#lestoriedellaCASA
Ogni giorno, alle 16.30, viene presentato un piccolo pezzo di teatro con un artista a sorpresa, sui canali Facebook, Instagram, Twitter e Youtube della Casa del Teatro.
Comunicato stampa
Da oggi il palcoscenico della Casa del Teatro si trasferisce nelle abitazioni dei suoi artisti, anche loro costretti
in casa dal coprifuoco da Covid19, ma collegati in rete con le pagine social della Casa del Teatro. E pronti a
bussare alla porta di tutti gli spettatori.
Ogni giorno, alle 16.30, sui canali Facebook, Instagram, Twitter e Youtube della Casa del teatro (e anche sul
sito web della casa, www.casateatroragazzi.it), verrà presentato un piccolo pezzo di teatro a sorpresa, con
un artista a sorpresa. C'è chi rivolgerà appelli, chi vestirà i panni di un personaggio più o meno noto, chi
suggerirà dei modi fantasiosi di spezzare la monotonia casalinga, chi inviterà lo spettatore a misurarsi con
giochi ed esercizi teatrali. E c'è anche chi racconterà una fiaba, che se volete potrete ascoltare e vedere
prima di andare a dormire.
I video sono a stati ideati e realizzati da Graziano Melano, Adriana Zamboni, Luigina Dagostino, Pasquale
Buonarota, Celeste Gugliandolo, Claudio Dughera, Daniel Lascar, e molti altri ancora.... a loro si sono
aggiunti Eleonora Frida Mino, Silvano Antonelli.
Ma non è tutto. L'iniziativa della Casa del Teatro è anche un invito, se non una sfida, agli artisti del teatro
ragazzi e non solo, a Torino e in Italia. Tutti coloro che aderiranno all'iniziativa sono chiamati a presentare il
loro video-contributo artistico, che la Casa del Teatro rilancerà sulle sue pagine social, creando un grande
cartellone di pillole di teatro, da gustare sul divano di casa.
Allo stesso modo, naturalmente, i video realizzati dagli artisti della Casa potranno essere condivisi e
rilanciati sulle pagine social di altri teatri.
L'iniziativa della Casa del Teatro è una delle tante possibili manifestazioni di resistenza all'assedio del
Coronavirus Covid19, che impone la chiusura di tutti i teatri.
“Essere costretti a chiudere le porte del nostro teatro è stato davvero doloroso”, afferma Alberto Vanelli,
presidente della Fondazione TRG Onlus: “ma siamo anche convinti che, in momento difficile come questo,
sia importante cercare dei nuovi modi per mantenere vive le relazioni, anche stando in casa, per evitare il
rischio di perdersi. Vale per il nostro teatro, ovviamente, che quando finirà la crisi avrà bisogno di ritrovare il
suo pubblico, ma vale per tutti noi in quanto persone: coltiviamo le nostre relazioni, telefoniamo ai nostri
amici, scriviamo messaggi e lettere. Restituiamo normalità a questo momento di eccezionalità. Stiamoci
vicino, nonostante tutto”.
L'auspicio della Fondazione TRG è che la sua iniziativa si diffonda anche oltre il confine del teatro, e si
allarghi a tutti i luoghi dello spettacolo: sale da concerto, teatri d'opera e danza, circhi, artisti di strada.
Gli artisti interessati a offrire il proprio contributo sono invitati a contattare la Casa del Teatro scrivendo
all'indirizzo [email protected] oppure chiamando il numero 393.9055127.