Futuroma

Informazioni Evento

Luogo
VILLA ROMANA
Via Senese 68, Firenze, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

dal martedi al venerdi ore 14.00 - 18.00 e su appuntamento

Vernissage
04/09/2020

ore 17

Curatori
Daniel Baker
Generi
arte contemporanea, collettiva

FUTUROMA si basa su aspetti dell’Afrofuturismo, con l’intento di esplorare il ruolo dell’arte contemporanea rom nel definire, riflettere e influenzare la cultura stessa rom.

Comunicato stampa

FUTUROMA si basa su aspetti dell'Afrofuturismo, con l'intento di esplorare il ruolo dell'arte contemporanea rom nel definire, riflettere e influenzare la cultura stessa rom. La mostra permette nuove e spontanee reinterpretazioni del passato, del presente e del futuro rom, attraverso una fusione tra il tradizionale e il futuristico, al fine di criticare la situazione rom attuale e di riesaminare gli eventi storici ad essa legati. Immaginare la presenza rom in un ipotetico futuro, offre una contro-narrativa ai modi riduttivi con ​​cui questa cultura è stata compresa e costruita finora, portando così la nostra espressione culturale oltre gli schemi restrittivi dell'oppressione, verso una visione radicale e progressista dei rom a venire.

L´evidente confluire di sapere tradizionale e di arte contemporanea nella mostra FUTUROMA, mira a sottolineare l'apertura verso modi di essere differenti. Qui le opere d'arte sono radicate nelle tecniche e nelle tradizioni della diaspora rom, ma allo stesso tempo fermamente proiettate al futuro. I processi di memoria e di immaginazione all'interno dei lavori, volgono ad ambiziose visioni di futuri raggianti, e al contempo permettono una reinterpretazione della nostra memoria collettiva.

Ognuna a proprio modo, le opere esposte in FUTUROMA fanno uso di e decostruiscono vari aspetti del primordiale, del quotidiano e del futuristico. I lavori spaziano tra il familiare e l'inaspettato, portandoci oltre i confini di tempo e luogo, verso un diverso tipo di oggettività a cui guardare con occhi nuovi. Le opere site-specific presenti, evidenziano il senso di materialità – di oggetti fisici che occupano spazio nel mondo. D'altronde è proprio la stessa presenza fisica rom che viene continuamente contestata, segnata da domande sul dove e sul perché le sia permesso di esistere.

Oltre ad essere un mezzo per riscoprire la storia rom in modo efficace e coinvolgente, il progetto rappresenta la possibilità di immaginare un futuro a cui i rom appartengano veramente e in cui ci sia spazio per loro. Come il curatore Daniel Baker scrive: “Noi in quanto rom ci sentiamo spesso dire di non avere futuro, di essere mere reliquie del passato. FUTUROMA riunisce visioni del nostro avvenire, per presentare una prospettiva alternativa, influenzata da tutto ció che è stato e dalla promessa di tutto ció che sará, ponendoci al contempo saldamente nel qui e ora".

FUTUROMA è stato presentato per la prima volta come evento collaterale della 58a Biennale di Venezia, Fondamenta Zattere allo Spirito Santo 417, 11 Maggio - 24 Novembre 2019.