Lunetta11: arte in Alta Langa. Street art nel paese di Mombarcaro e sculture nel bosco. Le foto
Il progetto culturale nato in un antico borgo delle Langhe per l'autunno presenta la mostra "Abitiamo il mondo": cinque personali di giovani artisti, bandiere nelle strade e nuova opera di Paolo Grassino nel bosco
Inaugurato nel 2019 su idea di Eva Menzio, Claudia Zunino e Francesco Pistoi, a seguito della ristrutturazione di una porzione del paese di Lunetta nel comune di Mombarcaro, Lunetta11 è un luogo dedicato all’arte contemporanea ambientato in un antico borgo dell’Alta Langa, dove le esposizioni dialogano con la natura e con le architetture rurali: le sue mostre restano aperte dai due ai tre mesi, dando così l’opportunità al territorio e a Lunetta11 di radicarsi e crescere insieme. Il momento più atteso è la mostra estiva, che si svolge ogni anno a partire da giugno, ma che questa volta, causa Covid, è partita a settembre. E lo fa ospitando il progetto Abitiamo il mondo, che invita a non “usare” il mondo ma a riscoprirlo sotto forma di legame tra natura e uomini.
LA NUOVA MOSTRA DI LUNETTA11
Si tratta di cinque personali di altrettanti nuovi talenti dell’arte contemporanea – Andrea Barzaghi, BR1, Alessandro Gioiello, Shafei Xia, Solomostry – nelle sale di Lunetta11, le bandiere dello street artist Solomostry nelle strade di Mombarcaro e nel bosco di Lunetta11, oltre alle sculture già presenti di Salvatore Astore, Roberto Barni, Luigi Mainolfi e Richard Nonas, la scultura Fiato di Paolo Grassino. “L’installazione a Mombarcaro è volta a simboleggiare il nostro arrivo, una occupazione temporanea delle strade, dove la conquista è rappresentata dalla bandiera, la nostra bandiera, la bandiera solomostry”, racconta l’artista il cui pseudonimo è nato nei primi anni 2000 durante le serate techno di Milano e che durante la sua residenza a Lunetta11 ha prodotto insieme alle cucitrici del posto le bandiere e gli stendardi che ora colorano le vie di Mombarcaro, la cui etimologia latina svela la sua natura di monte dal quale anticamente si vedevano i velieri o le grosse barche (dalla cima del paese, che si trova a 896 metri di altitudine, si vede infatti il Mar Ligure). Ecco le immagini.
– Claudia Giraud
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