insegnato Roberto Longhi, l’opera è anzitutto un “rapporto”, una parentela con altre opere d’arte. E lo studio approfondito dei particolari aiuta anche l’occhio del conoscitore e dello studente. E, ovviamente, dell’artista.
D’altronde, “il museo deve operare come un’istituzione per la prevenzione della cecità, allo scopo di far funzionare le opere. Le opere funzionano quando, stimolando lo sguardo curioso, acutizzano la percezione, suscitando l’intelligenza visiva, esse partecipano alla creazione e alla ri-creazione dei nostri mondi”, come ha sostenuto Nelson Goodman nel 1980. Questa citazione apre non a caso l’introduzione del volume, affidata a James M. Bradburne, direttore generale della Pinacoteca di Brera.

Ignazio Gadaleta Brera all’altezza dei nostri sguardi (Marsilio, Venezia 2019)

Ignazio Gadaleta Brera all’altezza dei nostri sguardi (Marsilio, Venezia 2019)

DAL MAESTRO DI SAN VERANO AD HAYEZ

Nell’orbita di un impegno sul fronte della didattica, questo volume di Gadaleta ci propone proprio un repertorio di settantasette dettagli di opere conservate presso la Pinacoteca di Brera. Basta una rampa di scale per immergersi nelle macchine pittoriche che tra Italia ed Europa hanno mirabilmente accompagnato la storia della pittura tra Medioevo ed età moderna fino all’Ottocento. Dal Maestro di San Verano ad Hayez c’è un mondo, con rivoluzioni e afflati di stupore spesso celati in dettagli quasi impercettibili se non attraverso l’osservazione diretta dell’opera. Ignazio Gadaleta in questo che nei fatti è un libro d’artista compone quindi una articolata successione di immagini fotografiche (sue immagini) precedute da un testo teorico, un vero e proprio statement in cui si precisano scelte, propensioni, possibili interpretazioni di questa ossessiva ricerca che porta poi noi lettori a immergerci in dettagli anatomici, brandelli di tessuti e velature. Siamo a stretto contatto, seppur mediato dalla fotografia, con la pelle della pittura. E anche in questo senso vi è una forte affinità con la ricerca che da quasi quarant’anni spinge Gadaleta a indagare i meandri della pittura. E, in fondo, anche questo suo ultimo libro è uno dei possibili modi per “fare pittura”.

Lorenzo Madaro

Ignazio Gadaleta ‒ Brera all’altezza dei nostri sguardi
Marsilio, Venezia 2019
Pagg. 205, € 25
ISBN 9788829703296
http://www.marsilioeditori.it

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Lorenzo Madaro

Lorenzo Madaro

Lorenzo Madaro è curatore d’arte contemporanea e, dal 2 novembre 2022, docente di ruolo di Storia dell’arte contemporanea all’Accademia delle belle arti di Brera a Milano. Dopo la laurea magistrale in Storia dell’arte all’Università del Salento ha conseguito il master…

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