Z/000 Generation. Artisti pugliesi 2000>2020
La mostra collettiva Z/000 GENERATION. Artisti pugliesi 2000>2020 fotografa il momento storico tra la fine anni Novanta e inizio degli anni Zero e ritrae la generazione di artisti pugliesi (provenienti dalle province di Bari, Lecce, Taranto, BAT) cresciuta, in quel tempo e in quello spazio, attorno e insieme alla figura carismatica – purtroppo scomparsa prematuramente – del tarantino Cristiano De Gaetano (1975-2013).
Comunicato stampa
La mostra collettiva Z/000 GENERATION. Artisti pugliesi 2000>2020 fotografa il momento storico tra la fine anni Novanta e inizio degli anni Zero e ritrae la generazione di artisti pugliesi (provenienti dalle province di Bari, Lecce, Taranto, BAT) cresciuta, in quel tempo e in quello spazio, attorno e insieme alla figura carismatica – purtroppo scomparsa prematuramente – del tarantino Cristiano De Gaetano (1975-2013): Carlo Michele Schirinzi, Pierluca Cetera, Nicola Vinci, Nicola Curri, Patrizia Piarulli, Natascia Abbattista, Stefania Pellegrini, Giuseppe Teofilo, Raffaele Fiorella, Mariantonietta Bagliato.
“Con questo progetto, nell’ambito della Festa del Mare, Regione Puglia sostiene i talenti e le eccellenze del nostro territorio. La mostra Z/000 Generation storicizza l’esperienza di un gruppo di giovani artisti nati e cresciuti artisticamente grazie alle ispirazioni e agli influssi della nostra terra. Il nostro obiettivo, in questo momento difficile, è quello di valorizzare le risorse umane, le competenze e i talenti del territorio, mettendo cultura e turismo al centro di un modello diverso di sviluppo economico per il sud e supportare progetti che rendano la cultura accessibile alla comunità a 360 gradi”, commenta Aldo Patruno, Direttore Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del territorio della Regione Puglia
Questa collettiva rientra nel cartellone di Festa del Mare 2020, la rassegna che quest'anno abbiamo voluto si spingesse oltre l'estate per offrire al pubblico barese opportunità di fruizione culturale il più possibile diversificate, tutte nel rispetto delle attuali norme a contrasto della diffusione del virus. La scelta è caduta su un collettivo di artisti pugliesi accomunati dall'essersi formati nella nostra Accademia di Belle Arti sul finire degli anni Novanta e dall'aver mosso insieme i primi passi nel mondo dell'arte: artisti che dialogano tra loro, le cui opere vengono proposte in un arco di oltre vent'anni a testimoniare lo sviluppo di percorsi di ricerca ed espressivi personalissimi, eppure legati da uno stesso interesse a scandagliare l'umano e il perturbante. Z/000 Generation risponde così, perfettamente, alla volontà di valorizzare i talenti della nostra terra offrendo loro nuove occasioni di portare la propria esperienza artistica all'attenzione di un pubblico vasto, che voglia riflettere e interrogarsi al cospetto di queste opere segnate da un'ampia interdisciplinarietà espressiva. Nelle prossime settimane presenteremo due nuovi appuntamenti di Festa del Mare, guardando però oltre i confini del nostro Paese per portare a Bari la produzione di grandi nomi dell'arte contemporanea”, ha commentato Ines Pierucci, Assessore alla Cultura del Comune di Bari
“Con questa mostra puntiamo ad intercettare il pubblico degli appassionati di arte contemporanea che sappiamo essere curioso e con voglia di spostarsi” – ha dichiarato Luca Scandale, Coordinatore Piano Strategico Puglia 365 – “e puntiamo a destagionalizzare il turismo a Bari che è molto legato alla dimensione estiva.”
“La vera novità di questa edizione della Festa del Mare è rappresentata dal fatto che grazie a questa mostra, e alle altre due che saranno presentate più avanti, la manifestazione va nella direzione della destagionalizzazione – il commento di Giuseppe D’Urso, presidente Teatro Pubblico Pugliese-. In quest’anno così difficile siamo riusciti comunque ad offrire un programma di qualità tra musica, teatro e arte che ha intercettato pubblici diversi”.
