Silvia Infranco – Keròn
Keròn, il progetto espositivo di Silvia Infranco ideato per la Guidi&Schoen Arte Contemporanea, si sviluppa a partire dalla materia prediletta dall’artista – la cera.
Comunicato stampa
Silvia Infranco
Keròn
Testo critico di Claudio Musso
dal 26 giugno al 25 luglio 2020
Open day
Venerdì 26 giugno dalle 12'00 alle 20'00
in contemporanea con
Arte in centro - Arteam Cup Focus Genova
Keròn, il progetto espositivo di Silvia Infranco ideato per la Guidi&Schoen Arte Contemporanea, si sviluppa a partire dalla materia prediletta dall'artista – la cera – declinata attraverso i suoi principali significati simbolici: memoria, origine vitale, conservazione e decorso temporale. Il processo di realizzazione delle opere avanza, così, per depositi progressivi e, accogliendo il ritmo temporale degli accadimenti, definisce nuove personali organicità di superficie le quali, affiorando per velature, si fanno narrazione metamorfica che evoca una ritualità evolutiva e una testimonianza di entropia del ciclo della vita.
L’osservazione delle opere esposte potrà condurre all’interno di differenti scenari in cui il ricordo continua a germogliare e a crescere, nutrendosi di tracce ed immagini che tentano di sfuggire l’oblio.
Silvia Infranco nasce a Belluno nel 1982. Dopo gli studi giuridici, nel 2016, consegue il diploma in Arti Visive presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna sotto la guida del prof. Caccioni. Nella ricerca artistica di Infranco cera, carta, legno compongono superfici che, sottoposte ad appropriazione per stratificazione, macerazione, asportazione, inclusione oggettuale, si impressionano, restituendo allo sguardo nuove memorie.
Il frequente uso della cera è legato alla forte capacità mnemonica e protettiva delle sostanza, mentre il ricorso all’acqua evoca il processo di rinascita e di decomposizione. L'attenzione ricade sul concetto di decorso temporale, fautore di accumulo o consunzione, rispetto al quale la cera si fa antidoto contro la cancellazione e disgregazione della materia.
Arteam Cup Focus Genova | Arte in Centro – che nasce come “premio speciale” all'interno di Arteam Cup, concorso d'arte contemporanea ideato e promosso dall'associazione albissolese Arteam – riunisce sei “premi di galleria” e ne amplifica la portata grazie alla sua logica territoriale fortemente partecipativa.
Gli artisti, protagonisti dell'evento genovese e selezionati dalle rispettive gallerie nell'edizione 2019 di Arteam Cup tenutasi a Villa Nobel a Sanremo (IM), presenteranno la propria ricerca attraverso una personale visitabile sino al 25 luglio: Mona Lisa Tina, Armida Gandini, Shoko Okumura, Fabrizio Ferrari, Silvia Infranco e Fabio Tasso. Le gallerie cooinvolte sono Prisma Studio, UnimediaModern Contemporary Art, VisionQuesT4rosso- Contemporary Photography, Studio Rossetti, Guidi&Schoen Arte Contemporanea e ABC-ARTE. L'evento prenderà vita venerdì 26 giugno con un open day dalle 12 alle 20, per permettere l'ingresso contingentato nelle varie sedi espositive, nel rispetto dei protocolli anti Covid.