Real Academia de España en Roma – Processi 147
Una mostra collettiva che presenterà i progetti e i lavori realizzati dagli artisti e ricercatori durante la loro residenza presso l’Academia de España nell’anno 2019/2020.
Comunicato stampa
Si rinnova il consueto appuntamento del mese di giugno con la mostra dei borsisti della Real Academia de España en Roma che prosegue la stagione espositiva, mai interrotta anche durante il lungo periodo di lockdown che li ha visti presentare i loro lavori sui social con il progetto Finestre Aperte, con l'inaugurazione di Processi 147, mostra finale dei borsisti 2019/2020 che si aprirà giovedì 25 giugno.
Gli artisti residenti, 22 in tutto, spagnoli, latinoamericani e italiani, sono i vincitori dell'annuale concorso indetto dal Ministero degli Affari Esteri spagnolo e sono stati chiamati a realizzare un progetto dedicato all’Italia ed in particolare alla città che li ospita. Roma rimane sempre al centro della loro ricerca artistica, che quest’anno spazia dall’archeologia alla musica, dalla fotografia al cinema, dalla letteratura alla moda, dall’arte figurativa alle performance, mettendo in mostra tutta la loro creatività.
La Real Academia de España di Roma, 147 anni dopo la sua istituzione, continua a rinnovarsi come centro di produzione artistica e di conoscenza. Dal 1873, anno della sua nascita, sono stati 988 i borsisti che hanno vissuto a Roma, dando vita durante il loro soggiorno nella città ad importanti progetti e consolidando sempre più il ruolo dell’Accademia come centro di cultura spagnola all’estero.
La mostra rappresenta anche l’opportunità di visitare un complesso monumentale solitamente chiuso al pubblico, con i suoi grandi tesori nascosti, come il Tempietto del Bramante, il salone dei ritratti e la sala da pranzo del piano nobile.