Il progetto espositivo prende le mosse da Speed of Life, la retrospettiva di De Gaetano tenutasi alla Fondazione Museo Pascali di Polignano a Mare nel 2017 (di cui rappresenta una sorta di spin-off) e dalla mostra collettiva Z/000 ideata, organizzata e realizzata dagli artisti stessi nel febbraio 2000 presso l’ex-convento di S. Chiara a Castellaneta, mettendo a confronto le produzioni di questi autori risalenti a venti anni fa con quelle attuali: ne viene fuori un’interpretazione critica dell’evoluzione nel linguaggio di questa Z/000 Generation che ha costruito nel corso degli ultimi venticinque anni un’attitudine stilistica coerente e incisiva - oltre che intimamente alternativa e “eretica” rispetto al mainstream dell’arte contemporanea nazionale e internazionale nell’ultimo ventennio – con aspetti comuni molto precisi e tipici. La loro ricerca ruota infatti, allora come oggi, attorno ai temi della figura umana, del volto, della maschera, del corpo, del sesso, della morte e del perturbante (unheimlich) freudiano. Questo progetto rappresenta un momento di valorizzazione di alcune eccellenze creative del territorio pugliese, a partire da una vicenda ormai storica e storicizzabile, che merita di essere documentata, promossa e raccontata. La mostra si sviluppa attraverso opere del passato e opere attuali, caratterizzate da un’interessante interdisciplinarietà (questi autori sono infatti pittori, scultori, fotografi, performer, videomaker), che danno conto degli esordi e della crescita nella ricerca di questo gruppo artistico.
Il progetto espositivo si inserisce inoltre all’interno di una riflessione sullo statuto della mostra e dell’opera d’arte nell’epoca attuale, caratterizzata dalla pandemia. Alla luce di questo, il nostro territorio potrebbe diventare un contesto in cui all’esperienza del “consumo” culturale si sostituisca sempre più quella dell’esperienza. In tal senso, l’arte e la cultura sono in grado di costruire una dimensione nuova di intimità con le persone, quindi di stabilire un rapporto diretto e profondo con la comunità. In quest’ottica, uno spazio dunque come il Teatro Polifunzionale AncheCinema risulta ideale, proprio per la sua natura ibrida, mista, aperta e polifunzionale.
La mostra, che inaugurerà il 22 ottobre alle 18, avrà due versioni, per consentire allo spazio – in questo periodo estremamente complesso a livello locale e nazionale, e in un’ottica di collaborazione e di sostegno alle realtà culturali del nostro territorio – di poter proseguire con le sue normali attività: dunque, dal 23 al 25 ottobre Z/000 GENERATION sarà visitabile nella versione completa dell’allestimento (negli orari 11-13 e 17-21), accessibile in modalità contingentata e su prenotazione come previsto dall’emergenza sanitaria; a partire dal 26 ottobre e fino al 15 novembre invece la mostra sarà fruibile in versione ridotta e negli orari di apertura per spettacoli e proiezioni, in modo da permettere a AncheCinema di svolgere le sue attività.
Teatro Polifunzionale AncheCinema
Corso Italia, 112 – 70123 Bari
Inaugurazione: 22 ottobre ore 18
Ingressi: dalle 18 alle 19 (link per prenotarsi); dalle 19 alle 20 (link per prenotarsi); dalle 20 alle 21 (link per prenotarsi) (max 50 persone per ora)
Prenotazioni su Eventbrite
dal 23 al 25 ottobre: orari 11-13 / 17-21
dal 26 ottobre al 15 novembre negli orari normali di apertura di AncheCinema
Parcheggi: MetroPark Corso Italia 138 + GestiPark Battisti
Biglietteria: www.anchecinema.com - sezione “biglietteria”
Circuito Vivaticket
Botteghino del Teatro AncheCinema
Ingressi contingentati, max 50 persone all’ora
Biglietti:
3€ online e con carta al botteghino
4€ in contanti al botteghino
Info
cell: 329/6112291
Fb: https://www.facebook.com/anchecinema/