Informazioni Evento

Luogo
CONVERSO
Piazza S. Eufemia 3, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Il
Vernissage
21/04/2020

NO SOLO EVENTO ONLINE

Generi
serata - evento

Questa iniziativa invita la comunità di Converso a prendere in considerazione il peculiare lessico associato a Covid-19 e mira a tradurre parole e frasi oggi dilaganti –come ad esempio social distancing, herd immunity e ripple effect– in uno studio introspettivo sulla cultura visiva contemporanea.

Comunicato stampa

Da inizio aprile, Fondazione Converso porta avanti un progetto digitale dal titolo "The Task of the Translator.” Questa iniziativa invita la comunità di Converso a prendere in considerazione il peculiare lessico associato a Covid-19 e mira a tradurre parole e frasi oggi dilaganti –come ad esempio social distancing, herd immunity e ripple effect– in uno studio introspettivo sulla cultura visiva contemporanea.

Converso attraverso i suoi canali digitali pubblica foto, video e poesie di coloro che contribuiscono all’iniziativa al fine di alimentare e collezionare le diverse prospettive che compongono un ritratto globale della pandemia e dei suoi numerosi effetti.
Converso non vedeva l'ora di presentare il suo programma per il 2020, iniziato con la mostra personale di Michael Dean "The End", e che includerà mostre, performances e progetti speciali con artisti come Tom Burr, Rirkrit Tiravanija, Simon Le Borgne e Marion Barbeau, e DIS.ART tra gli altri.

A causa della pandemia globale di Covid-19, Converso rimarrà chiuso fino a nuovo avviso, come previsto dalle linee guida sanitarie della regione Lombardia. Alla luce di questa chiusura fisica, abbiamo dovuto annullare e posticipare gran parte del nostro programma pianificato. Nonostante questo, stiamo sviluppando attivamente la nostra iniziativa CONVERSO_OFFSITE tramite le nostre piattaforme digitali e stiamo, inoltre, lavorando per svelare un nuovo calendario per quando arriverà il momento di poter riaprire lo spazio.

Converso è l'unica fondazione artistica non-profit nel centro di Milano, per questo ha bisogno di un supporto continuo per resistere all'impatto economico di questa crisi. Nato e sviluppatosi nella chiesa barocca del XVI secolo di San Paolo Converso, siamo determinati a mantenere questo progetto dinamico e attivo per continuare a renderlo accessibile ad artisti, curatori e studiosi di tutto il mondo.