Arriva su Netflix la serie tv che riscrive la storia di Hollywood
Dopo la fine della Seconda Guerra mondiale, un gruppo di attori e registi cerca fortuna nel cinema. Tra sogni, intrighi e giochi di potere. Debutta su Netflix il primo maggio l'attesa serie tv prodotta da Ryan Murphy e Ian Brennan. Il trailer
Una serie ambientata lì dove i sogni diventano (o così si dice da sempre) realtà. Dal primo maggio su Netflix, e in tutti i paesi in cui il servizio è disponibile, arriva Hollywood, ideata tra gli altri anche da Ryan Murphy. La serie, come suggerisce il titolo, racconta di un gruppo di giovani aspiranti attori e registi che nel secondo dopoguerra cercano il successo nel sogno cinematografico, e nella sua industria di maggiore successo. Ogni personaggio mette in evidenza i difetti e i favoritismi che hanno caratterizzato quel preciso momento storico della storia del cinema, mostrando così le debolezze di un sistema che nell’età dell’oro è stato molto scorretto e razzista. Una serie che vuole provocare e scuotere, quindi, mettendo in evidenza le dinamiche di potere che per decenni sono state fondamenta solide del mondo dell’intrattenimento. Nel cast di Hollywood David Corenswet è Jack, Darren Criss è Raymond, Jeremy Pope è Archie, Laura Harrier è Camille, Samara Weaving è Claire, Dylan McDermott è Ernie, Holland Taylor è Ellen Kincaid, Patti LuPone è Avis, Jim Parsons è Henry Willson, Jake Picking è Rock Hudson, Joe Mantello è Dick e Maude Apatow è Henrietta. Ryan Murphy e Ian Brennan sono produttori esecutivi e co-ideatori, insieme a Alexis Martin Woodall e Janet Mock, anche sceneggiatrice e regista della serie.
– Margherita Bordino
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