Lady Tarin / Plinio Martelli – Corpi d’artificio
Il corpo come spazio di espressione artistica è al centro di alcuni lavori di Lady Tarin e di Plinio Martelli.
Comunicato stampa
Il corpo come spazio di espressione artistica è al centro di alcuni lavori di Lady Tarin e di Plinio Martelli. La mostra “Corpi d’artificio” intende stabilire un dialogo fra l’opera di un artista storico come Plinio Martelli e quella di una delle fotografe più interessanti dell’attuale scena, Lady Tarin. Se Martelli ha avviato, fin dagli anni Settanta, una ricerca sul tatuaggio ottocentesco, appannaggio di carcerati e malviventi, individuando il valore artistico di queste espressioni considerate soltanto, fino a quel momento, come oggetto di ricerca antropologica, Lady Tarin, con la sua ironia che sdrammatizza la tensione erotica, guarda ai tatuaggi e ai corpi femminili tramutando la fotografia classica in uno strumento per sondare l’intimità dei soggetti e dei loro contesti.
In mostra alcuni lavori storici di Plinio Martelli e una serie di polaroid e di fotografie di Lady Tarin in cui lo sguardo post-moderno si fonde con antiche cornici dorate.