Open Zona Toselli Remedy
Inner room presenta un nuovo appuntamento della serie OPEN ZONA TOSELLI.
Comunicato stampa
inner room presenta un nuovo appuntamento della serie OPEN ZONA TOSELLI. Arte contemporanea diffusa nelle attività di Viale Toselli a Siena, che questa volta esce dal contesto di mostra nei locali di produzione, per abbracciare lo spazio urbano, grazie al patrocinio del Comune di Siena e dell’ordine degli Architetti della Provincia. La mostra nasce da una domanda sul tempo che stiamo attraversando e su quale senso ne traiamo per le nostre vite. Si tratta di un tempo nel quale si subiscono delle limitazioni oppure può essere anche un’occasione di un ripensamento generale ed anche personale relativo allo stile di vita ed a cosa sia realmente necessario?
STOP! CLEAR! DELETE! dell’artista abruzzese Andrea Astolfi, tratta proprio di questo, rimandando la risposta ad ogni persona che poserà lo sguardo sui manifesti che impatteranno lo spazio urbano di viale Toselli, nella zona dell’ex mercato ortofrutticolo, dal 15 al 24 ottobre.
Astolfi utilizza gli spazi destinati alla comunicazione pubblicitaria come zone installative per dieci manifesti (100x70). «Siamo piombati – spiega – in una situazione estrema: le contraddizioni della società contemporanea sono esplose a causa della pandemia Covid-19.» STOP! al diktat produttivista che guida la quotidianità trafelata di ognuno di noi, troppo spesso avulsa dall’atto della sosta riflessiva; CLEAR! ripulire l’ambiente di cui siamo parte vitale e schiarire le proprie coordinate di pensiero; DELETE! ovvero cancellare disparità e ingiustizia socio-economica.
STOP! CLEAR! DELETE!
In atto unico, giovedì 15 ottobre alle 17.45 Batteria Park, l’azione inner room-, performata dal Musicista senese Marco Mulatto lungo strada in prossimità degli spazi espositivi si relaziona con il ritmo ripetuto delle parole sui manifesti. Proponendosi anche agli automobilisti che a quell’ora sono sono in rallentamento lungo Viale Toselli, portando così lo spettatore alla “visione del suono” in un effetto sorpresa. Il ritmo della batteria assume in un clash anche i suoni dei motori nella lentezza dello scorrere. Questa azione ,come suggerisce il titolo, intende anche proporre l’idea della costituzione di un parco per il suono della batteria all’aperto nella zona di viale Toselli. Tutto questo, offre la visione di un Villaggio culturalmente diverso ed economicamente sostenibile.
Nei locali della fusi&fusi in via Guccio di Mannaia, 15 sarà in esposizione un gioiello d’artista ispirato all’installazione.
Il coordinamento teoretico è a cura del Dr. Romeo Giuli
Andrea Astolfi: (Teramo, 1990)
Pubblicazioni su: utsanga.it | nazioneindiana.com | niederngasse.it | ilcucchiaionellorecchio.it | neutopiablog.org | perimetro.eu . Tre i lavori su carta licenziati, rispettivamente: ὁράω,, breviario d’artista, stampato in tiratura limitata su carta di pregio, 2016; Abbiamo visto un film, libro-installazione, impresso su carta fotografica, 150 copie numerate e firmate, doppia lingua ita/eng, 2018; kireji, libro d’artista, 22 copie numerate e firmate, carta ecologica riciclata 100%, rilegatura alla giapponese cucita a mano, con timbro d’artista, imbustati in carta glassine sigillata, 2020, conclusivo del progetto di scrittura breve kireji.it . Due i lavori di affiche art sullo spazio urbano: F A C E S (2019) e shhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh (2020), avvenuti entrambi in Atri. Trasmesso nel luglio 2020 su radioarte.it, all’interno della rassegna musicale Beyond the Silence, il lavoro di sound art girogirotondo. andreaastolfi.it il sito.
Marco Mulatto: (Siena1988) ha incominciato a suonare la batteria all'età di 13 anni frequentando la scuola di musica Diapason di Siena. Dal 2006 al 2014 ha frequentato i corsi di musica presso Siena Jazz a Siena e sempre nel 2014 ha frequentato il Laboratorio di Improvvisazione Radicale con il maestro Stefano Battaglia. Nel 2012ha conseguito il diplomapresso la scuola musicale Scuderie Capitani di Grosseto . Ha insegnato batteria presso la scuola Rock Factory di Siena e suonato nella street band di musica balcanica Zastava. Nel 2016 ha insegnato batteria presso Ect di Londra e fino al 2018 ha studiato musica indiana ed ha intrapreso lo studio dello strumento Tabla presso la scuola Bhavan di Londra, si sta specializzando tutt'ora con il maestro Francesco Gherardi di Firenze. Nel 2018 ha relizzato il progetto di Percussioni da Strada presso la Meridiana di San Miniato. Dal 2019 ha realizzato dei progetti di Ritmica per Bambini nella scuola Italo Calvino di Quercegrossa. Ha registrato inoltre nel corso degli anni numerosi dischi con vari gruppi di appartenenza suonando Pop, Rock, Jazz, Musica Africana, ecc.
inner room© . Inner room nasce nel 2010 in continuazione e in discontinuità con la vicenda artistica italiana: l’aspetto continuativo si riferisce soprattutto al carattere performativo dell’iniziativa; tutti i dettagli sono caratterizzanti un atteggiamento artistico compartecipativo degli autori. L’aspetto discontinuativo è rappresentato dal fatto che gli autori non sono sotto la tutela di colui che li presenta e rappresenta: non più artisti che delegano. In questo senso si rivaluta la tradizione da quella performativa a quella riflessiva ed eremitica. Siamo ovviamente lontani da ogni intendimento di vuota celebrazione rituale: l’umano e il trascendente ritrovano un equilibrio antico.