Volume 0. Sui rami di quel microcosmo risuonano motivi aerei – Stefano Giuri / Caterina Molteni
Il Volume 0. Sui rami di quel microcosmo risuonano motivi aerei di giardino project inaugura con Stefano Giuri, artista e fondatore di Toast Project Space a Firenze, e Caterina Molteni, assistente curatore presso il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna.
Comunicato stampa
A pochi chilometri da Lecce nell’ex complesso p.e.e.p. (piano edilizia economica popolare) di Trepuzzi si trova, al piano terra di un appartamento condominiale degli anni ‘80, un giardino residenziale a uso privato, ripensato ciclicamente come un’attività di giardinaggio collettivo per le arti visive.
giardino project, a cura di Giuseppe Amedeo Arnesano, è un luogo domestico di confronto e ricerca relativo alle pratiche artistiche e curatoriali. Un recinto urbano nel quale il dialogo e le azioni diventano strumento relazionale di indagine critica e politica nella cultura contemporanea. L’idea del progetto è quella di ospitare in una residenza estiva di tre giorni un artista e un curatore, che dialogheranno con lo spazio e con i ritmi dalla quotidianità.
Il Volume 0. Sui rami di quel microcosmo risuonano motivi aerei di giardino project inaugura con Stefano Giuri, artista e fondatore di Toast Project Space a Firenze, e Caterina Molteni, assistente curatore presso il MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna. Entrambi, presenti in due serate diverse, proporranno all’intero e all’esterno della dimensione del giardino un intervento ragionato e site- specific.
31.07.20 Stefano Giuri - A tu per tu con Tutankhamon- ore 20.00
09.08.20 Caterina Molteni - Pensiero che profuma di terra- ore 20.00
Il titolo di Volume 0 è un brano ispirato dalla descrizione del giardino persiano- sassanide, tratto dalla raccolta di novelle arabe de Le Mille e una notte. Il concept riguarda la dimensione spazio temporale del giardino, percepita durante l’arco di un’intera giornata scandita dal canto e dall’operosità degli uccelli. Il riferimento al microcosmo interessa un campo di indagine che comprende arte, scienza e natura e si inserisce in maniera geopolitica e trasversale, in una riflessione di condivisione più ampia sulle dinamiche e le caratteristiche che regolano l’antropocene.
Nell’immaginario comune il giardino rappresenta per l’uomo un’esigenza, uno spazio fisico e mentale dove svolgere molteplici attività legate non solo a un interesse produttivo del terreno, ma anche a quello topiario, botanico, paesaggistico, medico, architettonico, contemplativo, mistico, artificiale, filosofico, evasivo, estetico e artistico. Nel suo insieme il giardino è un microcosmo complesso carico di significati simbolici, magici, culturali e religiosi.
giardino project nasce dall’idea di restituire, a partire dalle realtà artistiche e culturali del territorio pugliese, una visione interdisciplinare del sistema dell’arte contemporanea, un processo reso possibile grazie ai contributi delle personalità invitate.